<Capitolo 36♡>

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12 Giugno 2019

Aurora
Ormai sono passate settimane da Roma-Parma. Settimane in cui non sento Alessandro da giorni, io ci sto male, tanto male. Sono quattro mesi che sono incinta e piano piano sta crescendo sempre di più, Stephan sta guidando verso il matrimonio di Giulia e Mauro. Ora ho capito che la sua permanenza a Roma non è più sicura. Si sentono voci ovunque, Cina, Fiorentina, Juventus, Inter... Spero che non scelga la prima
-Stephan... Dove andrai?-
-Ancora non lo so amore... Tranquilla in Cina no... Stiamo in Italia, tranquilla- mi bacia e mi tiene la mano mentre entriamo in chiesa.
-Sai vero che devi fare in chiesa? Sederti, alzarti...-
-No... Ci vengo solo ai matrimoni-
-Te lo dico io- ride.
Finito in chiesa usciamo ed aspettiamo gli sposi. Stephan mi presenta a tutti i suoi amici, io mi sono dimenticata già metà dei nomi. Non sono una che se li ricorda, ho paura di aver fatto una brutta figura... In giro se ne leggono di tutti i colori su me e Stephan, tante fan felici, tante che mi danno della poco di buono, che sto con lui per soldi.
-Un giorno ci arriveremo io e te?- gli chiedo mentre lui mi bacia.
-Certo... Sarà stupendo... E magari il nostro principe o principessa ci porterà le fedi- rido e lo bacio. Ormai sono dipendente da lui... Non riesco più a staccarmi. Anche sul fratello mi ha accettato, anzi a volte parlo più con lui che con Stephan. Ormai ho vent'anni e posso confermare di essere una donna a tutti gli effetti. Al mille per mille. Appena Giulia e Mauro escono gli tiriamo il riso per poi andare fino al ristorante. Dopo le foto di rito con gli sposi ci sediamo a mangiare. Stephan mi continua a stringere la mano mentre mangiamo. Ho solo lui ed Ilenia, che mi chiama tutti i giorni. Cerco Ale, lo chiamo, lo aspetto fuori casa ma lui mi ignora ed entra. Ogni volta che riguardo il tatuaggio piango, Stephan mi consola sempre e mi dice ogni giorno che sono bellissima, che sono la donna più intelligente che conosca e l'unica che gli ha fatto battere così il cuore.
Io lo amo, giorno dopo giorno, ora dopo ora, minuto dopo minuto, secondo dopo secondo di più. Soprattutto ora, col futuro incerto, un capitano, cognato, che lo odia... Mezza squadra che sta con lui, altri che si sono alleati con mio fratello. Tantissimi pronti a fare le valigie, tra cui Manolas che a quanto pare la pista Napoli si sia aperta. Stephan che vuole un aumento ma la società sta con Alessandro e gliel'ha negato. Ultimamente è nervoso ed io mi sento una merda, mi sento in colpa un sacco.
-A che pensi amore?-
-Che è colpa mia... Non voglio che tu lasci una città per colpa mia-
-Ehy,io penso alla nostra felicità. Bisogna cambiare aria, nonostante io sia legato a Roma... Ma nella Lazio non ci vado a giocare manco se mi pagano milioni. Ti amo- mi bacia ed io ricambio.
-Ehm El Shaarawy abbiamo capito ti sei fidanzato da poco... Ma la smetti di baciarla povera crista? Ha sempre la tua lingua in gola che schifo- commenta un suo amico mentre scoppiamo tutti a ridere. Stephan lo manda a quel paese e mi bacia sulla guancia.
Il lancio del bouquet ed io sono vicino a Veronica, quando Giulia lo sta per lanciare si gira e cammina e me lo da in mano. Non capisco fino a che non sento una mano sulla spalla, mi giro... Stephan.
-Forse faccio schifo a dirti ti amo, forse ho un passato orrendo, ma una cosa ho capito con te... Il vero amore basta trovarlo Aurora, ed io l'ho trovato... Io te e il nostro bambino o bambina... Quindi manca una cosa sola... Non dico adesso ma entro il 2020 se no perso una scommessa con un certo Pellegrini... Vuoi sposare sto pazzo?- quando si inginocchia lo guardo. Tutti hanno l'ansia che io dica di no, sono ferma non che fare o dire... Lo voglio o non lo voglio?
-Stephan scusami ma il mio ora non è un si- lui si alza e sta per girarsi per non farmi vedere le lacrime
-Aspetta, il mio non è un si... Ma è cento volte si- lui ride e mi prende per baciarmi mentre tutti applaudono. Sorrido e lo bacio, penso che sia una delle giornate più bella passate con lui. Ridò il bouquet a Giulia che sta volta lo lancia ma la fortuna vuole che a prenderlo sia di nuovo io.
Dopodiché iniziamo a ballare, Stephan non mi lascia manco un momento, devo dire però che a ballare non è per niente bravo
-Come ballerino fai cagare lasciamelo dire-
-Vaffanculo Aurora con tutto il cuore- rido e lo bacio sotto la canzone "Vivere a Colori" di Alessandra Amoroso. Penso che d'ora in poi sarà la nostra canzone... La nostra canzone unica e bella come la nostra storia d'amore

Stephan
Sono sveglio come ogni notte. Continuo a guardare il soffitto e Aurora che dorme beatamente, con la bocca aperta mentre le coccolo la pancia e la guancia. Era veramente distrutta, dopo il matrimonio, la proposta e per l'ennesima volta l'amore nel nostro letto.
Saranno le nostre ultime notti qui, fra poco andiamo in vacanza ed io ho un contratto che penso finirà qua. Ormai reputavo Roma casa mia, i tifosi, la squadra mi hanno sempre amato ed io pure. Non sono mai stato tifoso, ma ora mi rendo conto che se prima mi guardavo e tifavo il Milan fino al 2016 ora non lo guardo manco più. Mi interessa solo vincere e vincere con la Roma, portarla in alto. O beh era quello che volevo, terminare la mia carriera qua. Dopo tre anni mi mancherà tutto questo. Insomma, tre anni e tre allenatori. Il primo fu Spalletti, colui che mi diede fiducia dopo lo schifo che ero al Monaco, anche se il secondo anno ero diventato una specie di sostituto, sempre in panca vicino a Totti. Poi arrivò Di Francesco, con lui poche partite titolari, soprattutto quelle di Champions ma molta più fiducia. Sapeva come prendermi e come prendere la squadra, poi Roma-Barcellona ancora impressa nel cuore. Poi alla fine Ranieri, colui che forse è stato il più importante. Ha tenuto segreto la nostra relazione, mi dava consigli. Nonostante la lite con Dzeko e l'ingiustizia subita lui poi si è scusato, ha creduto in me. Sempre titolare, undici gol e capocannoniere. Ora invece chissà dove andrò, chissà quale capitano troverò. Sia Totti che De Rossi sono stati due formidabili, ed anche Alessandro lo sarà ne sono certa. Nuovi compagni ma un gruppo come quello di quando sono arrivato mai, mi mancano tutti da Pjanic a Salah, da Nainggolan a Alisson. Mentre penso a tutto questo sfoglio il telefono e leggo quello che scrivono quando ricevo un messaggio su WhatsApp da mio fratello. "Guarda chi c'è in panca". Apro gli occhi, lui proprio lui... Ok perfetto ho preso la decisione, so dove andrò... So che sarò criticato, chiamato infame, odiato da molte tifoserie ma amo quell'allenatore e so che mi può aiutare. Aurora faremo le valigie, ci aspetta quella che forse sarà una nuova casa.

The End

Volevo solo avvisarvi che la storia giunge al termine, ma ci sarà anche la seconda parte ovviamente della quale il primo capitolo verrà pubblicato domani pomeriggio/sera. Penso che tutti forse possono arrivare alla squadra dove giocherà Stephan, come ho detto non sarà la Cina e sarà in Italia, quindi d'ora in poi i gol e tutto il resto saranno pura invenzione. Spero che questa storia vi sia piaciuta e che leggerete anche il secondo.
Grazie mille a tutti ❤️
Sabrina ♡

Innamorata di Stephan El Shaarawy ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora