<Capitolo 4♡>

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Iniziamo già a giocare fino a che non suonano alla porta. Mi alzo e vado ad aprire e vedo Alessandro con Aurora.
-Ciao, prego entrate-
-Ciao, allora vabbè penso che lei sappiate già chi è. È mia sorella Aurora-
La salutiamo e lei saluta. Si siedono con noi sul divano. Nicolò inizia a parlare con lei.
-Certo che non devi avere niente da fare per venire qua a romperti le palle con noi-
-Voglio passare un po' di tempo con mio fratello. Per me potevamo andare ovunque-
La guardo un attimo. Però è davvero bella, è uguale ad Alessandro, solo al femminile.
-Ehm, perché guardi mia sorella?-
Ecco il Florenzi geloso, ma non ho capito se parla con me o con Nicolò.
-Faraone sei sordo?-
-Ma parli con me? -
-Si, con chi se no? -
-Non la stavo guardando Ale, guardavo le mosse che stava facendo Nicolò per battere Daniele-
Per fortuna, in un certo senso, è seduto vicino a lei a giocare a fifa.
Alessandro mi guarda storto, è super protettivo.
-Poi non c'è mica scritto Proprietà Florenzi su di lei-
Nicolò non sa a cosa sta andando incontro con queste parole
-No, non c'è scritto. Ma avvicinati e ti faccio finire la carriera calcistica qua-
Nicolò si sta alzando in aria di sfida con Alessandro, per fortuna Daniele ferma il nuovo arrivato
-Va bene dai, stiamo tutti calmi. Non è successo niente-

Aurora
Mio fratello è sempre il solito, non vuole che parli con nessuno dei suoi amici. Questo Nicolò è simpatico, vorrei conoscerlo di più. Non si può lamentare Alessandro, lui non ha 26 anni. Sicuramente non ne ha più di 23.
-Nicolò, quanti anni hai?-
-Ne ho fatti 19 a Luglio-
Perfetto, né troppo grande né troppo piccolo. Mio fratello non ha sentito la domanda, per fortuna se no si sarebbe incazzato a morte. Continuo a parlare con questo Nicolò e vedo Stephan che mi fissa male. Cosa vuole? Non può essere geloso di Nicolò. Sto già combinando troppi casini.
Fra una partita e l'altra si fanno le 19.30 e dopo un pomeriggio ad averli guardati giocare a Fifa, io ho solo fatto una partita contro mio fratello ed ho anche vinto, decidiamo di andare a casa.
-Grazie Stephan, ci vediamo domani-
Saluta mio fratello con un abbraccio
-Ciao Ale, ciao anche a te Aurora, ci rivediamo penso-
-Ehm, si. Domani dovrei di nuovo venire a Trigoria-
Lo saluto baciandolo sulla guancia, sotto lo sguardo di mio fratello arrabbiato ed usciamo e saliamo in auto.
-Bastava un ciao-
-Ale, non fare il solito. Mi ha invitato a casa, e gli avrò finito due pacchetti di patatine-
Mi guarda per scoppiare a ridere
-Che c'è? -
-Sei la solita mangiona-
Lo guardo male per poi mettermi a ridere con lui
-E tu uno stronzo-
-Porta rispetto a tuo fratello, ho 7 anni in più di te-
-Di altezza sono più alta io-
-Di due centimetri, non sentirti tanto alta, che sei una nana-
-Ha parlato quello alto tre metri e mezzo-
Fra una risata e un'altra mi rendo conto di avere un biglietto in tasca sul quale c'è scritto

"hei, sono stato bene con te oggi, ti va di rivederci?"

Leggo il nome ed è di Nicolò, c'è il suo numero così decido di salvarlo. Tanto Alessandro sta cantando quindi non mi vede. Lo salvo e gli mando un messaggio

Hey, Nicolò giusto?

In persona

Ho visto che mi hai lasciato
il biglietto. Ti va se ci
vediamo domani dopo il tuo
allenamento?

Certo, inventa
una balla da dire a tuo fratello
ci si vede domani, ciao 💕

Quei due cuori mi spaventano abbastanza, mi sa che è innamorato di me... Vabbè devo dire una bugia a mio fratello ora.
-Ale, ma andiamo a casa tua ora?-
-Vuoi dormire sotto i ponti? Ovvio che andiamo da me-
Arriviamo a casa sua e dopo aver salutato Ilenia e le due figlie di Ale decido di salire di sopra e di farmi una doccia, poi vado nella camera dove dormo quando sono a casa di Ale e mi asciugo i capelli. Finito vedo che mi è arrivata una richiesta da Instagram. È di...

Innamorata di Stephan El Shaarawy ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora