Misi una felpa mentre Niall continuava a bussare alla porta. Con un respiro profondo la aprii e lui la richiuse sbattendo il mio corpo contro il legno.
"Pensi che solo perchè abbiamo fatto sesso sia cambiato qualcosa?" Non risposi,deglutii quando sentii le punte dei miei piedi staccarsi da terra.
"Niall...noi non abbiamo fatto sesso" mi fermai un attimo quando sentii i piedi toccare di nuovo terra,questa volta urlai,arrabbiata,frustrata,ma più di tutto:stanca. "Tu hai fatto sesso con me! E ciò rende le cose completamente diverse visto il fatto che ne sono stata costretta!". Forse non avevo mai urlato così nella mia vita,presi un respiro dopo aver usato la mia riserva di aria per urlargli contro.
"Okay,adesso dovremmo fare un piccolo ripasso" e il mio fianco ferito toccò terra violentemente,facendomi gemere e urlare dal dolore. "Prima regola:non devi nemmeno provare a scappare" mi trovai di nuovo in piedi con il suo viso troppo vicino al mio,mi accasciai a terra con il colpo nello stomaco che arrivò pochi secondi dopo. "Non lo ricordavi,Emy?" Mi alzai indietreggiando un paio di volte,la stanza cominciò a girare intorno mentre riprendevo equilibrio. Non qui,non piangere,non qui.
-
Mi toccai lo stomaco,sentendo una fitta quando sfiorai la costola che si intravedeva appena nel mio fisico. Bevvi ancora un po' di acqua e posai il bicchiere sul tavolo,respirando piano. Voltai il capo di scatto sentendo il vento soffiare sui miei capelli,ma furtunatamente fu solo Niall che aprì la porta e non quella 'voce' nel bagno. Ed ero troppo curiosa a sapere che cosa fosse.Prese i miei fianchi facendomi voltare mentre baciava leggermente le mie labbra.
"Stai meglio?"
"Con quale coraggio Niall?" Lo guardai e provai ad allontanarmi,senza alcun risultato perchè sentii solo la sua presa aumentare ogni volta che alzavo un dito. "Con quale coraggio riesci a guardarmi in faccia sapendo che tutte le mie sofferenze sono solo causa tua? Con quale coraggio ti comporti come se fossi il mio ragazzo adesso?" Lui sorrise.
"Non dovresti farmi tutte queste domande...perchè ti stupirebbe la risposta"
"Oh,certo e poi cos'altro? La 5ª regola? Che puoi portarmi a letto ogni volta che vuoi?!" Lui avvicinò il mio corpo al suo più di quanto già non lo fosse,abbassò il capo raggiungendo il mio collo su cui lasciò un bacio. Mi abbracciò e sussurrò un "Forse" seguito da una piccola risata.
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PSYCHO
FanfictionLei è diversa, lei sembra poterlo portare fuori da ciò che sta vivendo, dal mostro che lo sta possedendo lentamente, ogni giorno più del precedente. Ad Emily Grace, amante dei libri quanto del divertimento, è bastato fare un passo nell'ombra buia de...