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Jade

"Jesy che ci fai qui?"
"Sono venuta in tuo soccorso!"
Entra dal portone di casa senza troppe cerimonie di benvenuto e va subito in soggiorno, così non troppo sorpresa per i suoi modi, la seguo.
"E ti ringrazio ma non sono neanche le cinque, non è un po' presto?"
"Jade ti sei forse dimenticata come ci si prepara per andare a una festa?"
Sollevo gli occhi al soffitto sbuffando.
"Quindi?"
"Brava, ora vai a farti una doccia che poi scegliamo che mettere"
"Mm.. va bene.."

Esco dal bagno con l'accappatoio addosso e i capelli avvolti in un asciugamano.
"Okay ci sono, che mi mett.. Jesy?!"
"Ho trovato un po' di cose già, vediamo un po'.."
"Jess hai tirato fuori tutto l'armadio! Santo cielo mi ci vorrà una vita a sistemare tutto"
"No tranquilla, non hai il tempo di farlo"
Uff.. questa Jesy non mi è mancata per niente.
"Metti un po' questo.. Mmm no non ci siamo, aspetta prova questo"
Continua a poggiarmi addosso vestiti su vestiti, senza che gliene piaccia uno.
"So di fare schifo ma non serve distruggermi così l'autostima"
"Sei stupenda in realtà"
"Mm.. si certo"
Sorride e torna verso l'armadio a fare ulteriore casino.
"Wow questo lo adoro! Vieni qui"
Dice tenendo addosso un vestito ma trovandosi di spalle, non vedo un granché.
Chiudo gli occhi per la stanchezza e scrollando le spalle, mi avvicino strascicando i piedi sul pavimento.
"Dai su fa vedere"
Ad un tratto mi sento Jesy mettermi addosso il vestito, apro gli occhi e mi volto verso lo specchio, con la mia amica che me lo tiene da dietro.
"Hey tesoro che succede?"
"Cosa?"
"Stai piangendo Jade.. vuoi dirmi qualcosa?"
"Oh no no, tranquilla.."
Mi asciugo le lacrime con la manica dell'accappatoio, non mi ero proprio accorta, troppo presa a fissare quel vestito.
"Sicura?"
"Si tranquilla, è solo una stupidaggine"
"Non è poi così stupido se ti sono venute le lacrime"
Mi volto verso di lei tenendomi il vestito addosso.
"È il suo.. dovevamo uscire una sera e voleva venirsi a cambiare da me ma poi se lo è dimenticato qui.. non gliel'ho mai restituito perché mi piaceva troppo e ho finito col dimenticarmi di averlo e lei ha sempre fatto finta di non ricordarsi.. pensavo che quella stupida lettera fosse l'ultima cosa che mi restasse di lei ed ora ho questo"
"La ami ancora eh?"
"Non ho mai smesso.."
Dico girandomi verso le specchio e oscillando un po' per vederlo muoversi, come fece lei quando se lo mise.
Jesy mi abbraccia da dietro e stavolta trovo serenità tra le sue braccia, è tornata la vecchia Jesy in un momento in cui ho veramente bisogno di qualcuno che mi stringa e mi dica che andrà tutto bene.
"Dai su e poi se se lo è dimenticato è perché la mattina dopo si sarà ricordata di raccogliere solo reggiseno e mutandine"
"Jesy!"
"Che c'è? Vuoi dirmi che non l'avete mai fatto? Non ci credo che Perrie non abbia mai avuto la voglia di strapparti i vestiti di dosso"
"Jesy.. smettila. Si.. l'abbiamo fatto e.."
"Awww! Stavo scherzando ma bene bene bene.. racconta un po'"
Vedo la scintilla nei suoi occhi luccicare più che mai e conoscendola, so che se non le svelo qualcosa non mi lascerà mai in pace.
"Che vuoi che ti dica?"
"È brava? Quante volte l'avete fatto? E tu? Sei così santa come vuoi far pensare o cosa?"
"Ehm.. si. Non lo so. Non ti deve interessare e hai altro da chiedere?"
"Oddio! Come non lo sai? Hahahahahah piccola pervy che non sei altro e comunque si.. spiega un po' come funziona?"
"Jesy, no. Ora cambiamoci"
"Dai!!"
"Ho detto no"
Prendo il vestito e lo butto sul letto mentre pian piano levo la felpa.
"Va bene, tranquilla te lo chiederò quando sarai ubriaca"
"Sicuramente non berrò stasera"
Lascio la felpa sul letto e gli occhi tornano a non volersi staccare da quel vestito. Le stava d'incanto e non lo saprei portare tanto bene quanto lei. Nero lucido, con la profonda scollatura greca sul davanti e la schiena completamente nuda se non per le due fine fasce che si uniscono a livello delle spalle e scendono lungo la schiena fino al bordo della gonna che si distende con leggeri drappeggi verticali e la cintura color oro che sottolineava la sua vita perfettamente snella e i suoi fianchi così femminili, in una perfetta combinazione con i suoi splendidi capelli biondi.
Era una dea con quel vestito, era la mia bellissima dea greca.
"Si si, ti lascio credere quel che vuoi.."
Torno alla realtà e annuisco sapendo che quando dice così, sicuramente andrà a finire come vuole lei.

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