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Jace's pov
L'ho persa.
Sotto i miei occhi.
Senza neanche averla salutata.
Dove sta andando?La rivedrò?
Spero di si.
Devo solo superare questo anno senza vederla,dovrò andare al college per mia sfortuna.
Volevo baciarla un'ultima volta ma l'ho veramente ferita.
Non pensavo che lei volesse qualcosa di serio.
Anche se lei è proprio il tipo,ovviamente dopo quello che ha passato. Vuole qualcosa di costante nella sua vita.
Ma io non faccio per lei.

Prendo la valigia e vado verso la macchina di Cole che si è offerto di accompagnarmi.
"Sei pronto?"
"Si andiamo ad affrontare quest'anno di merda"
"Dai non sarà così male"
"Secondo te perché ho rimandato di un anno?"
"Okay,va bene.Non scaldarti" ridacchia e parte.
Arrivato all'aereoporto saluto Cole e vado a fare il check-in.
Penso continuamente a lei anche quando una biondina mi passa davanti e mi saluta facendo l'occhiolino.
Salgo sull'aereo,poso il bagaglio a mano e mi siedo vicino a dei signori anziani..per fortuna mi fanno sedere al posto vicino al finestrino..se guardo giù mi sento più tranquillo. Il volo sta per partire e allaccio la cintura,non si sa mai.
Mi mancherai Durango.

Sono arrivato a Denver da 10 minuti e già non mi piace.
Chiamo un taxi e entrando dico la via all'autista.
Arriviamo davanti alla Denver University.
Porca puttana,è enorme questo posto. Mi perderò di sicuro. Una ragazza si accorge che mi sento più che sperduto e si avvicina.
"Primo giorno alla DU?" mi sorride.
"Ehm..si..penso che mi perderò" ridacchio.
"Non ti preoccupare,una volta che ti ci abitui non ci pensi più e soprattutto non ti perdi più" ride..è una bella ragazza,capelli rossi e occhi color nocciola;è magrolina,sarà 1 e 56 e in confronto a me sembra una ragazzina delle medie.
"Sei del primo anno?" le chiedo.
"No,del secondo,ma se vuoi possiamo diventare amici" propone. Perché no..
"Si va bene,fammi portare la valigia in camera"
"Posso vedere qual è la stanza?Forse la conosco"
Le porgo il foglio dov'è scritto il numero,lei lo legge e spalanca gli occhi.
"È la stanza accanto alla mia!!!" esclama contenta.
"Wow,fantastico" faccio finta di essere contento e la seguo verso l'edificio.
"Sono alla stanza affianco con la mia compagna,se ti serve qualcosa,bussa." sorride ed entra in stanza.
La imito ed entro nella mia.
È grande con un letto singolo e un letto a castello già occupato da altre due valigie,una sopra e una sotto,una rosa e l'altra nera.
"Ciao...tu sei..?" chiede un ragazzo dietro di me.
"Jace. Jace O'Connor. Sono nuovo."
"Benvenuto" mi saluta e si butta sul letto di sotto.
"Wow...quella festa era fantastica,cazzo...ehm e tu chi sei?" chiede la ragazza che entra poco dopo.
"Sono quello nuovo. Mi chiamo Jace O'Connor" sorrido e poso la valigia sul letto singolo.
"Bene..io vado dalla mia ragazza,nella stanza accanto,non so se la conosci...bassa,capelli rossi" è lesbica?
"Si mi ha aiutato a cercare la stanza"
"Stalle alla larga bello di mamma" dice seria la ragazza.
"Sissignora"
Rivoglio la mia bambolina. Ora.

