35.

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Poseidone p.o.v.
Zeus:" caro fratellino, credo che la profezia riguardi di nuovo uno dei tuoi figli" guardo Zeus scocciato.
Apollo:"bè, ma loro non sanno ancora tutta la profezia, quindi siamo tranquilli"
Atena:"potresti recitarla di nuovo?"
Apollo:" sì, certo...

Tre ragazzi avrá
Nessuno resterá
Il quarto dolore proverá
Lei sola resterá
Uno solo tornerá
Lei alla morte capirá
Chi dei due amerá
I gemelli del mare batteran
Colui che non si può nominar
Se la scelta giusta compieran
Ma una perdita subiran."

Io:"perchè i gemelli devono essere per forza i miei figli? Magari sono i figli di Afrodite!"
Afrodite:"perchè i miei bellissimi figli dovrebbero cacciarsi nei guai?!"
Io:" Perchè i miei allora?!"
Atena:"calmatevi!"
Ade:"io mi fido di Percy e Alexandra"
Tutti si stupiscono dell'affermazione di Ade.
Ade:" sì... Bè.. Percy ha sempre protetto Nico e Alexandra gli ha dato una seconda possibilitá" per fortuna Ade lo ha detto, altrimenti mi sarei dimenticato una cosa.
Io:"A proposito, cara Afrodite, perchè stai distruggendo mia figlia?!"
Afrodite:"ma io non centro, cioè, quando era piccola le ho detto la sua profezia amorosa, e da lo non posso più farci niente, e devo dire, è molto simile a quella appena pronunciata da Apollo"

...

Alexandra p.o.v.
Mi sto preparando per andare in missione! Saremo io, Percy, Nico, Annabeth e Leo.
Sto andando sopra la collina, di fianco ad Argo.
Poco dopo arrivano anche gli altri.
Chirone:"pronti?"
Percy:"sempre!"
Chirone:"e che la fortuna possa sempre essere a vostro favore"

...

Percy p.o.v.
sono in auto, ho Annabeth appoggiata alla mia spalla e sta dormendo. Leo, Alexandra e Nico stanno dormendo, mia sorella in mezzo con la testa indietro, e sulle spalle ha da un lato un ragazzo e dell'altro l'altro ragazzo.
Che carini!!!
A proposito di carini, Hazel e Frank hanno fatto pace!
Alexandra mugula qualcosa.
Poi di nuovo silenzio.
Stiamo andando da Ade, per fare il bagno. Siamo giá passati da Noemi Solace per farci dare la sua benedizione.
Alexandra:"nonono, perfavore non farlo" dice mentre dorme, stará facendo un incubo.
Annabeth alza il viso e mi guarda.
Io:"buongiorno sapientona!" Con la voce impastata mi risponde.
Annabeth:"buongiorno testa d'alghe"
Alexandra:"NO" Si alza di scatto facendo cadere Leo e Nico.
Io:"heey, va tutto bene?"
Alexandra:"dobbiamo scendere"
Nico:"Cosa?"
Alexandra:"subito!" Apre la portiera dell'auto ancora in corsa, Argo frena di botto.
Io:"MA SEI IMPAZZITA?!"
Alexandra:"Sto evitando che qualcuno muoia e tu mi urli contro?!"
Io:"SÌ, PERCHÈ NON VOGLIO CHE TU MUOIA! DOBBIAMO ANCORA FARE QUEL BAGNO, NON CREDERTI GIÁ IMMORTALE!"
Alexandra:"TI PREOCCUPI SOLO PER TE STESSO!" Scende dalla macchina, è infuriata. La seguo. Si ferma di colpo.
Alexandra:"siamo arrivati"

La figlia di PoseidoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora