Aurora
Casa di Veronica e Lorenzo è bellissima, abitano un po' più distante dall'Eur, a Casal Palocco precisamente ma è una villetta fantastica. È la seconda volta che li vedo e nonostante io e Veronica a volte ci scriviamo non la conosco ancora bene, come Lorenzo... Tolto qualche parolina a Trigoria mai un vero e proprio discorso. Ora sono con Veronica in cucina mentre sta facendo la pasta, la sto aiutando.
-Aurora sai vero che prima o poi devi parlare con tuo fratello vero? Visto che è convinto che sua moglie sia incinta e un sacco di altre cose-
-Lo so Vero... Solo che se scoprisse questa cosa ora sai che può succedere? Insomma la Roma non è proprio nel suo periodo più bella di sempre, rischia la Champions e l'Europa pure ho capito e ci manco solo io. Insomma tu come hai fatto a far accettare Lorenzo ai tuoi genitori?-
-Ero piccola, avevo sedici o diciassette anni... Già sapevo che sarebbe diventato mio marito e il papà di mia figlia, poi era un semplice ragazzo che giocava nella primavera della Roma, sapevo che sarebbe diventato qualcuno però ho fatto capire ai miei genitori che io tenevo a lui... Se non vuoi dirlo ad Alessandro prova a dirlo a tua mamma- divento triste mentre mi fermo da quello che sto facendo e mi tolgo una lacrima. Lei chiude la porta e si siede sulla sedia, io mi metto di fronte a lei. So di potermi fidare quindi faccio un bel respiro.
-Allora... Ti prego non dirlo a nessuno, tolto Lorenzo. Sta storia la sanno solo Ale, Ilenia e Stephan. Io anni fa a diciassette anni andavo a volte a Trigoria a vedere Alessandro, il primo giorno tornavo da scuola e lo zaino mi è caduto e si è aperto. Mentre mettevo a posto i libri e i quaderni, arriva un ragazzo, Radja Nainggolan, che mi aiuta a mettere tutto dentro. Da lì ci siamo iniziati a scrivere su instagram, tutto in segreto da Alessandro... Ci siamo mezzi fidanzati, insomma facevo l'amante. Poi mia madre ha scoperto che io e Radja stavamo insieme e che io ero incinta... Lì ho abortito sotto obbligo dei miei genitori, poi ho preso e me ne sono andata via... Poi sono tornata quest'anno, insomma non pensavo di combinare tutto questo. Ma ora so cosa fare, Stephan lo amo davvero...- lei mi abbraccia ed io la stringo. Mi toglie una lacrima dalla guancia.
-Tranquilla... Stephan per questo non ti giudicherà mai, capisco allora perché hai paura a dirlo ad Alessandro. Anche se glielo devi dire insomma... La pancia si vede poi- dice mentre si tocca la pancia.
-Quando partorisci?-
-Agosto... Tu?-
-Beh da Febbraio se aggiungo nove mesi dovrebbe essere novembre... Però lo dirò ad Ale a Maggio circa, dopo l'ultima partita anche perché parto con Stephan. Poi sarà il terzo mese e si vedrà-
Entrano Lorenzo e Stephan che si appoggiano allo stipide della porta
-Ma la cena la dobbiamo ordinare oppure in due siete riuscite a fare qualcosa?-
-El Shaarawy pensavo di venire a vedere Sampdoria Roma ma a quanto pare non te ne frega niente quindi disdiciamo il volo io e Veronica- loro ci guardano male mentre io inizio a scolare la pasta. Lui mi arriva da dietro e mi bacia sulla guancia toccandomi la pancia.
-Ti amo-
-Ti amo anche io- mi bacia ed io ricambio, provo ancora abbastanza vergogna nel baciarlo davanti ad altre persone.
-Zio, scopate dopo ora mangiamo-
-LORENZO!- urla Veronica mentre tutti noi ridiamo.
Ci sediamo a tavola a mangiare mentre loro parlano della trasferta con la Sampdoria. Mio fratello non ci sarà e potrò andarlo a vedere, la scusa c'è. Ranieri gli ha scritto che servo per fare da traduttrice anche in trasferta, soprattutto questa che è come una specie di ostacolo, se la superano la pista Champions si può riaprire adesso.
-Quindi vieni a vedere la partita?- mi chiede Stephan. Annuisco mentre continuo a mangiare la pasta alla carbonara.
-Si... Però parto con voi. Insomma Ranieri ha detto che devo tradurre a Schick tutto quanto, nonostante lui sappia parlare inglese benissimo. Però penso che sarà l'ultima trasferta che vengo Stephan, tolto quella contro l'Inter dove vengo dopo la partita per non farmi vedere da Alessandro visto che poi vai a Monaco ed io ho una pasqua da fare in famiglia-
-Va bene amore... Poi però riposati anche un attimo eh... Sei incinta e non voglio che tu stia male-
-Sto bene tolto il fatto che mi viene da vomitare a volte...- parlato troppo presto, non so come ma trovo il bagno e mi ci butto dentro. Dopo esattamente pochi secondi entra Stephan che mi tiene i capelli. Quando ho finito mi alza e tira l'acqua, chiude il gabinetto e ci si siede sopra con me in braccio. Mi accarezza la schiena.
