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Quando si staccò, gli caddi addosso. «Marika. Sei debole. Se vuoi ti do il mio sangue» disse lui preoccupato. Annuii debolmente e lui si fece uscire il sangue dal braccio. Me lo porse ed io lo morsi. Lo abbracciai e lui mi prese a mo di principessa. Prese la mia borsa e corse via, a velocità sovrumana. Chiusi gli occhi e mi addormentai tra le sue braccia. Alan corse per un po'. Quando si fermò, aprii gli occhi. «che succede?» chiesi. «sta facendo giorno» disse lui. Mi appoggiò a terra, sul terreno umido. Appena guardia il cielo, vidi che era nuvoloso e il terreno era freddo. Alan era seduto vicino al mio corpo. «ben svegliata piccola» disse sorridendo. «grazie. Ma perché siamo nel bosco?» chiesi curiosa. «perché devo parlarti e questo è il posto in cui ho pensato di farlo senza essere disturbato da nessuno» rispose. «cosa devi dirmi» dissi, mettendomi a sedere sul terreno. Esitò un attimo. «vuoi diventare un vampiro?» mi chiese. «sì. Era ora che me lo chiedessi» risposi felice. «ti trasformerò presto» disse guardandomi negli occhi. «ma io voglio diventare un vampiro adesso Alan. Voglio essere tua per l'eternità» dissi implorandolo. «va bene» disse, facendomi l'occhiolino. Mi sposto i capelli che coprivano il collo, mentre mi guardava negli occhi. I suoi stavano diventando rossi come il sangue e i canini si stavano allungando. «sei pronta amore mio?» mi chiese. «sì» risposi sicura di me. Avvicinò la bocca al mio collo e mi sostenne con le sue mani. Morse il mio collo, iniziando a succhiare.

a love for a vampireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora