Primules

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"Bhe, da quanto tempo stai con la mia nipotina?" Chiese la vecchia signora al ragazzo.

La donna si chiamava Primules, un nome davvero assurdo ma del resto Galy si chiamava Galadriel quindi.

Era una donna sulla settantina, giovane dentro, amante del pocker, a prima vista una dolce e classica nonna ma poi conoscendola meglio Josh scoprì lo spirito libero che reganava in lei.

I suoi capelli erano grigi, quel grigio vissuto che ha visto passarsi davanti tanti momenti differenti, una donna bassina e magrolina che indossava tuniche dai mille colori,pantaloni di lino e scarpe in cuoio, il tutto in un tremendo stile hippie.

Al dito portava un enorme anello con una pietra blu meravigliosa.

Passava la maggior parte del suo tempo su quella veranda a fumare sigarette e a bersi il suo amato succo d'arancia osservando quello sconfinato terreno della Florida.

Quanto amore era passato tra quelle erbacce, quanto sesso tra quelle mura, quante canne tra quelle siepi, quanto divertimento su quella casa sull'albero e quanti pianti su quell'altena.

Ogni cosa ricordava a Primoles la sua vita meravigliosa oltre i confini della semplice esistenza umana.

Avere quel ragazzo davanti agli occhi rese la vecchia felice, felice per davvero.

Era bellissimo ed era diverso dai tipici bambocci di sua nipote, lui era dolce ed educato.

Sapeva osservare, Primoles notava come il ragazzo la guardava negli occhi vecchi e come si osservava intorno.

Non guardava semplicemente gli oggetti, li vedeva con passione, con due occhi curiosi e vogliosi di conoscere.

Comprendeva.

Quel ragazzo comprendeva.

E Primules poteva notare molto bene com'era il suo sguardo ogni volta che guardava la sua Galy.

Il suo sguardo era vivo.

Vivo perchè amava.

Si sà che l'uomo è pieno di passione, amore, romanticismo proprio perchè sono queste le cose che lo tengono in vita.

E lui era più vivo di qualunque altra persona al mondo.

"Bhe, diciamo due giorni" disse lui ridacchiando.

"Galy mi porteresti dell'altro succo?" Chiese la nonna.

"Certo" galy andó nella cucina.

"Solo due giorni ragazzo?"

"Sa, io credo che lei ne sappia qualcosa più di me dell'amore, credo, ma comunque sia io penso "che l'amore che provo per Galy non di potrà mai misurare con la durata di una relazione, anche se non dovesse finire bene io so che l'ameró per sempre..." Disse Josh per far capire i suoi pensieri alla vecchia signora.

"Ragazzo mio, credo che qua non sarà solo Galy ad essere innamorata di te" scherzó la nonna "Comunque fidati, dell'amore non ne so un cazzo"

"Non era sposata?" Chiese il ragazzo sorridendo.

"Eh purtroppo si ma.."

"Ma era un bamboccio senza palle" finì di dire Galy.

"Brava tesoro" disse la nonna.

"È una storia lunga la mia" continuó.

"Abbiamo tutto il tempo" disse Josh.

Lei sorrise.

"Avró avuto la vostra età, vent'anni o presso lì insomma. Sapete cosa si fa a vent'anni no!? Si vuole dare la svolta alla propria vita, si parte sul furgoncino con l'Ashish nel bagagliaio e si va oltre i confini... Anche io ero cosi e se potessi lo rifarei ancora. Un giorno decisi di partire insiema ad un gruppetto di amici e ce ne andammo in Australia per un bel pó. Facemmo Surf, fumammo, ci ubriacammo, ricordo di essermi fatta cosi tante canne che certe volte mi gira ancora la testa, facevamo sesso, insomma eravamo ventenni in cerca della nostra vita, ma nel frattempo ci divertivamo. Una sera mi trovavo fuori dal furgone a guardare il panorama dell'oceano dalla collinetta su cui stavamo, vidi un ragazzo che surfava le onde. Lui le stava praticamente comandando, era lui che dava ordini all'acqua, era un vero e proprio Re in sintonia con l'Oceano. Era bellissimo. Così decisi di scendere e andai sulla spiaggia.

Ricordo ancora quell'odore di sale e quella brezza che mi scompigliava i capelli. Incontrai il ragazzo, ed era bello come un Dio, aveva quel fisico così scolpito, dei capelli castani ramati e due occhioni celesti come l'oceano. Ci conoscemmo e cominciammo a frequentarci.

Ci innamorammo e io restai per anni in Australia con lui, finchè non si montó la testa. Volle creare uno sponsor per il Surf e io non ero pronta a rischiare tutto, cosi decisi di fare l'amore per l'ultima volta con lui per poi scappare via e andare non so dove. Il mattino dopo andai via e sei settimane dopo scoprì di essere incinta di sua madre- disse indicando Galy- Dopo mi sposai con un uomo di buon partito che odiavo ma non avemmo figli. Il ragazzo che tanto amavo non lo rividi mai più. Lui non conobbe mai sua figlia. Ma in compenso ora so tutto di lui e come sta."

"Come?"

"Il suo sponsor alla fine ha avuto successo e adesso è famoso in tutto il mondo, ha una famiglia e due figli. Sono contenta per lui"

"È una storia bellissima nonna" disse Galy.

"Ma se è una merda!" Disse la nonna.

Tutti risero.

"Ragazzi, se trovate il vero amore, non fatevelo mai scappare, perchè alla fine non si torna mai indietro" disse la nonna prendendo le mani a ciascuno di loro.

I ragazzi si guardarono.

La nonna notó i loro sguardi.

Quello di Josh, era già maturo, vero e significativo.

Quello di Galy, era si, significativo ma un pó incerto.

Ma Primules sapeva com'era fatta sua nipote, le ci sarebbe voluto un pó per rendersi conto che amava quel ragazzo.

Perchè Primules sapeva che alla fine sarebbe andato tutto bene, sarebbe stato, come sempre, un lieve finimondo.

La vita ha i capelli bluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora