<Capitolo 35♡>

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Roma-Parma
26 Maggio 2019

Aurora
Il fatitico giorno è arrivato. So che sta sera la odierò. Sono davanti allo specchio e faccio un respiro enorme. La pancia inizia a vedersi, Ale é stato in ritiro tutta la settimana e non si è accorto di niente per fortuna. Mi metto la maglia di mio fratello, avevo optato per andare a comprare quella di Stephan ma direi una cosa per volta. Scendo e con Ilenia e le bimbe partiamo verso lo stadio, sono in ansia ed anche tanto. Ilenia mi guarda.
-Sta sera...-
-Casca il colosseo- scoppia a ridere mentre io la fulmino. So che potrò sempre contare su di lei qualsiasi cosa accadrà.
Arrivati allo stadio ho la felpa addosso almeno Ale non vede la pancia e gli porto Penelope e Sveva. Noto che Stephan sta tenendo un bambino mentre parla con una ragazzo ed un ragazzo che devono essere i genitori del bambino. Mi guarda ed io lo guardo, noto la preoccupazione nei suoi occhi.
-Aurora- mi giro, Daniele
-Vieni un attimo qua-
Vado da lui mentre ci sono Gaia, Olivia e Noah i suoi figli più Sarah. Sua moglie.
-Quando hai intenzione di dirlo?-
-Dopo il tuo giro di campo Daniele... Alla fine di tutto quanto... Daniele mi viene da piangere- lui mi stringe mentre mi cade una lacrima.
-Lo so Aurora... Ma succede... Qua finisce la mia avventura sulle montagne russe con la Roma ma inizia quella di tuo fratello e il tuo fidanzato-
-Chiudi sta bocca- sua moglie e Gaia ridono.
-Come minimo sapete tutto da Daniele-
-E tu saprai le sue crisi per il fidanzamento di Olivia che è più figa della sorella- Commenta Gaia mentre rido e la abbraccio.
-No, sei una bellissima ragazza... Ma io consiglieri di non finire in un giro di calciatori come la sottoscritta- scoppiano a ridere ed io saluto Ale prima di andarmi a sedere in tribuna con Ilenia e Veronica.
-Ansia?-
-Veronica è tutto ieri che non dormo-
Scoppiano a ridere, vorrei vedere loro al mio posto. Continua a girarmi in mano il portachiavi della macchina di Ilenia. I ragazzi entrano con i bambini ed Ilenia scende per poi andare a prendere Sveva e Penelope. Io vedo Stephan entrare per mano a quel bambino mentre non si perde manco un suo movimento, penso di averne la conferma. Sarà un buon padre.
-È il figlio dei quei due ragazzi laggiù, sono loro che si sposano e dove tu sei invitata... Si chiama Daniel, Stephan lo adora e lui ama Stephan. Sta tranquilla, sarà un papà bravissimo- sorrido. Guardo la partita, la curva, vorrei che questa partita non finisse mai. Non voglio per niente salutare Daniele, non per niente rompere con mio fratello. Triplo Fischio, 2 a 1 per noi. Preliminari dell'Europa League... A me ora come ora frega solo meno di zero, ho paura tanta paura.
Scendiamo ed entriamo in campo dopo che Daniele lega la fascia a mio fratello ed abbraccia Totti. Camminiamo mentre pioviggina, questo giro di campo dovrebbe essere corto... Ma in realtà io lo vedo lungo, mi sento male, sento la terra mancarmi sotto i piedi. Riprovo tutte le emozioni vissute, sia guardando Daniele da piccola correre sotto la Sud, ricordo la mia enorme cotta per lui. Quando il mio pensiero si sposta su Stephan. Da quella partita contro il Milan, il nostro primo appuntamento, il nostro primo bacio, la volta che mi ha difeso da Nicolò, il nostro San Valentino, quando gli ho detto che ero incinta, quando mi ha salvata da Radja. Sono stati mesi stressanti, ma che allo stesso tempo mi hanno donato una gioia immensa.
Fine del giro di campo, Daniele mi guarda e guarda Stephan, mio fratello è girato a parlare. Mi avvicino a Stephan, stadio pieno... Me ne frego. Lui si avvicina alle mie labbra e mi bacia, penso che sia uno dei baci più belli che io abbia mai dato. Sento l'Olimpico applaudire e fare un boato, ad alcune sento urlare "Almeno non è puttana" "Il Faraone ora è cognato di Florenzi" apro gli occhi, noto mio fratello fermo. Incazzato nero. Mi fissa e mi mette ansia. Finito abbraccio Stephan e lui mi stringe a se. Finalmente non mi devo nascondere mai più.
-Ancora vivi per poco- io rido e lui mi bacia sulla testa. Guardo Ale che si è girato a guardare Penelope e Sveva giocando con una palla sul campo
-Daniel, lei è la mia ragazza... Aurora- il bambino mi guarda e sorride mentre mi da la mano
-Io sono Daniel-
-Ciao piccoletto, quanti anni hai?-
-Cinque e mezzo- lo bacio sulla testa mentre Stephan prende una palla.
-Daniel su vieni che andiamo a giocare in porta, viene anche Aurora?- il bambino mi prende la mano ed andiamo sotto la Sud dove appena Daniel fa gol a Stephan tutti esultano ed il bambino si emoziona. Stephan varie volte mi bacia, po' arriva Daniele con Lorenzo
-Scusate eh, ma gli artefici di tutto questo vogliono una foto con la coppia eh. Vi abbiamo sopportato noi per circa quattro mesi- scoppiamo a ridere e facciamo la foto. Appena finito tutto Stephan va verso lo spogliatoio, io lo bacio
-Non farti uccidere gli sussuro-
-No fidati, le botte che ci siamo dati noi due... Tra l'altro parlando di te sono bastate- commenta Edin mentre fa ridere anche Kostas, Aleks e Nicolò.
Mio fratello mi guarda ed io lo fermo con la mano.
-Ne parliamo a casa-

