My Best Nightmare

Fliss (Parte 1)

"Dovete 25.000 uro a Louis?!" quasi urlai per lo stupore.

Improvvisamente alcuni pezzi del puzzle si ricomposero, Niall che rubava, che spariva per un po' di tempo, cercava denaro.

Lpuis aveva ragione, quei ragazzi non erano degli angeli, ma infondo anche io avevo  i miei demoni, quindi non potevo lrendermela con loro, ma cazzo, quale idiota si indebiterebbe cin uno come Louis, e per che cosa poi?

Non riuscivo a crederci, stavano accadendo troppe cose una dietro l'altra, era come se non fossero passati solo un paio di mesi, ma anni. Non riconoscevo nemmeno più me stessa, ero cambiata ma non sapevo se in peggio o in meglio, e nemmeno in cosa. Mi sentivo solo diversa, forse perché la situazione intorno a me era diversa, o forse perché era l'età, non saprei dire, ma qualunque fosse il motivo, quella nuova me mi piaceva, anche se la situazione che mi circondava stava iniziando a spaventarmi.

"E per che cosa si puó sapere?" continuai il mio discorso.

Fliss aveva la testa bassa, non riuscirma a guardarmi negli occhi, come se non volesse trovarsi lì in quel momento, come se si sentiva tutta la responsabilità di ciò che stava accadendo, al contrario Zayn sembrava indifferente, come se la storia non gli toccasse minimamemte, o era l'impressione che voleva dare, ma sapevo che doveva esserci qualcosa sotto, aveva detto che la storia si stava ripendo, forse ci era abituato, o era talmente rimasto talmente distrutto da non riuscire a dire niente.

"Droga" rispose Zayn.

No, era impossibile, cioé... costava la roba, lo sapevo ma come avevano fatto a raggiungere i 25.000? E Fliss, ninostante sapesse cosa ne pensavo, cosa avevo passato per colpa di quella roba non se ne era minimamente preoccupata. Non sapevo davanti a chi mi ritrovo, a una ragazza  che mi aveva nascosto gran parte della sua vita e un ragazzo che mi stava facendo credere di essere mio amico, e tutto pee cosa? Per una mia stupida fissazione con quel biondino? Perché amavo i misteri? perché per una volta volevo fare qualcosa di diverso? Ma grazie a wuella situazione, comoletamente sbagliata e irrazionale, stavo iniziando a capire la verità.

"Ma.. come? da quando? Fliss.." iniziai a parlare ma non sapevo cosa dire.

"da circa un anno, Hope mi dispiace così tanto, ma non potevo farne a meno e non volevo farti passare guai" Il tono di Fliss era supplichevole, e il suono era rotto a causa delle lacrime che uscivano.

"Hope devi starne alla larga, promettilo" mi chiese Zayn.

Ovvio che no, la mia migliore amica era nei casini ,e anche per quei due non provavo indifferenza, non potevo lascirli nei casini e fingere che niente fosse accaduto. Non avevo 25.000 euro, ma li avrei aiutati, in qualche modo..

"No. non pensarci nemmeno" risposi.

"Si invece. tu non capisci cosa puó accadere" Zayn si stava arrabbiando. Non poteva arrabbiarsi perché volevo aiutarli, volevo solo capire. Capire perché per loro é così importante che io me ne stia alla larga.

"Perché? perché la storia si sta ripetendo? quale storia?" stavo urlando, ma non c'era nessun'altro intorno a noi in quel parco quindi nessuno poteva sentirmi.

"La stessa che successe con Jay-j, con Karim, non puó accadere anche a te" Fliss piangeva sempre di più e le lacrime stavano iniziando a scendere anche sul mio viso.

Ero frustata, non capivo niente.

Cosa c'entrava mio fratello e quella ragazza? Erano morti, la loro morte era stata a causa loro?

"ma.. " ptovai a parlare.

"Io devo andare da Niall. Hope ti prego, non ti intromettere, perfavire Hope, ti voglio troppo bene per vederti andare via" Zayn mi abbraccio e sentii che anche lui era preoccupato, ma non era preoccupato per se stesso, avrebbe trovato una soluzione. Era preoccupato per me. Anche se non capivo il motivo.

Zayn se ne andò e lasciò me e Fliss in quel parco ricoperto di neve, Fliss non parlava, teneva la testa bassa, e io ero troppo sovrappensiero per dire qualcosa, stavo ricapitolando cosa era successo, ma nonostante ciò la situazione non era chiara.

"Come è successo?" chisi senza nemmeno rendermene conto.

