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«ora tocca a te» disse Alan, avvicinandosi a me. Non so perché ma pensavo fosse bellissimo e mi sentivo incredibilmente attratta da lui.
I suoi occhi diventarono rossi e gli spuntarono i canini. Mi prese in braccio e mi portò sul letto. «c-cosa vuoi da me?» chiesi spaventata.
Il suo viso era vicinissimo al mio. Lo portò sul mio collo e mi morse. Urlai, inizialmente, ma dopo iniziai a gemere di piacere. Mi succhiava il sangue e mi piaceva. Dopo un po'si staccò. «ma mi piaceva» dissi. «potrei succhiarti altro sangue. Ma non voglio ucciderti» rispose lui sorridendomi. La mia vista era sfocata. Alan mi avvicinò un braccio alla mano. «bevi» disse. «ne hai bisogno» aggiunse poi. Presi il suo braccio tra le mani e iniziai a bere. In un attimo mi sentii benissimo. «cosa mi hai dato?» chiesi. «il mio sangue. Sai già che sono un vampiro» rispose lui. «ti odio mostro» dissi. «mi dispiace per te. Dovrai stare con me dalla mattina alla sera» disse sorridendo. «neanche per sogno» dissi urlando. «povera illusa. Sei una debole umana» disse mostrando i canini. Mi alzai dal letto e provai a scappare. Ma lui era più veloce di me.
Ero quasi vicino alla porta. Mi si parò davanti e i suoi occhi divennero rossi. «non hai idea di cosa ti aspetta» disse guardandomi. Era arrabbiato. Cosa mi farà?

a love for a vampireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora