24. Kelshton

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okay facciamo tre

Jade” sussurrò Luke sulla mia bocca.
Hm?” Mormorai senza la minima intenzione di staccarmi da quelle così morbide e carnose labbra.
“Andiamo dagli altri?” Chiese allontanandosi di poco.
“No aspetta” disse rubandogli un bacio a fior di labbra.
Ridacchiò accarezzandomi la schiena.
“Sei bellissima vestita così.. e anche molto più alta” rise alzandomi il braccio per farmi fare una piccola giravolta.
“Non puoi immaginare come mi facciano male i piedi con questi cosi” borbottai alzando di poco quel bellissimo vestito bianco, per far vedere i tacchi estremamente alti che indossavo.
“Wow” Esclamò sorpreso.
“Già” sussurrai voltando di poco lo sguardo.
Vidi in lontananza Kelsey e Jasmine circondate da molte assistenti, che le aiutavano a indossare gli abiti da sposa.
Erano davvero bellissime, e anche se si vedeva parecchio che fossero giovani, erano molto credibili vestite in quel modo.
“Cavolo” mi lasciai scappare sorridendo.
Luke voltò lo sguardo nella stessa direzione, e sembrò rimanere sorpreso.
“Hai visto Ashton come guarda Kelsey?” Sorrise divertito facendo un cenno con il capo verso il suo amico.
Lo guardai da lontano e anche lui come Luke, indossavo un completo elegante di un grigio scuro.
“Sembra quasi che si stiano per sposare” continuò abbracciandomi con tutte e due le braccia.
Risi appoggiando la testa sul suo petto, giocando con la scatoletta dell’anello fra le mani.
L' avevo già indossato e ci stava benissimo con tutti gli altri, chissà poi come aveva fatto ad indovinare la misura giusta.
Mi bloccai appena mi resi veramente conto di quello che aveva detto.
“Hei! Sai che hai detto una cosa intelligente?” Esclamai con un mega sorriso sulle labbra.
“E’?” Domandò confuso.
“Andiamo” dissi prendendolo per la mano “oh potresti tenermela tu? Non so dove metterla” gli porsi la scatoletta.
“Non puoi metterla nel reggiseno come fai sempre?” Chiese con un sorriso misto fra il divertito e il malizioso.
“Non posso..” mormorai in un sussurro.
“Perchè?”
“Perchè.. perchè non lo sto indossando Luke! Su mettila in tasca e andiamo.”
“Posso vedere?” Mi afferrò di nuovo per i fianchi, giocherellando con quel dannato piercing.
Oh Dio, la mia povera sanità mentale.
“No scemo” risi lasciandogli un pizzicotto leggero sul braccio.
Gli infilai la scatoletta nella tasca dei pantaloni e ci avvicinammo ad Ashton.
“Hei riccio” lo richiamai facendolo voltare di scatto, come se fino a qualche secondo prima si fosse incantato.
“Che fai amico?” Chiese Luke girando e abbracciandomi da dietro.
Ash sbuffò guardandosi in giro per poi passarsi una mano fra i capelli meno ribelli rispetto al solito.
Si appoggiò ad una parete e posò di nuovo lo sguardo su di noi.
“E’ bellissima” mormorò con occhi luccicanti.
Ridacchiai, sapendo che si stesse riferendo a Kelsey.
“Non ti parla eh?” Domandai divertita e anche un po' dispiaciuta per lui.
“No e non so perchè.” Si imbronciò abbassando lo sguardo.
Si che lo sai invece, imbecille.
“Che ne dici se anticipiamo la cosa che avevamo pianificato?” Sorrisi facendolo sbarrare gli occhi di scatto.
“Adesso?” Chiese Luke sorpreso con il mento appoggiato alla mia testa.
Mi chiedo se il vizio di usarmi come tavolino, gli passerà mai.
“A..desso? Intendi ora?” Domandò lui scioccato.
“No stanotte!  Si Ashton adesso, ora, en esto momento” lo canzonai muovendo in uno strano gesto la mano.
“Ma.. ma perchè?” Chiese di nuovo al quanto spaventato.
“Ma guardatevi, guarda come siete vestiti. Questa idea batte di brutto la mia di una stupida cenetta sulla spiaggia” spiegai accennando verso la direzione di Kelsey.
“Ragazzi!” Ci richiamò Jessica a gran voce avvicinandosi a noi “venite tutti qui per favore.” 
Aspettammo qualche secondo che Jasmine e Kelsey finissero di vestirsi e poi prese di nuovo parola.
“Ascoltatemi, adesso dovrò salire nuovamente sul palco per spiegare la scelta degli abiti da sposa, ma dopo che le ragazze avranno finito di sfilare, dovremo salire tutti sulla passerella per cui non spogliatevi, non struccatevi, non fate niente” sospirò, sembrando al quanto nervosa. “Capito?”
Ci furono alcuni ‘si’ e tutti gli altri annuirono.
La donna sospirò un’altra volta e si passò una mano sul viso.
“Okay” sussurrò più a se stessa. “Ragazze state qua, quando sarà il vostro turno vi avviseranno" spiegò per poi incamminarsi verso il palco.
"Dio, adesso sono nervosa per davvero!" Esclamò Jasmine portandosi una mano allo stomaco. "Mi sta salendo il vomito" continuò assumendo un'espressione schifata.
"A chi lo dici" la seguì subito dopo Kelsey.
"Vi auguro solamente che non vi mollino sull'altare" disse Calum smorzando quel poco di tensione che si era creata.
Ridacchiai alla sua battuta, era una delle poche che avesse un senso.
"Stai tranquilla" sentii sussurrare Michael accanto a Jasmine.
Le sorrise passandole una mano sul braccio lasciato scoperto dal corpetto dell'abito.
Quella sorrise timidamente, arrossendo appena.
Oh, che carina.
Vidi Kelsey torturarsi le mani, cosa che faceva sempre quando era nervosa.
Mandai una veloce occhiata ad Ashton, mimandogli con le labbra un "forza, vai".
Negò con la testa, non intenzionato a staccarsi da quella parete.
Alzai gli occhi al cielo, rigirandomi fra le braccia di Luke, per poterlo vedere in viso.
"Vai ad aiutarlo" sussurrai accennando con il dito verso il suo amico.
"Ma che devo fare?"
"Che ne so, spingilo, fagli il solletico, dagli un calcio sul sedere, ma non fargli perdere questa opportunità" dissi cercando di non alzare troppo la voce.
"Okay" sbuffò allontanandosi da me dopo qualche momento di esitazione.
Feci un gran sorriso a Kelsey che mi guardò stranita e incuriosita.
Mi voltai verso quei due idioti e guardai finalmente Ashton staccarsi dalla parete - con uno spintone di Luke ovviamente- avvicinarsi indeciso alla mia amica.
"Devo proprio farlo?" Si fermò girandosi verso di me.
"Se non lo fai, giuro che vado in giro a dire che dormi con una scimmietta che mangia la banana!" Portai le mani sui fianchi guardandolo truce.
"Ma non è vero!" Ribatté lui spaventato.
"Muoviti!" Esclamai lanciandogli un'altra occhiata.
Il riccio voltò lo sguardo verso Luke, che gli fece il segno dell'okay con il pollice alzato.
Grazie al cielo riprese a camminare avvicinandosi a Kelsey.
"Hei Kels..poss..possia..possiamo parlare?" Balbettò insicuro.
Mi morsi il labbro per non ridere, non l'avevo mai visto così nervoso.
"Adesso?" Domandò lei stupita.
"S..si ecco ti devo chiedere una cosa importante" sorrise impacciato.
"Oh okay ma fai veloce, non ho molto tempo" rispose Kels guardandosi attorno, leggermente stizzata.
Ashton mi guardò per un secondo, annuii veemente come per infondergli un po' di coraggio.
Si schiarì la voce inginocchiandosi poi davanti a lei, che spalancò gli occhi sussurrando un lieve "Oh mio Dio".
Il vocio che c'era si spense all'istante a quella scena, beh si, non si facevano cose del genere ogni giorno.
"Uhm..non ti sto per chiedere se vuoi sposarmi.. sono ancora giovane, sai vorrei rimandare il matrimonio a magari fra un paio d'anni.. se non di più" borbottò stringendole la mano.
Kelsey sembrò rilassarsi, e infatti sospirò di sollievo qualche secondo dopo.
"Ecco io.. so che non avresti voluto chissà quale cosa grossa per chiederti.. quello che sto per chiederti.." risi appena per il gioco di parole " ma tu vestita così sei bellissima.. cioè lo sei sempre, ma oggi in modo particolare e guardandoti non ho saputo resistere.."
Cosa? Ma se l'ho praticamente costretto io?
"Quindi si.. vuoi diventare la mia ragazza?" Sputò velocemente fuori.
Kelsey sorrise ampiamente e riuscii a intravedere un piccolo luccichio dentro ai suoi occhi, molto probabilmente per via dell'emozione.
"Non oso immaginare come le chiederai di sposarla allora.." si intromise Bella scatenando una risata generale.
Già, questa era una cosa a cui non avevo pensato.
"Allora, diventi si o no la ragazza di questo cretino?" Domandò Michael ricevendo come risposta un medio alzato da parte di Ashton.
"Si! Certo che si!" Esclamò lei tirandolo per la mano, per farlo alzare.
"Bacio, bacio, bacio!" Urlò Sam battendo le mani.
Kelsey arrossì di colpo e si nascose tra le braccia del suo ragazzo che ridacchiò stringendola.
"Su dai ragazzi, un bacino" dissi assumendo la miglior faccia angelica che potessi fare.
Cominciarono tutti a urlare insieme 'bacio' e quando finalmente Ashton si decise ad alzarle delicatamente il viso e posare le sue labbra a quella della mia amica, partirono gli schiamazzi e alcuni applausi.
Ah, ero davvero felice per loro.
"Sai.." mormorò Kevin affiancandomi " è da poco che conosco i tuoi amici, ma posso confermare che sono le persone più strane che abbia mai incontrato" continuò facendomi ridere.
Come dargli torto?
"Vedrai che ti ci abituerai.. prima o poi" sorrisi facendogli un occhiolino, riuscito male fra l'altro.
Lui ridacchiò e si passò una mano fra i capelli alzati in una cresta.
"Anche mia sorella non è messa meglio, però" mormorò.
Sorrisi fin troppo, non sarei rimasta sorpresa se qualcuno mi avesse detto che avevo un'espressione da ebete. Insomma, mi aveva chiama 'sorella'!
Mi avvicinai maggiormente e gli lasciai un piccolo bacio sulla guancia.
Adesso si, che avevo tutto ciò di cui avevo bisogno.

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