Innamorata di Stephan El Shaarawy ♡

<Capitolo 26♡>

[il capitolo è più corto ma il prossimo sarà più lungo in quanto ce l'ho già in mente, scusate 👌🏻]

Aurora
Non vedo Stephan da quella sera, sarei voluta andare a Italia-Finaldia ma mio fratello ha avuto un infortunio ed ora è tornato a casa. Per non parlare del fatto che odia sapere che la Roma rischia la Champions League, insomma gli puoi parlare ma con lo stretto necessario. Oggi Ilenia ha insistito per portarmi a fare un giro in centro a Roma, in questi giorni mi vedrò anche con Veronica. È la moglie del migliore amico di Stephan e quindi voglio accertarmi di piacerle. Mi vesto quando Ilenia apre la porta ed entra.
-Ma non mi hai ancora raccontato cosa è successo con Stephan...-
-Te lo racconto quando siamo in macchina, scendo-
Scendiamo e saluto Alessandro, quando mi stacco da lui mi rinviene da vomitare.
-Tutto bene Auri?- mi chiede mio fratello. Io prendo e corro in bagno a vomitare mentre Ilenia mi tiene i capelli.
-Tranquilla... Fatto?-
-Si- mi rialzo e lei mi stringe. Penso che sia una cosa normale a quasi due mesi comunque. Alessandro entra preoccupato.
-Tutto bene? Mi sono preoccupato-
-Si... Tranquillo, avrò mangiato troppo di fretta-
-Va bene. Ma se stai male prendi la pastiglia- annuisco e vado in macchina. Lei si siede vicino a me per guidare verso il centro di Roma.
-Allora mi dici che è successo?- gli racconto tutto quanto, dal momento in macchina con suo fratello alla colazione. Questa situazione diventa pericolosa soprattutto per lei che non può dire niente ad Alessandro.
-Quindi prima hai fatto una brutta impressione e poi ti sei ripresa... Ti capisco per l'ansia, pensi che io non avevo paura di conoscerti? Alessandro parlava sempre bene di te ed eri una ragazzina, potevi darmi della poco di buono-
-Non l'ho mai pensato... Però diciamo che l'istinto di aver perso mio fratello c'era. Però penso che sia normale... Stephan è più piccolo di Manuel e lui è protettivo nei suoi confronti, non come Ale con me ma lo è-
-Ale è protettivo perché sei femmina ed ha paura di tutto- scoppiano a ridere ed arriviamo in centro. Dopo il problema parcheggio come sempre scendiamo dalla macchina. L'ultimo giro in centro con mio fratello sarà stato anni fa, se gira in centro senza cappuccio, occhiali e capello tutti lo riconosco e vogliono fermarlo per foto ed autografi. Con Ilenia entriamo dentro dei negozi e poi le dico che il quattordici andrò da Stephan.
-Allora ti serve un vestito vieni- mi trascina dentro un negozio facendomi provare come minimo venti vestiti per comprarmene due: uno nero con lo spacco e scollato dietro mentre uno blu accesso corto davanti e lungo dietro. Mi piacciono un sacco anche se da sola non li avrei mai comprati, ma Stephan non mi può vedere sempre in felpa o tuta. Entriamo in un bar a mangiare qualcosa.
-Senti, fra poco sarai a due mesi... Devi andare a fare una ecografia. Ti ci porto io, poi dico di non dire niente a nessuno...- annuisco spaventata. Ho una paura enorme, l'ultima volta ho perso mio figlio lì dentro e lo voglio davvero tanto questo bambino. So che ci tiene anche Stephan quindi per me è molto importante.
-Tranquilla. Mi sembra che tu stia facendo tutto giusto per la gravidanza, ora dopo andiamo a fare una cosa che io facevo sempre quando aspettavo Penelope- annuisco, paghiamo e Ilenia mi porta dentro un negozio di bambini.
-Poi ci verrai con lui però a me piaceva un sacco, ti fa sentire importante per qualcuno che ti amerà un sacco... Tu come lo vuoi maschio o femmina?-
-Stephan maschio ed io spero femmina... Quello con Radja il dottore mi aveva detto che aveva le probabilità di essere un maschio... Poi per me ad un certo punto è indifferente, basta che stia bene- lei mi abbraccia mentre dopo un breve giro usciamo. Avrei comprato di tutto ma meglio di no. Tornati a casa salgo a parlare con Stephan, è scontento di non aver giocato l'altra sera. So quanto tiene alla maglia della Nazionale e quanto è importante per lui.
-Comunque torno a Roma sta sera-
-Perché?-
-Lesione muscolare del polpaccio, non so manco se riesco a giocare contro il Napoli...-
-Vengo da te domani sera-
-Aurora no, c'è Alessandro a casa tua anche lui infortunato. Che gli dici?-
-Che dormo fuori... O non glielo dico ed Ilenia inventa la Balla che sono uscita presto. Mica mi aspetta sveglia la sera... Senti vengo domani, ti devo portare qualcosa?-
-No tranquilla, vieni pure le nove, nove e mezza così Alessandro ci crede di più-
-Ok, a domani Stephan. Mi fai preoccupare ma ti amo-
-Pure io ti amo-
Chiude la chiamata e mi getto sul letto. Ora ho tanta tanta paura per lui, insomma io degli infortuni non capisco niente, ma se ha la soglia del dolore come quasi tutti gli uomini che con 37.1 sono già morti sarà morente in casa sua. Scendo di sotto da Alessandro.
-Ale, domani posso uscire con una mia amica alle nove e mezza? Poi mi fermo a dormire da lei-
-Chi è questa?-
-Veronica, la ragazza di Lorenzo- non so manco io perché dico lei ma lui annuisce, prima che possa chiamare Lorenzo scrivo immediatamente a lui per avvertirlo del fatto che gli ho detto una cavolata. Lui mi dice che mi aiuterà. Lo spero, sta diventando sempre più complicata sta storia

Spazio autrice:
Scusate per non aver pubblicato prima ma in questi giorni sono in vacanza e se mi vengono delle idee le scrivo quando posso. Comunque volevo raccontarvi che ho visto Stephan a Montecarlo e che è veramente bello, quindi la Cina non l'ha cambiato 👌🏻😂. Ci ho parlato per circa 10/15 minuti ed è stato bellissimo nonostante abbia pianto da quando mi ha detto "Sei Sabrina vero?" dopo aver visto la mia storia sul privato. Poi alla domanda di mio padre "Dai su Stephan, fatti due tre anni in Cina poi torna" ha risposto "anche meno" anche lì penso di averlo abbracciato quasi rompendogli due costole 👌🏻🙃. Dal vivo rende molto di più che in foto nonostante pensassi che fosse più alto invece è più alto di me di solo 5 centimetri, vi metto la foto qua sotto, sia quella con lui sia quella con lui e Manuel, il suo migliore amico 👇🏻