Stephan
Siamo alla fine della partita e mi ha battuto. Non ci credo... Sono imbattibile a biliardo, cioè solo Alessandro e Daniele a volte mi battono ma se no vinco sempre
-Ma non è giusto... Ma vinco sempre di solito- dico facendo il finto arrabbiato mentre lei scoppia a ridere. Amo il suo sorriso, anche se sta sera è piuttosto spento. Spero che Zaniolo non le abbia fatto niente.
-Fra quanto è pronta la pizza?-
-Adesso praticamente, dammi una mano- la seguo. In molti modi di fare è Alessandro al femminile, soprattutto per la simpatia che ha sempre caratterizzato Florenzi.
Ci sediamo a mangiare la pizza e scopro che sta cercando lavoro qua a Roma.
-Traduttrice eh... Guarda a Trigoria so che serve una traduttrice. Insomma ci sono tanti giocatori stranieri che non riescono a comunicare con tutti quanti. Serviresti. Domani ne parlo con i responsabili, poi ti mando un annuncio falso sotto forma della Roma e lo fai vedere a tuo fratello. Poi vieni a lavorare-
-Grazie mille... Non dovevi davvero-
-Figurati. Ma è successo qualcosa? Insomma sei abbastanza strana rispetto al solito e non penso che sia solo che hai un ragazzo più grande di 7 anni in salotto-
Inizia a mangiarsi le unghie.
Mi sa che è successo qualcosa con Nicolò.
-Ho litigato con Nicolò perché sa che venivi sta sera...-
-Lascialo perdere... Oggi va già bene se non gli ho fatto male-
-Non cacciarti in guai. Per colpa mia poi... Per te sono stronza?-
La guardo senza capire. Quello che le ha detto? Lo ammazzo con le mie stesse mani se devo, le metto una mano sulla spalla e le accarezzo la schiena. Lei continua a mangiare mentre una lacrima le scende sul viso. Gliela tolgo col pollice e la stringo a me. È il nostro secondo vero abbraccio. Le sposto i capelli castani dal viso.
-Senti Aurora, non ti conosco bene. Anzi quasi per niente, ma posso confermarti che non sei stronza. Insomma mi sembri una brava ragazza e non penso che dai di matto per niente. Nicolò è nervoso ultimamente, sia per le partite come lo siamo un po' tutti sia per il fatto che io sono qui con te capisci... -
-Si ma sei solo un amico per me Stephan, non può essere geloso di chiunque mi parli e tanto meno dirmi che sono una stronza. Devi sentire come l'ha detto, ha marcato la parola-
A nessuno fa piacere sentirsi dire certe cose, alla usa età ero il primo a ricevere certi insulti ed a starci tanto male. Poi col tempo ho imparato a farmeli scivolare addosso.
-Posso abbracciarti?- annuisco alla sua richiesta e mi abbraccia. Ok però così mi uccide piano piano, già sono innamorato perso di lei se in più continua così.
-Zia- diventa di pietra appena vediamo Penelope davanti a noi.
-Ciao Stephan- mi abbraccia ed io la abbraccio, guardo Aurora che cerca di farsi venire un'idea.
-Penelope, non devi dire a papà che mi hai visto con Stephan-
-Ma se gli dico con chi sei mi compra una bambola... -
-Ti compro due bambole e una casetta da mettere in giardino se stai zitta e non dici niente- non so se fidarmi del silenzio di una bambina di due anni e mezzo ma è l'unica speranza.
-Va bene- Aurora tira un sospiro di sollievo e la prende in braccio.
-Metto di nuovo a letto lei e poi arrivo-
-Vieni- mi indica così le seguo. Aurora la porta in quella che deve essere camera sua e la coccola un attimo. La immagino già come mamma, sarà una mamma fantastica.
-Voglio dare un bacio a lui- mi avvicino e lei mi bacia sulla guancia prima di addormentarsi addosso ad Aurora.
-Ok scendiamo... E speriamo che stia zitta-
-Chiunque ti sposi sarà fortunato, sarai una mamma fantastica-
-È abitudine e poi non penso di essere così tanto brava, insomma mi ha ascoltato ma è un miracolo. È tutta Alessandro quella bambina-
-Non che tu sia da meno eh- mi guarda con aria di sfida
-El Shaarawy, corri-
Inizia a rincorrersi per tutto il salotto e la cucina, ma cara mia sono più veloce io. Dopo un po' la prendo e finiamo a terra abbracciati e ridendo. Non mi divertivo così con una ragazza da anni, a volte sono le cose più banali a farti piacere.
-Grazie per avermi fatto sorridere sta sera Stephan-
-Grazie a te, domani parto e mi dovevo svagare un po'. Dopo un po' Pellegrini rompe eh- lei ride e mi tocca la cresta.
-Sei fantastico- appoggia la testa nel mio collo mentre io le continuo ad accarezzare i capelli. Quando rialza lo sguardo le guardo gli occhi. Sono verdi, anzi verdissimi in confronto ai miei che sono quasi del tutto marroni. Potrei fare la cazzata più grande della mia vita e la potrei baciare, ma non lo farò. Rispetto fin troppo la sua relazione con Nicolò ed i miei genitori mi hanno educato fin troppo bene per fare certe cose. Guardo l'ora. Quasi mezzanotte ed Alessandro potrebbe rientrare a momenti.
-Meglio se vai. Ale ritorna a momenti- ci alziamo ed io mi metto la felpa.
-Beh dai almeno una foto per ricordare sta sera non te la vuoi fare?- annuisce e prendo il telefono, ci facciamo una foto e so già che perderò ore a guardarla.
-Ora però te la dovrei inviare... -
-Tutto per avere il numero eh. Tieni- mi prende il telefono e lo scrive, poi me lo ridà. La saluto ed esco, una volta in macchina chiamo Lorenzo. Gli racconto della serata e lui mi considera già innamorato perso, beh Pellegrini hai ragione. Sono innamorato perso.Aurora
Appena Stephan esce è come se una parte di me fosse andata con lui, cerco di non pensarci e metto a posto la cucina. Quando finisco di lavare i piatti mi arriva la foto da StephanAllora siamo venuti bene eh
Ma se sei venuto bene solo te
Non è vero 🙃
Domani chiedo per il lavoro e ti dicoOk. Grazie mille ancora per tutto 💕
Di niente figurati.
Buonanotte 💖Buonanotte 💗
In quel momento la porta si apre ed io prontamente accendo la televisione su canale 5.
-Aurora, siamo a casa-
-Piano, stanno dormendo entrambe-
-Andato tutto bene?- mi chiede Ilenia
-Ero qua da sola. Si si, vado si sopra che c'è Penelope nel mio letto-
Quando raggiungo la mia camera e mi chino per prendere Penelope la porta sbatte. Ilenia.
-Lasciala pure lì. Mi devi raccontare tutto-
Inizio partendo da Nicolò ed arrivando fino a poco fa
-Prima di tutto io fossi in te avrei già mandato a quel paese Nicolò perché non ti può trattare così, sei una ragazza d'oro. Seconda cosa, prima che veda un bacio fra te e Stephan devo aspettare che mio marito si dimetta?- rido e scuoto la testa.
-A me piace Nicolò... -
-Aurora, domani vai da Nicolò e gli dici le cose come stanno. Lui non ti deve trattare così lo metti subito in chiaro. Poi puoi continuare a starci ma sai come la penso- si alza e prende Penelope mentre io rimango sul letto. Decido di mettermi il pigiama prima di mettermi sotto le coperte. Metto la sveglia alle tre del pomeriggio, andrò a parlare con Nicolò a casa sua.Nicolò dobbiamo chiarire.
Vengo sotto casa tua alle tre e mezza domani pomeriggioVa bene. A domani ❤
A domani ❤
Metto il telefono sotto carica sul comodino e chiudo gli occhi. Cerco di pensare al discorso che farò domani a Nicolò, ma riesco solo a pensare all'ultimo mio abbraccio con Stephan.
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Innamorata di Stephan El Shaarawy ♡
FanfictionLei: la sorella di Florenzi Lui: un giocatore della Roma Dopo due anni all'estero Aurora torna a Roma per fare una sorpresa al fratello Alessandro. Non torna a Roma da anni a causa di una brutta esperienza vissuta nel suo passato, sperava che il via...