13. Il Segreto Di Peter

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#Narratrice#

Un anno era passato da quando su di loro incombeva il peso della Profezia. Un anno in cui Voldemort era noto fosse alla ricerca della famiglia Potter. "Poveri, chissà perché poi... Adesso sì che sono nei guai" pensava la gente al villaggio, ma presto la notizia arrivò da tutte le parti, sembrava non ci fosse altro da fare che fare congetture sul perché l'Oscuro Signore fosse alla caccia disperata di questa semplice famiglia di maghi. Di certo il fatto che le voci - messe in giro da chissà chi - dicessero che loro erano i predestinati a sconfiggerlo non aiutavano.

Lily, James e Harry erano sigillati in casa da un sacco di tempo, sotto la protezione dell'Incanto Fidelius, ma ora il loro custode segreto non era più Sirius Black ma era diventato Peter Minus.

*Flashback*

Era passato un mese da quando Sirius aveva ottenuto il suo ruolo di custode segreto, quando...

《 Hey! Sono qui! Ascoltatemi 》urlò Sirius. Era appena entrato in casa, aveva tutti i capelli scompigliati e il fiatone; si vedeva che aveva corso fin lì. Strana scelta comunque, il correre, considerato che era un mago e anche un ottimo giocatore di Quiddich, perciò avrebbe potuto benissimo arrivare lì volando o materializzandosi.

《 Che ci fai qua Felpato?? 》chiese James, invitando Sirius a sedersi a tavola.

《 Oh, ciao Sirius. Non mi aspettavo una tua visita 》Lily Potter era appena entrata nella stanza con una cesta di vestiti in mano.

《 Ho un'idea fantastica! 》esclamò Black ignorando Lily.

《 Guarda che non scappavamo! Lo sai che siamo confinati in questa casa, potevi anche venire con calma, eh 》 disse Lily, posando i vestiti su una sedia. Vedendo l'agitazione di Sirius.

《 Ora vi spiego la mia idea, siediti pure Lily 》continuò il ragazzo, senza considerare i borbottii irritati di lily, del genere "sono a casa mia e mi offre di sedermi. Incredibile!"

Tutti in città parlano di chi sia il vostro custode segreto - scommettono anche!-  e tutti, ovviamente, sospettano di me 》disse Sirius

《 È vero che tu sei il mio migliore amico e ti considero come un fratello, e questo lo sanno tutti. Ma non per forza devi essere tu il nostro custode segreto! 》esclamò Potter, addentando uno zuccotto di zucca indifeso sul tavolo.

《 Tutti credono che sia io. Ne parlano tutti, veramente tutti. Ed è proprio per quello che hai detto te, amico. 》gli rispose Black, dando una spinta alla spalla dell'amico.

《 Vabbè, fa niente. Finchè parlano e basta. Tanto sotto tortura tu non glielo diresti v-vero? 》chiese titubante la rossa, tornata senza cesta di vestiti.

《 Ah, lo direi subito. Nessuno deve toccare il mio bellissimo corpo! 》 rispose il corvino《 Sto scherzando, sto scherzando! sai benissimo che io morirei per voi! Non dovevi nemmeno chiedermelo 》finì Sirius allarmato dal colore della faccia della ragazza, praticamente da far concorrenza a un lenzuolo.

《 Dicci la tua idea felpato, su 》

《 Direi di far fare il custode a Peter. Pensate... A lui non penserebbero mai! 》dichiarò. Poi, visto che nessuno parlava 《 E' un'idea geniale se ci pensate un po'. 》affermò, incrociando le braccia al petto come se pensasse che nessuno avrebbe osato dirgli il contrario.

𝓔' 𝓽𝓾𝓽𝓽𝓪 𝓾𝓷'𝓪𝓵𝓽𝓻𝓪 𝓼𝓽𝓸𝓻𝓲𝓪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora