PSYCHO

11. New look

||Emily's Pov||

Aprii la porta e mi accorsi del ronzio che già da un'ora mi stava torturando,scesi veloce chiedendomi per quale motivo quel giorno Niall aveva lasciato la porta aperta. Mi avvicinai alla figura con gli occhi chiusi di Niall,aggrottai le sopracciglia.

"Giorno,dolcezza"

"Giorno,Louis"

Salutai mentre mi concentravo su ogni suo movimento. Il pennello rosso s'immerse nella ciotola che conteneva della crema viola,inizialmente pensai che volesse fare di Niall un cupcake e ciò significherebbe mangiare dolci,quindi era una cosa positiva. Con i guanti rigirò le punte dei capelli del biondo,presi la scatola vuota accanto alla ciotola di tinta e vidi il colore.

"Viola? Davvero?"

"Preparati,ho chiesto a Zayn di fare spesa e ha preso anche della tinta,perchè sai,qualcuno qui ci ha denunciati e dopo essere scappati dal carcere siamo ricercati..."

"Oops"Dissi sarcastica. Mi voltai verso Louis e solo a quel punto notai alcune ciocche verdi.

"Verde e viola...e io? Che bel colore avrò?"

"Ehm..non ricordo... Credo rosa..o blu.. Comunque se hai fame c'è qualcosa in cucina"Mi diressi nella stanza e presi alcune cose da mangiare nella busta verde. No,aspetta...cosa? Niall gentile? Davvero? È un sogno? Una presa in giro? Finii di mangiare quando anche Niall finì la sua tinta. "Wow" imitai. Mi alzai andando a posare il piatto nel lavandino pieno. Aprii l'acqua e presi un po' di sapone da mettere sulla piccola saponetta verde e gialla.

"Emy,che fai?" Mi chiese Niall facendomi voltare.

"Lavo questo piatti,cavolo ragazzi,ma vi rendete conto di cosa avete nel lavandino?!"

Urlai. Louis e Niall risero insieme a me.

"Faccio io,Niall deve aiutarti con i capelli" prese la spugna dalle mie mani dopo aver visto il mio cenno di approvazione. Mi diressi in bagno e mi sedetti sulla sedia per poggiare la testa sul lavandino bianco. Sentii le sue mani massaggiare la mia cute prima di applicare la tinta.

"Sei sicuro di fare bene? Hai letto le istrizioni,no?"

"So fare la tinta! Non sono stupido!"

Risi sentendo le sue parole. Perchè era così? Perchè era così solo quando meno te lo aspettavi? E sopratutto,perchè nonostante mi avesse fatto del male fino al punto di farmi quasi svenire,non riuscivo ad odiarlo? Non ci riuscivo,era rude e un momento dopo dolce,era cattivo e poi capace di curare le sue stesse ferite su di te. Fui interrotta dai miei pensieri quando sentii di nuovo l'acqua scorrere,ma non sui miei capelli. Mi voltai quando sentii che lo scorrere dell'acqua divenne più forte,l'acqua fredda scorreva sul dito di Niall trasformandosi in rosso. Mi alzai e presi la sua mano,il piccolo taglio sul polpastrello di Niall era ben evidente. Aprii un anta dello specchio e presi un cerotto non facendo caso ai suoi "Ce la faccio da solo" "Non ce n'è bisogno" e bla bla bla vari. Chiusi l'acqua e sorrisi felice del mio lavoro,mi risedetti e chiusi gli occhi quando sentii nuovamente la tinta fredda sulla mia pelle. Il campanello suonò e la voce di Zayn riecheggiò nella stanza.

"Hei,Niall"

Aprii gli occhi concentrati a guardare Niall fare un cenno all'amico.

"Ciao,piccola"

Non lo salutai. Non m'importava di lui,nè di quello che aveva da dirmi,che voleva dopo le cose stupide che ha fatto? Anche se la stupida ero anche io che dopo tutti i 'non ti fidare degli sconosciuti' di mia madre e mio padre,mi sono comunque fidata dell'aspetto angelico di Zayn.

"Piccola? Emy? Ti ho salutato"

Mi richiamò.

"E io non ho voglia di farlo"

"Hai qualcosa contro di me?" Che cosa...?

"No,a parte il fatto che mi stavi per scopare e dopo non hai avuto nemmeno il coraggio di difendermi da Niall"

La pressione di quest'ultimo aumentò e capii che si era irrigidito alle mie parole. Aprii gli occhi e notai li stessi di Zayn passare da me a Niall.

"Ho portato quello che ti serviva"

Niall sorrise e ,quando Zayn andò via,iniziò a spiegarmi che fare un tatuaggio avrebbe significato un segno di riconoscimento e ,aggiungendo il nuovo colore di capelli,sarei stata irriconoscibile.

"Non voglio farmi un tatuaggio e tanto meno un pircing!" Intervenni iniziando a tamponare i capelli umidi e rosa con l'asciugamano.

"Invece lo farai! Anche io dovrò farlo!"

"E cosa farai sentiamo?" Dissi mettendo le mani sui fianchi. Lo vidi avvicinarsi mentre poggiava le sue mani sui miei fianchi.

"Pircing al labbro inferiore,piccola" rispose.