"Parecchi anni fa ho inziato, quella roba ti rende dipendete, anche se non la prendi sempre, continui a volerla, e arrivai a non potermela permettere, i miei debiti si sommarono a quelli di Niall e Zayn, e ora ci ritroviamo così" iniziò

Mi sembrava strano sentire tutte quelle cose, la mia vita tranquilla era stata completamente stravolta, non avevo mai avuto il bisogno di ubriacarmi, di drogarmi per stare bene, non capivo cosa provavano, perchè non avevano lasciato. In quel momento mi resi conto che Zayn e Niall avevano avuto ragione dall'inizio, io in quella storia non c'entravo un bel niente, era iniziato tutto così, forse per divertimento, forse per farmi degli amici, ma mi ero ritrovata in questa storia, mille volte più grande di me, e non volevo uscirne.

"Perchè lo hai fatto?" chiesi

"Non lo so, non mi ricordo neanche più, non ne vado fiera" rispose

da qual commento capì che non voleva parlarne e io l'avrei accettato, non mi stava bene ma non potevo farci niente, Felicity era mia amica e già una volta avevo rischiao di perderla, non volevo accadesse di nuovo.

"Andiamo a casa dai" le dissi abbracciandola, le mi sorrise e insieme ci avviammo a casa mia.

Come era strana la vita, non avrei mai pensato di viverla in quel modo, prima i miei unici pensieri erano la scuola, il college, il lavoro, e avere una bella vita, ma in quel momento mi dimenticai completamente di tutti i miei buoni propositi, forse non avrei dovuto farlo, ma stavo cambiando e il cambiamento era inevitabile.

Quella sera Felicity dormì da me, passammo una serata normale, finimmo di fare quei pochi compiti che avevamo avuto per le vacanze, guardammo un film e ordinammo pizza, insomma una serata tranquilla, come piacevano a me. Quella serà però ebbi un'altro dei miei incubi, non so per quale motivo ma li stavo avendo spesso ultimamente, qull'incubo però era diverso. C'ero io che stavo al parco con mio fratello, eravamo felici, tranquilli, come non lo eravamo da tempo, ad un certo punto incontrammo Niall con la sorella di Zayn, iniziammo a parlare, a stare insieme e io e Niall non smettevamo di guardarci, era come se non potevamo farne a meno. Dopo qualche passaggiata apparvero nel sogno anche Zayn e Felicity, fine a quel punto, il sogno era stupendo, riuscivo a stare con mio fratello, potevo rivedere il suo sorrisoe risentire la sua voce, potevo stare con Niall tranquillamente, e per quanto mi costasse ammetterlo, era piacevole, era tutto perfetto, niente di negativo, niente di brutto, solo dei ragazzi che giocavano, ma ad un certo punto la sorella di Zayn iniziò a spaventarsi, stava vicino a Niall, li diceva qualcosa, ma non riuscivo a sentire, dopo un poco il cielo diventò nero, tutti erano spaventati, tutti tranne me. Apparve Louis, sempre con quel suo sorrissetto sfacciato e iniziò a minacciarci, ma non capivo cosa stesse dicendo. D'un tratto la scena cambiò e mi ritrovai vicino la tomba della ragazza che mi somigliava, vidi Zayn e Niall piangere, ma loro non potevano vedermi, mi girai e mi ritrovai Louis con un sorriso soddisfatto, poi mi ritrovai al funerale di mio fratello, provavo dolore, ero triste ma ovunque guardassi trovavo sempre lo stesso sorrisso soddisfatto di Louis, e alla fine mi ritrovai a guardare la mia tomba e vicni a me c'era Louis, che si riteneva soddisfatto di ciò che aveva fatto, sentivo la sua risata che mi entrava nella testa ed era insopportabile, in quel momento mi svegliai.

Dovevo capire cosa stava succendo, cosa c'entrava mio fratello e quela ragazza con me, con loro, con quello che stava succedendo.

Aspettai che Fliss si svegliasse per dirle che avevo bisogno di sapere, non riuscivo a sopportare più quegl'incubi.

Era mattina e Fliss aveva appeno finito di vestirsi e le chiesi di spiegare.

"Ho bisogno di sapere Fliss" dissi

"Non so spiegarti la storia di Karim, di Niall, di Zayn, forse non dovrebbero essere loro a parlartene, ma posso dirti solo quanto riguarda me, e quello che è successo a tuo fratello"

Sarebbe stato meglio di diente, infondo avrei avuto altri pezzi per completare quel puzzle che sembrava infito, avrei avuto qualche risposta. Potevo solo immaginare cosa provasse filss, quanto le potesse far male, ma forse avrei potuto aiutarla una volta saputo, e forse mi sarei data meno la colpa di quanto fosse accaduto a Jay-J, si, quel racconto mi serviva.

"va bene, inizia"