Megan's pov
Mi piace un sacco questo college.
Ho già incontrato le mie coinquiline e ho già mandato il messaggio a quasi tutta Durango che sono arrivata.
Nora e Elisabeth,le mie conquiline,sono davvero simpatiche e mi ci sono trovata subito bene.
Ah..comunque il college si chiama Denver University molto grande come posto.
Tra poco dovremmo uscire,ho già messo a posto tutta la roba.
Mi hanno invitata ad uscire con alcuni del secondo e non solo del primo.
Mi vesto:ho una gonna molto corta e le calze sotto,una maglietta corta nera con un nodo alla fine,i capelli legati in una coda alta e poi le scarpe nere con un pò di tacco.
Ho un trucco leggero,che valorizza i miei occhi verdi e le labbra sono al naturale.
"Okay,chi è pronta?" esclama una ragazza con i capelli rossi che entra nella stanza. Credo sia del secondo,Nora me l'aveva accennata,si chiama Lenor.
"Ehm...io" alzo la mano imbarazzata.
"Perfetto. Vieni ti faccio conoscere i miei amici" Nora e El (Elisabeth) mi fanno un sorriso che mi rassicura e poi si girano per continuare a vestirsi.
"Okay,va bene"
Usciamo dalla stanza e percorriamo tutto il corridoio fino ad arrivare all'altra ala dell'edificio.
"Bene...allora questa è la mia stanza,la condivido con Bett,è molto simpatica" mi fa vedere la stanza e poi esce per andare a quella accanto dovo ci sono un ragazzo e un'altra ragazza.
"Posso?Perfetto non state facendo niente di sconcio...ehi,amore" dice rivolgendosi..alla ragazza? Okay è lesbica.
"Questa è la mia ragazza,Charlotte." dice affiancandola. La ragazza mi porge la mano e io la stringo.
"Piacere di conoscerti...?"
"Megan. Megan Hill"
"E lui è il suo compagno di stanza,Markus"
"Piacere di conoscerti,Megan" mj guarda negli occhi e devo dire che è davvero un bel ragazzo:alto 1 e 88,castano chiaro,occhi azzurri come il ghiaccio,mascella marcata e da quel che vedo ha un fisico da giocatore di football.
"Ragazzi...ma il ragazzo nuovo,quello del primo?" chiede Lenor.
"Sta in bagno a farsi una docc..eccolo!" esclama Markus facendoci girare tutti verso la parte dove c'è ancora il vapore.
Wow. Ma qui a Denver sono tutti dei fighi colossali? Sarà un anno molto complicato.
Esce dal bagno con un solo asciugamano in vita e un altro con cui si sta asciugando i capelli..aspetta sembra familiare.
Oh mio dio...
Toglie l'asciugamano e lo riconosco.
È lui. Non ci posso credere,di tutti i posti nel mondo proprio qui doveva stare?
Ora si che riconosco il tatuaggio dell'ancora.
Alza gli occhi e vede che lo fissiamo tutti.
"Cosa c'è?Non posso fare una doccia?" è scurbutico come lo ricordavo.
Ci guarda tutti e posa lo sguardo su di me.
Spalanca gli occhi e socchiude le labbra.
"Meg..." sussurra.
"Vi conoscete?"
"Ehm.."
"Si,ci conoscevamo a Durango" dice tutto d'un fiato.
"Già" confermo.
"Perfetto,così non dobbiamo presentarvi" Lenor sorride e fa per uscire dalla stanza seguita da Charlotte e da Markus.
Sto per seguirli anch'io ma vengo bloccata da Jace.
"Cosa vuoi?" strattono il braccio.
"Che cazzo ci fai qui?" sbotta.
"Questo è il college che ho scelto,problemi?"
"No,assolutamente"
"Perché sei tra quelli del primo anno?" chiedo confusa.
"Perché ho rimandato di un anno la partenza"
"Okay" vado verso la porta ma mi riblocca.
"Senti...mi dispiace. Non volevo ferire i tuoi sentimenti,mi dispiace. Cristal per me non è niente,lo giuro. Mi dispiace,tanto. Io..cazzo...Megan mi manchi. Mi manca la mia piccola,dolce e graziosa metà..non riesco a stare senza di te. Mio dio sono disperato senza di te. Okay sto parlando a vanvera" sbuffa.
"Graziosa?" ridacchio e gli cingo la vita con le braccia.
"Cosa..ma che stai facendo,perché mi abbracci,non sei incazzata con me?" chiede confuso.
"Si,sono molto incazzata con te,ma in tua discolpa posso dire che era la prima volta che stavamo insieme e che ci stavamo ancora conoscendo. Anche se tu dovevi mettere in chiaro fin da subito cosa volevi,cioè una relazione da una botta e via..spero tu abbia cambiato idea e che mi rivoglia con te..non sono brava con le parole però...ehi!" mi prende per le cosce e mi solleva. Mi aggrappo a lui incrociando le gambe dietro alla sua schiena.
"Non mi importa delle parole che usi,so per certo che ci tieni a me e si,ti rivoglio nella mia vita più di qualsiasi altra cosa." mi bacia facendomi capire che è veramente dispiaciuto.
"Oh mio dio..sei ancora nudo!Vestiti!"
"Sai che con questa gonna non mi piaci per niente o meglio..si mi piaci da morire ma così ti metterai in mostra davanti a tutto il college e io dovrò cavare gli occhi a qualcuno" ridacchia e mi rimette giù.
"Okay..be io mi metto quello che mi pare e comunque se vuoi esco e lascio che ti cambi.."
"No,resta pure,piccola"
Piccola. Adoro quando mi chiama così. Dio Santo,aspetta...vuole che lo veda mentre si veste? Merda non sono pronta.
"Piccola,tranquilla..se vuoi mi cambio in bagno" propone.
"No,fai pure non guardo"
"Okay.." sghignazza.
Mi volto verso il comò con uno specchio e vedo dei profumi sia di donna che di uomo..saranno di Charlotte,sicuro.
Un'occhiatina non sarà mica la fine del mondo..oh mio dio,sembra un Dio Greco.
Okay devo ammettere che è messo bene laggiù....MOLTO PIÙ CHE BENE.
Mi mordo il labbro e penso a come sarebbe far l'amore con lui...scommetto che sarebbe fantastico e poi quel..
"Ehi a che stai pensando?" dice risvegliandomi dai miei pensieri sconci.
"Ehm..a niente" arrossisco e sorrido.
Si avvicina e mi cinge la vita con le sue braccia possenti e forti..mi sento protetta,con lui al mio fianco.
"Ammettilo. Stavi pensando all'amichetto che ho laggiù e a quanto sarebbe fantastico maneggiarlo" sorride. Gli schiaffeggio il braccio un paio di volte ma alla terza mi prende il polso e mi fa girare verso di lui. Ha solo i jeans neri aderenti addosso ed è bellissimo. Ha degli addominali talmente scolpiti che ci potrei passare l'indice in mezzo per ore ed ore. Ha le spalle larghe e ben definite. Mi squadra maliziosamente con un sorriso da ebete in faccia.
"Che hai deciso?Ti vesti o no? Ci stanno aspettando..la smetti di guardarmi come un maniaco!?" gli urlo scherzosamente.
"Ti sto solo scopando con gli occhi visto che non posso farlo veramente" ridacchia "...e si ora mi vesto,sei tu che mi distrai!" esclama.
Si gira e si mette una maglietta nera. Viene verso il comò,prende il gel e se ne mette un pò nei capelli.
"Forza,andiamo bambolina,ci stanno aspettando" mi prende la mano e usciamo con gli occhi di tutti su di noi.
È bello poterci ridefinire noi.
Mi era mancato tutto questo.
Mi era mancato lui.
E mi era mancata quella che sono con lui,cioè me stessa.

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