32. Un Rapimento.

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#Narratrice#

James continuava a guardare stranito la lettera, imitato da sua moglie.

<< Leggila. >> lo esortò Lily.

Dopo un breve cenno di assenso, l'uomo aprì la lettera.

"Ciao signor Potter (o forse dovrei chiamarla James) volevamo solo dirti una cosa, che Harry non voleva dirti, ma da buoni amici quali siamo dobbiamo dirtela: oggi Harry ha avuto un appuntamento con una ragazza del secondo anno (Katie Bell). Non c'è stato niente, apparte un bacio sulla guancia. Ciao, saluta anche la signora Potter!

Ron Weasley e Neville Longbottom" lesse nella sua mente James.

Era ora! Stava pensando. Il suo viso si illuminò da un enorme sorriso, dettaglio che non sfuggì di certo a Lily.

<< Che dice? >> domandò di fatto la rossa.

<< Mh... Ron e Neville ti salutano. >> sorrise il moro.

<< E basta? Una lettera soltanto per salutarci? >> alzò un sopracciglio la donna.

<< Okay, mi hanno scritto perché Harry ha avuto un appuntamento, e ha pregato i suoi amici di non dircelo. Hanno fatto benissimo a informarci>> spiegò, ripiegando la lettera.

<< Meno male! Con chi? >>

<< Katie Bell, un anno più grande. >> rispose.

<< Bell... Ti dice qualcosa? >> domanda Lily, guardando con aria persa il soffitto.

<<Probabilmente è la figlia di Carl Bell... Il cacciatore di Grifondoro quando noi andavamo ad Hogwarts>>
disse James.

<< Si, però era un anno più piccolo. >> lo corresse Lily.

<< Giusto. >> borbottò. << Era quel ragazzo robusto, castano... Occhi quasi neri? >>

<< Proprio lui. >>

<< Sono contento che Harry si sia deciso a uscire con una ragazza. >> ammise James.

<< Altre lo avevano già invitato? >> domandò curiosa Lily.

<< Tutte le ragazze gli sbavano dietro, ma lui non accettava mai gli inviti. >> disse.

<< E scommetto che questo le faceva impazzire ancora di più, eh? >> ghignò Lily.

<< Puoi dirlo forte. >> rise. << Dice che... Non trovava il bisogno di uscire con le ragazze, pff. >> sbuffò.

<< Non tutti sono come te. >> rise Lily. << Lui è fantastico, sinceramente. Ha preso i tratti migliori di tutti e due. Meno male che non è arrogante e spavaldo come eri tu. >>

<< Hey! >> protestò James, fintamente indignato.

#James#

Chiaccherammo ancora per molto, ridendo, scherzando, perdendo la cognizione del tempo. Stava andando tutto bene; lei era fantastica, il locale carino, l'atmosfera romantica. Avevano messo anche la musica, così che il locale sembrava anche una discoteca. Ma sarebbe risultata noiosa, se non fosse accaduto quello che accadde.

𝓔' 𝓽𝓾𝓽𝓽𝓪 𝓾𝓷'𝓪𝓵𝓽𝓻𝓪 𝓼𝓽𝓸𝓻𝓲𝓪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora