Caro Minho,
non so bene come si scrive una lettera, perché, da che ho memoria questa, è la prima che scrivo.
Volevo iniziare col dirti grazie.
Grazie perché sei stato con me fin dall'inizio, da quando hanno aperto la Scatola e ho visto la Radura per la prima volta.
Grazie perché, mentre tutti discutevano sul perché fosse arrivata una ragazza invece di un ragazzo, tu mi hai dato una mano a salire e mi hai presa al volo quando stavo cadendo, salvandomi da una grandissima figura di sploff.
Grazie perché sei stato tu quello che mi ha portata a fare il tour del posto, quello che ha pensato che sarei stata brava come velocista e quello a cui mi sono aggrappata alla vista di un Dolente.
Grazie perché, quando io, te e Alby siamo rimasti intrappolati nel Labirinto di notte, non mi hai abbandonata al mio destino, ma mi sei stato vicino e mi hai tenuto la mano per tutto il tempo.
Grazie perché mi sei stato vicino anche durante la Mutazione, ti sei preso cura di me e non mi hai tempestata di domande riguardanti a cosa avevo visto, perché, dopo aver assistito alla scena dove Alby si stava strangolando da solo, non volevi che io facessi lo stesso.
Grazie perché mi hai insegnato ad amare: mi sono innamorata di te dopo quella notte nel labirinto. Mi sono innamorata del tuo carattere forte ma dolce, del tuo sorriso e dei tuoi occhi nei quali mi perdevo ogni volta.
Grazie perché non mi hai mai lasciata: anche in quel periodo in cui avrei preso a sprangate tutti, tu mi hai fatto compagnia, mi circondavi le spalle con un braccio e mi dicevi che avresti ucciso tutti quelli che mi davano sui nervi.
Grazie per tutte quelle volte che hai sopportato i miei pianti disperati, dicendomi che ero bellissima anche quando piangevo.
E grazie per il bacio. Gesù, quel bacio! Non me lo dimenticherò mai. È stato il momento più bello della mia vita. Continuavo a parlare e tu mi guardavi incantato, probabilmente non stavi nemmeno ascoltando quello che dicevo, ma quando mi hai baciata mi hai completamente mandato in pappa lo stomaco. Avrei continuato a baciarti per secoli se Newt, Thomas e Chuck non ci avessero interrotti applaudendo ed esultando. Mi ricordo di come ho nascosto il mio viso nell'incavo della tua spalla e come tu hai guardato male i nostri amici. Quel bacio è stato magico per me, spero lo sia stato anche per te.
Grazie per avermi consolata dopo la morte di Chuck, ho sofferto molto per lui, non riuscivo a capacitarmi di come hanno potuto ammazzare un ragazzino che aveva tutta la sua vita davanti, Chuck meritava di vivere, cacchio! Ma comunque non è questo il punto.
Grazie per avermi dato supporto dopo quello che è successo a Newt, quella è stata senza dubbio la batosta più grande.
In ogni caso, volevo dirti che non avevo paura di morire. È quello che avrei potuto farti senza rendermene conto che mi spaventava. Avrei potuto ferirti o addirittura ucciderti, e non me lo sarei mai perdonato.
Non arrabbiarti con Thomas per quello che ha fatto: gliel'ho chiesto io di uccidermi.
Credo di non averlo mai insultato così tanto: volevo che premesse quel cacchio di grilletto, e se stai leggendo questa lettera vuol dire che l'ha fatto, che ora non sono lì con te, che non puoi stringermi come hai sempre fatto.
Ma spero che ti possa consolare almeno un po' il fatto che io amavo quei momenti in cui tutta quella sploff che ci circondava sembrava sparire perché tu eri lì con me e non mi lasciavi andare. Abbiamo combattuto schiena contro schiena più volte, difendendoci a vicenda da chiunque volesse ucciderci.
Questa volta ho deciso di difenderti da me. Spero che tu capisca perché l'ho fatto e che non la prenda male, perché non ne varrebbe la pena.
Anche se spero per te che tu viva ancora per molto tempo, sappi che quando succederà io sarò qui ad aspettarti.
Spero che ora sia tutto finito e che tu possa vivere tranquillo e sereno.
Dì a Thomas che mi manca e che gli voglio un bene dell'anima.
Tu invece sappi che ti amo con tutto il mio cuore e che sei sempre nei miei pensieri.
Incidete il mio nome, ma non pensate a me troppo spesso: non voglio che soffriate.
Vi meritate di essere felici.
Ti meriti di essere felice.
Sempre tua,
T/n.Bella gente, bongasedia.
Come state?
Questo immagina è un po' diverso dagli altri (e questa è una delle cose ovvie che dovevo dire), ma spero che vi sia piaciuto comunque.
A dirla tutta, mi è scesa una lacrima perché ho pensato alla lettera di Newt a Thomas in "The Death Cure" e niente,
DEPRESSION MODE: ON.
Vabbe dai buonanotte bella gente❤️
STAI LEGGENDO
Immagina, puoi
FanficEccomi qua con un ennesimo libro immagina e il mio senso dell'umorismo per il quale a volte mi prenderei a calci da sola :D (Attori e personaggi) Seh vabbè le solite cose: T/n= tuo nome T/c= tuo cognome C/o= colore occhi C/c= colore capelli #1 in pe...