My Best Nightmare

The Choice

Dicono che l'ultimo modo per dimostrare  quanto ami davvero una persona e non vuoi perderla, é rischiare la propria vita per quella persona.
In quel momento mi chiedevo esattamente le stesse cose. Se, continuando, avessi potuto risolvere qualcosa, se non avessi continuato, invece , se avessi abbandonato tutto, loro avrebbero capito cosa significavano per me? Insomma, se avessi continuato per la mia strada, per la mia decisione di poter salvare qualcuno da un buoio troppo grande, di far tornare il sorriso alla mia migliore amica, di trovare un altro fratello in Zayn, avrei avuto una vita serana, sarei stata in pace con me stessa. Sapevo che da sola non avrei mai potuto fare niente, ma volevo far capire a quelle persone che, per la prima volta in tutta la mia inutile e vuota vita, mi ero sentita affascinata da qualcosa e mi sentivo a mio agio con loro, avevo uno scopo . Mi sentivo in grado di poter aiutarli, di, non so, di capirli, di stare con loro in qualche modo.

Sentivo di avere delle persone che mi amavano intorno, e non mi importava più di nulla, avrei continuato per la mia strada, non per uno stupido sfizio personale, ma per far capire a quei ragazzi che per me significavano qualcosa.

Non so cosa di preciso, sapevo solo che in quei mesi er acambiato tutto, tutta la mia vita stravolta a causa dell'arrivo di quei ragazi nella mia vita, non sapevo come avessero fatto a travolgermi tanto, ma ci erano riusciti, e io mi ero affezionata a loro, sono sempre stata una che si affeziona facilmente alle pesone, forse perchè ho passato una vita a stare sola e l'unica cosa che volevo era amare qualcuno, o forse perchè con loro mi sentivo a mio agio.
Sapevo che loro non erano del tutto in pace con loro stessi per via di Karim e Jay-j, ma io non davo loro la colpa della morte di mio fratello, o di quella ragazza, e penso non dovrebbero farlo neanche loro.

Noi siamo fatti delle nostre scelte, sono quelle che ci identificano come persone, che ci fanno capire noi chi siamo, e Jay-j e Karim hanno scelto di affrontare le cose, di provare a risolvere, perché erano stanchi di veder distruggere le persone che avevano intorno, perchè entrambi volevano salvare chi amavano. Penso che le loro scelte siano state giuste, sono state quelle a farli stare bene, a far credere loro di aver fatto qualcosa di positivo. E io, io scelsi di essere parte della storia, di aiutarli.
Erano passate le vacanze natalizie, i miei genitori sarebbero tornati la settimana prossima, e la scuola era iniziata già da un po', ma esclusi Fliss e Zayn, che lavoravano un po' di più per racimolare i soldi, Niall non si fece vivo.
Pensai che anche lui stava cercando i soldi, ma a modo suo, nel peggiore dei modi, rubandoli. Pensai che non avrei mai capito Niall del tutto, preferiva rubare, prendere le cose con la forza, senza il permesso, piuttosto che chiedere aiuto. Penso che chiedere aiuto significhi essere abbastanza forti da capire di aver bisogno di qualcuno, e non deboli, ma quel ragazzo aveva un modo tutto suo di pensarla, e noi, noi eravamo agli antipoti.

In quel momento pensai a come aveva fatto Karim a capirlo, cosa aveva fatto lei per farlo innamorare, per fargli capire che infondo, tutti avevano biogno di aiuto, Io e qualla ragazza ci assomigliavamo molto, stesso volto stesi occhi, Zayn dice anche lo stesso carattere, ma io non lo pensavo. Lei era stata più forte di me, non aveva esitato per salvare la sua vita, per aiutarlo, io avevo dubbi, io non avevo visto subito del buono in Niall, lei si.
Nonostante ciò, avrei voluto vederlo, forse mi avrebbe trattato di merda come suo solito, forse sarrebbe stato fatto come sempre, ma avrei voluto vederlo e basta. Forse stavo cadendo troppo nel romanticismo, ma lui era ipnotico. Era impossibile non notarlo, o meglio, non notare la sua assenza, lui che con quei tatuaggi, quei suoi capelli biondi e gli occhi chiari, si faceva notare anche da lontano, lui che dalla prima volta che lo avevo visto mi aveva regalato un mistero: la sua vita, lui che stava diventando troppo indispensabile per me.

Finite le lezioni andai al bar dove lavorava Fliss, e le chiesi novità.
"Io e Zayn proviamo a racimolare soldi ma niente, Niall é sparito,non si fa vedere da giorni, e non prova nemmeno a trovare i soldi per la sua parte, ma fortunatamente Louis se ne é andato per un po'" mi disse.
Avevo già capito che di tutti quei soldi la maggior parte era colpa di Niall, lui aveva davvero un problema, ne era dipendete, Zayn e Fliss no.
"Potrei darvi i miei risparmi" affermai tutto d'un fiato.
Non avevo molti soldi, saranno stati 2-3 mila euro, ma era qualcosa. Li avevo conservati per il college, o per una macchina usata, ma la vita di quelle lersone era più importante. Avrei risolto per il college, infondo i miei genitori si erano offerti di pagarmelo, quindi avrei potuto farne a meno.
"Non mi tireró fuori da questa storia, mi dispiace ma non posso" continuai prima che Fliss potesse fermarmi.
Avevo già spiegato a lei e Zayn che cosa avrei fatto, inutile dire che non l'avevano presa bene, ma se io volevo rischiare lo avrei fatto, la vita era mia.
Non potevano impedirmi di aiutarli, di dirmi cosa fare o meno, avrei affrontato qualsiasi cosa pur di aiutarli.
Il discorso finì lì, in quel bar buio , sotto quel cielo ricco di nuvole che non aspettavano altro che esplodere in una tempesta.
Dopo aver preso un café, e finito i compiti  decisi di tornare a casa, volevo rilassarmi un po', e smettere di pensare,salutai Felicity, dicendole che ci saremo riviste il giorno dopo, e mi incamminai. Verso metà strada la tempesta inizió, come previsto. Il piccolo ombrello che mi riparava si ruppe dopo poco e mi bagnai tutta. Iniziai a correre, volevo rifugiarmi in qualche negozio, o bar, ma ironia della sorte, non c'era un posto per ripararsi in quel quartiere, quindi correre era la mia unica soluzione,anche se non riusvivo nemmeno a camminare bene e non distinguevo niente.

L'acqua scendeva troppo forte, una classica tempesta irlandese, tremenda.
Non c'erano molte persone in strada, o forse io non notai nessuno, dato che ero impegnata a correre per arrivare prima a casa,  fin quando una voce, la sua voce, mi feve dimenticare che stavo in mezzo alla strada, che stava diluviando, che non avevo un ombrello e che dovevo solo correre.
"Weasly" disse.

La sua volce roca, scura, e con quel piccolo accento di ironia, mi paralizzò.

"Horan" mi girai sorpresa.
Era impressionante quanto volessi prenderlo a schiaffi e abbracciarlo contemporaneamente. Avrei voluto urlargli che era un coglione, che poteva chiedere aiuto, che io glielo avrei dato,che non doveva fare il duro, che era meglio affrontare la relatà al posto di evitarla, ma lui, con un "Come stai?" riuscì a farmi tacere, a farmi calmare.
"Bagnata" risposi.
Ero stata sempre molto impacciata, ma con lui no. Con lui ero me stessa, non so cosa avesse, ma riusciva a mettermi a mio agio. Era come se quello era il mio posto, lui era il mio posto, era con lui che dovevo state.
"Sta piovendo un po'" rispose avvicinandosi con l'ombrello.
Il suo ombrello  non avrebbe salvato tutti e due contemporaneamente, ma eravamo entrambi bagnati, quindi non avrebbe cambiato molto la situazione.
Lui si avvicinó e mi cinse le spalle con il braccio, per provare a farmi riprare dalla pioggia.

Eravamo davvero molto vicini, sentivo il suo odore, sapeva di fumo e menta, e di uno stupendo profumo.
Lui era molto più alto di me, ma era bello, mi sentivo protetta. Quel ragazzo mi stava facendo diventare lunatica, e non mi piaceva la cosa, ma avrei dovuto convivere con tutti i sentimenti contrastanti che provavo in quel momento.
"Ti va di fare un giro?"
Certo che mi andava, era ovvio che avrei voluto passare del tempo con lui.
"Si"

SALVEEE

Ciao dolcezze!! Allora questo capitolo non spiega molto, ma mette in chiaro delle cose, a me piace (ovviamente lol) spero che piaccia anche a voi.

Come sempre vi chiedo di farmi sapere cosa ne pensate perchè ci tengo alla vostra opinione. Vi dico che purtroppo non potrò aggiornare prestissimo perchè la scuola mi tiene molto impegnata, ma aggiornerò il prima possibile.

Alla prossima x

PS. Ringrazio Jacqueline Modeo per la copertina che è davvero strepitosa! sul serio, l'adoro!!