Quando riaprii gli occhi, la luce del sole filtrava dalla finestra. Mi alzai di malavoglia e andai in cucina. Mia madre mi aspettava. Aveva già preparato la colazione. «ciao mamma» dissi assonnata. «buongiorno tesoro» disse sorridendomi. «mamma, grazie per la colazione» dissi sedendomi a tavola per mangiare delle crepes con la nutella. «prego tesoro» disse guardandomi. Mangiai e decisi di fare una doccia. Andai in cameretta e presi dei vestiti e dell'intimo, per poi andare in bagno. Mi feci la doccia e mi rivestii in dieci minuti. Mi sciolsi i capelli e li pettinai per bene.
Salutaii mia madre e uscii di casa. La strada quella domenica era stranamente deserta e il cielo era nuvoloso. Misi le cuffiette e ascoltai la musica, mentre camminavo per strada. Era tutto così tranquillo. Ma mi sentivo ancora osservata. Qualcuno mi guardava? Non ci pensai più di tanto e continuai a camminare. La musica nelle orecchie mi calmava. Il mio telefono suonò all'improvviso. Era Ester. Risposi.
INIZIO CHIAMATA:
Ehi Ester.
Ciao Marika. Che fai di bello?
Sto passeggiando. Ma la strada è deserta.
Se vuoi ti raggiungo.
Sì. Non vedo l'ora amica mia.
Che bello. Ci vediamo fra un po'.
FINE CHIAMATAQuando staccò, la musica ripartì. All'improvviso mi ritrovai a terra e davanti a me c'era un ragazzo che a prima vista non riconobbi.
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a love for a vampire
Vampirelei: una ragazza come le altre. ma dopo l'incidente la sua vita sarà sconvolta dall'arrivo di un misterioso ragazzo. lui: un ragazzo che non mostra ciò che è davvero. un vampiro. non prova emozioni, ma qualcosa lo porterà a incontrare lei, dopo un i...