-Tutto ok?-
-Solito... Tranquillo... Per fortuna Ale l'ha visto solo una volta. Scusa eh per averti disturbarto, stavi mangiando-
-Figurati, avevo finito ed il pollo io non lo mangio... Vieni qui- mi stringe a se e mi bacia mentre io gli scompiglio la testa.
-Hai per caso raccontato a qualcuno la nostra sfera sessuale Stephan?-
-No perché dovrei, insomma le cose che faccio con te riguardano tutti ma non appendo in giro per Trigoria quante volte facciamo l'amore o i preliminari tranquilla. Anche perché tuo fratello mi avrebbe ucciso, ma non lo racconto a nessuno. Beh, tutti sanno che l'abbiamo fatto a San Valentino, se no non saresti incinta però non sanno altro. È giusto così, tu ne hai mai parlato?-
-Ho soltanto detto ad Ilenia che per me sei meglio di Alessandro a letto beccandomi un'occhiataccia- scoppia a ridere e mi bacia prima di alzarsi con me.
-Andiamo a finire di mangiare su-Stephan
Dopo mangiato giochiamo a biliardo e poi decido di portarla fino a casa.
-Aurora scendi pure, ci vediamo domani amore mio-
Noto che dorme appoggiata al sedile, bene ora mi tocca svegliarla
-Aurora... Amore, sveglia. Devi andare a casa- le bacio la mascella prima di mettere le mia labbra sulle sue. Si sveglia e mi guarda.
-Vieni con me-
-Ma sei scema? Aurora non posso c'è tuo fratello...-
-Prendi il mio telefono e scrivi ad Ilenia- faccio quello che mi dice e scrivo ad Ilenia di tenere Alessandro in camera.
-Aspetta, vado a parcheggiare più in là allora-
Metto in moto ed arrivo fino ad un parcheggio, chiudo la macchina e vado ad aprire a Aurora.
-Ilenia che dice?- mi dice mezza morente.
-Che Alessandro dorme, quindi di non far rumore e che domani mattina l'importante è che io esca verso le sei e mezza che a quell'ora Ale dorme. Ti porto in braccio?- annuisce ed io me la prendo in braccio e spengo la macchina. Diciamo che tenerla in braccio è abbastanza facile, non pesa quasi niente.
-Aurora le chiavi?- mentre glielo chiedo la porta si apre, Ilenia.
-Una bambina... Entrate ma fate piano tutto quanto, Alessandro è in casa, chiuditi dentro la sua camera. A domani Stephan-
-A domani- la bacio sulla guancia ed entro nella camera di Aurora e chiudo la porta a chiave. La appoggio sul letto e si sveglia.
-Dormi qua?-
-Si, ormai sono entrato. Abbassa la voce che Ale dorme e non lo sa che io sono con te- mi siedo sul letto mentre inizio a spogliarmi. Lei mi continua a guardare.
-Lo so Aurora, sono un figo da paura-
-Scemo... Pensavo ad altro completamente- mi metto sdraiato sul letto mentre lei si alza ed inizia a spogliarsi. Vedo che ha difficoltà nel togliere il reggiseno così mi alzo.
-Vuoi una mano?- appena le metto una mano sul gancetto si volta verso di me e mi bacia.
-Ti ho già vista nuda e tranquilla, dormiamo sta notte perché sono stanco pure io. Non come l'altra sera da me- lei annuisce. Io le sfilò il reggiseno e lei si mette la mia felpa.
-Aurora, fa un tantino caldo però eh... Mettiti la mia camicia piuttosto tieni- se la mette e poi viene sotto le coperte con me. Io le sposto i capelli dal viso mentre lei si toglie il trucco.
-Sei stupenda- commento mentre lei mi bacia sul collo e ride.
-A chi lo dici? A me o alle mie tette mezze scoperte?-
-Entrambi su- ride e si appoggia al mio petto. Io la coccolo quando nota che dorme. Prendo il telefono e scatto una foto ai noi per metterla su instagram negli amici stretti scrivendo Tutto quello che ho 💗. La taggo e poi metto la sveglia senza suoneria ma solo vibrazione alle sei sotto il cuscino. La bacio sulla testa e mi addormento, Aurora Florenzi vorrei dormire sempre così con te.
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Innamorata di Stephan El Shaarawy ♡
FanfictionLei: la sorella di Florenzi Lui: un giocatore della Roma Dopo due anni all'estero Aurora torna a Roma per fare una sorpresa al fratello Alessandro. Non torna a Roma da anni a causa di una brutta esperienza vissuta nel suo passato, sperava che il via...