Qualche mese dopo...
"Siamo tutti qui riuniti per celebrare l'unione tra queste due persone" disse il vescovo "avete scritto delle promesse da dirvi in questo giorno speciale?" Guardò i due sposini e loro annuirono.
Erano a dir poco stupendi. Caleb indossava uno smoking blu scuro, una camicia pianca e la cravatta blu; aveva i capelli tirati all'indietro grazie al gel, un sorriso stampato in faccia e gli occhi che brillavano.
Bea invece, anche lei bellissima, indossava un semplice e morbido abito da sposa, avrebbe sempre voluto indossare un vera wang, è sempre stato il nostro sogno indossarlo, ma non poteva a causa della pancia, quindi ha optato per un vestito classico e morbido.
Si, è anche il mio sogno, ma non so se Brandon deciderà mai di sposarmi ora come ora. Prima si, lo sapevo, mi aveva fatto la proposta prima di "morire", ma ora? Ora non lo so, potrebbe aver cambiato idea, e io non potrò mai indossare l'abito da sposa dei miei sogni.
Ma, in fondo, non mi interessa se siamo uniti anche attraverso il matrimonio o meno, conta stare insieme.
Tornando a Bea, le avevo fatto l'acconciatura da principessa (quella che avrebbe sempre voluto e non si ricordava di avermelo mai detto, infatti si era sorpresa che me lo ricordassi), lei era una principessa. Jess invece l'aveva truccata, trucco semplice ovvio, alla sposina piacevano molto di più le cose semplici che altro.
Kris invece stava cercando le scarpe e gli anelli che si erano persi, ma lei riesce a trovare sempre tutto ed era tornata poco dopo con tutto.Dall'altra parte dell'arco, rispetto a me, c'erano Brandon, Hermógenes e Chris. Tutti e tre bellissimi nei loro abiti; Brandon era il più bello, ma shhh questo non l'ho detto a nessuno. Anche perché so come sono fatti gli altri due e avrebbero iniziato una discussione sul fatto che invece loro erano più belli, quindi ciò che ho detto prima sarà un nostro piccolo segreto.
Kris, Jess e io invece eravamo vestite da damigelle, gli abiti erano uguali. Erano senza spalline, con uno scollo a cuore e arrivavano fin sopra al ginocchio, anch'essi blu.
I piccoli bouquet che avevamo in mano e il bouquet della sposa, anch'essi avevano delle rose blu, solo che quello della sposa (e mi sembra anche giusto) aveva un brillantino sulla cima di ogni rosa. Idea di Caleb, voleva che quello di Bea fosse più bello, infatti lei non sa che quelli che prima ho chiamato brillantini in realtà sono veri e propri Swarovski.Ma ehi, si sa che mio fratello la vizia. Che poi, non so se avete mai sentito parlare di quelle rose naturali (non sono sicura se l'abbiano fatto anche con altri fiori oltre alle rose, ma penso di si) che praticamente durano per tutta la vita, senza che si secchino mai. Costano un po', ma ne vale la pensa, almeno Bea terrà per sempre il suo bouquet ricordandosi di questo giorno stupendo.
Oh, ora vi racconto un gossip. Penso che tra Chris e Jess ci sia del feeling. Come penso questo? Li vedo sempre osservarsi, ma non nel modo che farebbero gli amici, proprio con una scintilla negli occhi. Non lo penso solo io. E volete sapere perché ne sono sicura? L'altro giorno, li ho visti in cucina, erano da soli, e si erano dati un bacio di nascosto.
Vi domandrete perché si nascondono? Forse no, forse volete solo continuare a seguire la cerimonia.Ho dimenticato una persona molto importante. Charlie, è davanti a suo padre in quel suo piccolo smoking ed è troppo tenero, e tiene in mano gli anelli.
"Beatriz" iniziò Caleb "ci conosciamo da moltissimi anni, mi sei entrata nel cuore senza neanche farlo apposta. Senza neanche che io chiedessi una persona come te. Sei fantastica e questo lo sai, sia come amica, che coms ragazza, e sono sicuro che sarai altrettanto fantastica come mamma. So che questo non era l'abito dei tuoi sogni per il tuo matrimonio, il nostro matrimonio" in quel momento Bea si voltò verso di me e mi fulminò con lo sguardo, sorrisi innocente, per poi tornare a sorridere con lo sguardo sul suo futuro marito "e per questo mi farò perdonare. Ti amo Bea, più di qualsiasi altra persona abbia mai amato. Più di me stesso. Ti prometto che non ti mancherà mai nulla, non ti farò mancare nulla, non farò mancare nulla neanche a nostro figlio. E ci puoi anche scommettere, vinceresti milioni"
Ridemmo.
"Caleb...io..." iniziò a farfugliare Bea "Non credo..."
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The best part of me after him
Literatura Kobieca"Credi nel destino?" gli domandai guardando l'orizzonte. Amavo il contrasto che c'era tra il mare e il cielo con sfumature arancioni a causa del tramonto. "No, io penso che le cose che accadono sono solo grazie a noi" rispose, mi voltai verso di l...