Stephan
A turno facciamo la foto con Daniele prima di buttarci sotto la doccia.
-Ah, l'ultima volta che me vedete nudo aoh- scoppiamo a ridere alla battuta di Daniele. Alessandro mi sta fulminando mentre quando torniamo nello spogliatoio mi spinge contro il muro.
-Ale fermo...- dice Daniele
-Cazzo fai eh? Mi hai raccontato un sacco di balle. Alessia, il suo ragazzo Nicola, la sorella del tuo amico... Tu stai con mia sorella El Shaarawy-
-È vero Alessandro... Sto con tua sorella ma non l'hai notata diversa? Giusto poco diversa? Più solare magari-
-No, sta di merda da quando sta con te... Vomita, sta diventando bulimica perché...- viene verso di me e prende il borsone, lo svuota e trova il test positivo
-Cazzo El Shaarawy non ha manco vent'anni e la metti incinta?- mi urla in faccia mentre tutti restano immobili
-El Shaarawy... Tu per me sei morto-
-Alessandro cazzo apri sta cazzo di mente, tua sorella mi ama ed io amo lei. Si è aperta completamente con me, tiene a te... Cosa credi che il tatuaggio se lo sia fatto tanto per? Se l'é fatto perché vuole che tu le stia accanto Alessandro... Ce la fai ad aprire sta mente?- mi tira un pugno sul labbro
-La molli... Tu non sei portato a stare con mia sorella. El Shaarawy fino ad un anno fa ti facevi ragazze a destra e a manca... Ti sei fatto mezza Roma, mezza Milano e pretendi di metterti con mia sorella? Sei uno che le donne non le merita non sei un uomo, sei solo un bastardo- io lo guardo ancora a terra senza dire niente. Prende in mano la situazione Daniele
-Alessandro lascialo stare... Alessandro ha ragione Stephan...-
-Non è vero è solo un puttaniere- nessuno osa più parlare. Io mi rialzo mentre ho gli occhi lucidi, due lacrime mi scendono sul viso e Lorenzo ed Edin mi abbracciano.
-Aoh sta tranquillo...- mi tolgo tutto e mi giro verso Alessandro.
-Beh forse hai ragione... Io sono dopotutto un puttaniere ma amo tua sorella capiscilo cazzo- si gira ed esce dallo spogliatoio. Ora ho solo una preoccupazione, farà male ad Aurora?

Aurora
Sono in sala con Alessandro, lui è incazzato nero e continua a sbattere i piedi sul pavimento e a far scendere giù cristi.
-Aurora quanto pensi che possa durare? Stare con noi calciatori è complicato... Insomma possiamo uscire fuori di testa-
-Lo so Alessandro... Io ho vissuto con Stephan mentre tu eri infortunato- inizia a camminare su e giù per la stanza
-Ora alzi sto cazzo di telefono e lo molli-
-No Alessandro tu non comandi la mia vita. Non ho più cinque anni, non mi devi rompere le palle come papà e mamma-
-Aurora vivi qua a spese mie, ti ho pagato di tutto, faccio di tutto per trovarti un cazzo di lavoro... Da sola non sai fare un cazzo- per poco non scoppio a piangere
-Sei uguale a papà. Sei solo uno stronzo, guardati mi fai schifo. Minacci Stephan e poi me... Chi cazzo ti credi essere eh?- mi tira uno schiaffo in pieno viso, la guancia mi va a fuoco. Prendo e corro di sopra, apro la valigia ed inizio a buttarci dentro di tutto. Poco dopo arriva Ilenia con in braccio Penelope che mi stringe.
-Zia dove vai? Papà sta urlando? Ti ha fatto la Bua?-
-Vado da Stephan... Mi ha fatto una Bua che tu non proverai mai, quella dentro il cuoricino. Cresci bene bimbetta mia, la vita non è una favola... Lo è solo quando trovi l'uomo giusto. Quello che sarà tuo zio, Zio Stephan... Ti amo, ricordatelo- lei mi stringe ed Ilenia mi bacia sulla guancia.
-Va da Stephan, corri da lui... Ci penso io ad Alessandro- prendo la valigia e corro di sotto Alessandro sta bevendo un bicchiere di vino
-Dove cazzo vai?-
-Da Stephan, la persona che amo-
-Aurora Florenzi, se varchi quella porta non potrai più entrare in questa casa e potrai scordati che esisto. Per te sarò Florenzi il capitano della Roma, non tuo fratello-
-Non ti scorderò mai, ai miei figli racconterò di te... Addio Ale... L'hai voluto tu-
Corro quando inizia a diluviare, sono in pigiama fuori all'Eur. Arrivo davanti alla porta di Stephan infreddolita e busso e lui apre. Il mio posto, la mia casa ormai è qui.

Innamorata di Stephan El Shaarawy ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora