Innamorata di Stephan El Shaarawy ♡

<Capitolo 31♡>

21 Aprile 2019

Aurora
Sono fuori dalla mia macchina ad aspettare Stephan, ho visto la partita e lui ha segnato mentre come sempre ha fatto la A con le mani. Penso che sia una persona speciale, ogni giorno mi rendo conto di amarlo sempre di più. Lo vedo arrivare mentre parla con due ragazzi, uno lo riconosco: è Manuel di Uomini e Donne.
-Ciao Auri- dice mentre mi abbraccia e  mi bacia a stampo. Io lo stringo a me e lo bacio sulla guancia prima che ci stacchiamo per presentarci a quei due ragazzi.
-Allora... Aurora loro sono i miei due migliori amici: Aurel e Manuel. Lei è Aurora, la mia ragazza- loro mi danno la mano e mi baciano sulla guancia.
-Sei venuta in macchina?- mi chiede Stephan mentre annuisco.
-Si, se vuoi guidarla guida... L'importante è che non la graffi, è di Ilenia-
-Non ti fidi della mia guida?-
-Non mi fido di te in macchina con me e due tuoi amici... Già canti di tuo in macchina pensa con altra gente- loro due ridono mentre saliamo in auto.
-Allora. Tieni, mettiti una parrucca-
-Cosa? Stephan perché? Ora non per fare la rompiscatole... Ma sono andata dal parrucchiere- lui scoppia a ridere e mi da la parrucca in mano.
-Quanto hai speso?-
-Boh... Cinquanta circa-
-Tieni- mi da cinquanta euro in contanti e poi mi mette a posto la parrucca.
-Tuo fratello può leggere tutti i giornali... Quindi tieni la parrucca. Ora questa come si accende?- i suoi amici scoppiano a ridere e lui li guarda male
-Non è una Lamborghini o una Ferrari o la sua amata Audi bianca... El Shaarawy una panda normale non la sai guidare?- commenta Manuel beccandosi un vaffanculo dal numero novantadue.
-Vado vah, va bene una discoteca? Quando sei stanca dimmelo che andiamo all'hotel. Non ti devi stancare troppo-
-Sono solo incinta non ho un brutto male- loro due sbarrano gli occhi e Stephan mi guarda per ridire.
-Fammi la cortesia di non dirlo così a tutti... Pure quando conoscerai i miei genitori... Se no gli viene un infarto- rido mentre guidiamo verso il Just Cavalli. Beh forse non è proprio la macchina adatta ma a casa guido solo la Panda. Continuiamo a parlare della partita e del percorso a Uomini e Donne di Manuel.
-Quindi tu fai zio me ed Aurel e non ci dici niente?- dice Manuel mentre noi ridiamo e lui mi tiene la mano stretta
-Piano... Insomma è al secondo mese... Quando sarà fuori da un possibile aborto spontaneo lo dirò a tutti... Quindi devi stare attenta-
-A cosa?-
-A Roma-Parma-
-Cazzo quella sarà una giornata di merda, mio fratello incazzato, il capitano...- mi fermo mentre loro mi guardano e mi metto una mano sulla bocca.
-Aurora... Daniele cosa fa per farci incazzare?- cerco tutte le scuse plausibili del mondo.
-No niente. Ma sai no, sua figlia ormai ha quasi quattordici anni. Ed hai un compagno di squadra tanto giovane che fa girare la testa a tutte, Daniele pensa anche a Gaia, così ha detto che la terrà lontano metri e metri da Nicolò-
-Eh si... Fa girare la testa un po' a tutte- mi guarda, divento rossa prima di scoppiare a lui con ridere. Aurel e Manuel ci guardano senza capire e Stephan gli spiega tutto il nostro incontro, saltando ovviamente certe parti.
-Madonna mia Stephan... Sei più lento di non so cosa a fare certe cose eh- commenta Aurel mentre lui lo guarda male
-Ma se sei l'unico single ora qua. Visto che lui mezzo mezzo c'è-
-Stephan El Shaarawy, con tutto il bene che ti voglio, vattene a fanculo-
Fra una risata e l'altra arriviamo al Just Cavalli. Siamo seduti noi quattro mentre ci avranno scattato, a me e a Stephan, come minimo 200 foto. Ma ho la parrucca e nessuno riconosce il mio volto. Manuel ed Aurel ad un certo punto si alzano e vanno a ballare mentre restiamo noi due.
-Hai fatto un bellissimo gol lo sai?- lui mi bacia sua guancia prima di farmi appoggiare alla sua spalla e farmi i grattini sull'abito che avevo comprato con Ilenia.
-Sei bellissima amore mio- lo bacio io sta volta mentre lui guarda il telefono e posso leggere il nome di Radja. Dopo esattamente cinque secondi ce l'ho seduto di fianco.
-Ciao Stephan- dice abbracciandolo
-Ciao Radja, tutto bene?-
-Si si... Ciao Aurora- mi abbraccia ed io lo abbraccio, posso sentire gli occhi di Stephan sulle mani di Radja messe il più vicino al sedere possibile.
-Come va Aurora? Tutto bene? Non ci parliamo da due anni circa-
-Si si Radja tutto bene...- Stephan capisce la situazione e ci mettiamo a parlare di altro, tra l'altro lui ci racconta che sua moglie potrebbe avere un tumore. Mi spavento un sacco, quella donna non se lo merita. Già è stata male anni fa quando Radja era stato accusato di averla picchiata a Cagliari, poi il suo tradimento con me... Anche questo no.
-Io esco a fumare, vieni Aurora?- Stephan mi guarda ed io scuoto la testa
-Non fumo da due anni ormai, sto qua- lui esce e Stephan mi abbraccia mentre io bevo ancora un po' l'acqua e lui il suo analcolico
-Fumavi?-
-Si, quando stavo con lui sempre... Ma tranquillo, mi nausea il fumo... Odio l'odore quindi non fumo più-
-Tranquilla... Anche io ho fumato- mi giro verso di lui e lo guardo in faccia. Stephan El Shaarawy che fuma? Manco se lo vedessi ci crederei, non ce lo vedo con una sigaretta fra le labbra... Anche se non sarebbe una brutta immagine non voglio che fumi.
-Stai scherzando?-
-No... Te lo racconto poi prima di dormire, non mi piace parlarne... È il mio periodo no, ma tu mi hai parlato del tuo ed io parlerò del mio- annuisco mentre noto una chiamata di Alessandro.
-Esco un attimo e gli rispondo, torno subito-
Esco dalla discoteca e mi siedo su una sedia e rispondo, mi chiede le solite cose e gli dico che sto per andare a ballare con delle amiche. Dopo le solite raccomandazioni mi saluta ed io chiudo la chiamata. Sento stringermi il polso ed essere portata contro un muro. Alzo gli occhi, Radja. Mi bacia ed io gli tiro uno schiaffo in pieno viso
-Cazzo fai? Sei ubriaco perso, lasciami-
-Aurora tu mi amavi e mi ami. Sono pronto a lasciare Claudia ora-
-Ah ora eh... Ora che ha un tumore la vuoi mollare? Ma come cazzo tratti le donne? Che esempio di uomo dai alle tue figlie?-
-Tu non mi dici come devo fare il padre... Aurora ti piaceva fare l'amore e ti piacerà anche ora- sento la sua mano sulla mia coscia mentre piano piano si abbassa la zip dei pantaloni. Quando è dentro di me cerco di liberarmi senza mandare all'aria la gravidanza, poi vedo una sagoma dietro di lui tirargli un ceffone in pieno viso. Lui subito si rimette a posto tutto e si gira verso quello che mi ha salvato: Manuel con Stephan e Aurel.
-Nainggolan prima che chiami la polizia vai a farti un giro Radja, muoviti su- lui se ne va dopo aver dato un pugno bello forte a Stephan sul viso. Ha il labbro che sanguina mentre mi viene incontro.
-Aurora... Va tutto bene ci sono io ora- io lo stringo e lui mi prende in braccio. Da ad Aurel e Manuel 50 euro per il taxi e va a prendere la mia panda. Mi fa sedere e guida fino all'hotel. Io sto piangendo così parcheggia subito.
-Aurora... Tutto bene?- scuoto la testa. Ho malissimo alla pancia. Lui mi prende le mani e tocca la pancia.
-Tranquilla... Lì lui c'è ancora... È ancora lì con noi. Tranquilla... Ci sono io, non è colpa tua- io lo bacio e lui mi stringe la mano.
-Ti ho tradito... Non ti merito Stephan-
-Non dirlo più... Non mi hai tradito, questo si chiama violenza. Non lo denunciamo ma sta tranquilla, ha imparato la lezione. Ora andiamo che meriti di stare calma- andiamo verso l'Hotel. Arrivati andiamo in camera, mi sdraio sul lato dopo essermi tolta il vestito. Stephan viene verso di me con cubetto di crema.
-Te la metto- si avvicina al ventre, prima me lo bacia e poi ci mette la crema ghiacciata. Quando mi guarda ride
-Ti ecciti eh-
-El Shaarawy!- urlo mentre ride e rimane in boxer per venire sotto le coperte con me.
-Me la racconti quella storia?-
-Va bene... Era l'ultimo anno di Milan, io sono stato di nuovo male. Mi ero di nuovo rotto il metatarso, così dopo essere tornato il Milan mi ha spedito al Monaco. Lì mi è cascato tutto addosso, mai titolare, sempre panchina... Poi ho iniziato a fumare, ma non solo sigarette normali... Stavo diventando dipendente dalle canne anche, mi davano tutti per finito. La Roma è stato lo spiraglio di luce in fondo al tunnel. Sto bene lì e il calcio che conta è questo qua, in Italia con i veri tifosi del calcio-
Lo guardo e lo ascolto, fra poco non piango. Mi avvicino a lui e lo bacio. Ne ha parlato con naturalezza ed amo questo suo lato forte.
-Stephan... Non permettere più che nessuno ti dica che sei un calciatore finito- lui sorride e mi bacia. Gli scompiglio la cresta e lo abbraccio. Lui spegne la luce e ci mettiamo a dormire.
-Aurora-
-Dimmi amore-
-Non pensarci più a Radja... So che ami solo me tranquilla. Dopo Roma Cagliari ci aspetta un tatuaggio- rido e lo bacio. Ti amo Stephan El Shaarawy.