Quello stesso sabato andai da Britney. Mi elettrizzava l'idea di vivere con la mia migliore amica, anche se per pochi mesi. Quest'ultima, aveva una sorella ed un fratello. Sua sorella si chiamava Lindsay ed aveva 13 anni, era una ragazza molto carina. Mentre suo fratello aveva 25 anni e non viveva con loro, ma abitava con la sua ragazza e suo figlio di 8 anni, aveva avuto un figlio molto presto.
Disfai le mie valigie nell'armadio, che era molto pulito e molto spazioso, perfetto per me ahah. Cenai già a casa, feci una doccia veloce ed andai a dormire in quel comodo letto singolo.
...
LINDSAY'S PART.
'Oh Britney, è molto carino il tuo amico eh?' Dissi ridendo.
'Ovvio. Ma non puoi provarci con lui come fai con gli altri amici miei. Non avresti nemmeno una possibilità su un milione.' Rispose.
'Ah si? E sentiamo, perché? Nessuno mi resiste' Continuai a dire ironica.
'Uhm... forse perché è gay?' Le dissi ridendo.
'Caspita no! I più fighi sono sempre gay, lo farò tornare etero non preoccuparti'.
'Dio, ma il tuo cervello esiste? Non fare cazzate, è anche fidanzato.'
...
DEREK'S PART.
La mattina seguente mi svegliai abbastanza tardi, era domenica. Non feci colazione, non avevo molta fame. Mi ritrovai un messaggio sul mio cellulare, era mio fratello Dylan. Mi disse che gli mancavo molto e che mio padre gli aveva spiegato cos'era successo quando lui non c'era. Gli risposi che anche a me lui mancava molto. Iniziai a mettermi un pantalone ed un maglione. Quel giorno faceva particolarmente freddo, andai a sistemarmi i capelli e ci persi una mezz'ora piena. Il pranzo della madre di Britney era ottimo, ma non eguagliava di certo la cucina di mio padre. Dopo pranzo mi stesi sul letto e tentai di dormire ma con scarsi risultati a causa della sorella di Britney.
'Posso?' Chiese appunto sua sorella, entrando.
'Certo, ormai sei già entrata.' Dissi ridendo.
Si sedette affianco a me.
'Quanti anni hai?' Domandò lei.
'16, e tu?'
'13.' Rispose.
Avvicinò la mano alla mia e me la strinse. Io arrossii.
'Che fai?' Le dissi.
'Ma tu...sei fidanzato?' Disse, mi voleva sedurre.
'Beh, sì.' Risposi.
'Oh...' Disse rattristendosi.
'Io sono più bella e più intelligente.' Continuò a dire.
Poi mi baciò, ma io non ricambiai e mi tirai subito indietro.
'Che schifo' Pensai.
'Che c'è non ti piace?' Disse.
'No...ed ora vai via, per favore.' Risposi.
Se ne andò amareggiata ed io mi sentivo male. Era come se avessi tradito Nathan, ma decisi che quella cosa sarebbe rimasto un segreto.
*AVVISO URGENTE.*
Questo capitolo non è scritto come avevo nei miei memo del cellulare, dato che quest'ultimo non si carica più. Quindi ho provato a cercare di renderlo il più simile possibile dato che non lo ricordo molto. Quindi mi scuso, e credo che sarà così anche per i prossimi capitoli. Quindi mi scuso.
Ah, oggi è il mio complyxxxx. Comunque, alla prossima!
