Capitolo 29 -2028-

1K 30 0
                                    

Gp d'Australia 2028

Arrivo al circuito presto, come al solito, anzi probabilmente ancora prima del solito, quando sono andata a far colazione in hotel non c'era nemmeno l'ombra di un altro membro del team.

Decido di andare dritta all'hospitality della Toro Rosso, è ancora troppo presto per andare ai box, quindi ne approfitterò per bere un caffè, o più, e per ricontrollare ancora una volta i dati delle prove libere, non si sa mai che ci sia sfuggito qualcosa.

Rimango un po' stupita quando entrando nell'hospitality vedo si e no tre o quattro persone... sarò anche presto, ma non pensavo così tanto!
Dopo essermi bloccata per un secondo mi riprendo e vado verso la sala riunioni per recuperare il materiale che mi serve.

"Sorpresa!"
Non appena apro la porta mi ritrovo di fronte almeno metà del mio team, più che altro la parte della squadra che si occupa di Luke e della sua monoposto, ma di sicuro quello che spicca di più nel gruppo è Sebastian con la sua divisa rossa e una mega torta fra le mani.

"Ma... cosa...?"
Li guardo incredula, ma alla fine mi soffermo sul mio ragazzo.

"Giuro che almeno questo non è opera mia, mi hanno trascinato qua."
Sorrido e vado a buttarmi fra le braccia di quello che sono sicura essere l'artefice: Luke.

"Sai che dovresti pensare alla tua prima gara?"
Mi stringe e non risponde, si mette solo a ridere e quando mi stacco lo guardo e sorrido ancor di più.

"Grazie."

"È il minimo, ma ora tagliamo questa torta, ho fatto svegliare tutti all'alba e gli ho fatto saltare la colazione per essere sicuro di arrivare prima di te."
Mi metto a ridere e guardo tutte quelle persone che sono lì per me, più o meno per loro volontà...

"Grazie a tutti ragazzi, non dovevate lasciarvi coinvolgere da questo pazzo."
La maggior parte si mette a ridere.

Appoggiamo la torta al tavolo e prendo il coltello in mano, ma prima di iniziare a tagliarla la guardo meglio.
Non è una di quelle torte assurde o con forme strane che si vedono tanto in tv, è una torta semplice, con tanta panna, con la scritta "Tanti auguri Sandy! 28" e con due forme fatte con la pasta di zucchero: un cavallino e un toro.
Continuo a sorridere e inizio a tagliare e distribuire le fette, una molto molto piccola per Luke.
L'ultimo a cui passo una fetta è Sebastian, che però, dopo averla presa in mano, la appoggia al tavolo.

"Tanti auguri amore, non pensavo di incontrarti così presto."
Gli prendo una mano e continuo a sorridere.

"Davvero Luke ti ha trascinato qua?"

"È venuto a bussare alle 6 in camera mia svegliandomi e mi ha dato venti minuti per prepararmi."
Ci mettiamo entrambi a ridere.

"È matto."

"Ti vuole bene, ma non è l'unico, vedrai..."
Scuoto la testa, gli prendo una guancia e lo bacio. Poi riprendo la fetta di torta passandogliela.

"Mangia la torta dolcezza."

"Va bene, anche se avevo già ricevuto la mia dose di zucchero."
Mi metto a ridere e prendo anch'io un bel pezzo di torta.

"Dovresti smetterla con questi cliché."

"Si certo... guarda che si vede quanto ti piace, anche se non lo ammetti."

Independent || Sebastian VettelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora