40.

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Alexandra p.o.v.
Sono tra le braccia di Nico, abbiamo appena finito di mangiare e stiamo chiacchierando.
Leo:"devo dirvi una cosa!"
Percy:"dicci"
Leo:"mi sono lasciato con la figlia di Apollo, circa un mese fa. Ho una cotta per una figlia di Atena, Annabeth, tu potresti dirmi qualcosa su Christina?"
Ad Annabeth va di traverso l'acqua.
Annabeth:"nonono! Lei è psicopatica"
Leo:"le matte sempre a me è?"
Io:"va che la figlia di Apollo non era matta" sento un così credi, ma non ci presto troppa attenzione.
Io:"prossima tappa?" Domando curiosa.
Percy:" la cittá più vicina, che ha una stazione è Los Angeles" Nico si irrigidisce.
Nico:"la città del Casinò Lotus?" Chiede preoccupato.
Annabeth:"proprio quella"

...

Annabeth p.o.v.
Siamo arrivati a Los Angeles per l'alba, Nico è chiaramente preoccupato, mentre Alexandra sembra una bambina in un negozio di giocattoli.
Alexandra:"questo lo conosco è del libro "..."" E cose simili.
Alexandra mi sta molto simpatica, sto legando con lei, un po'perchè mi ha costretta Percy e un po' perché volevo conoscerla io.
Stiamo camminando quando ci fermiamo davanti al casinò Lotus. È più bello di quanto ricordassi.
Alexandra si sta avviando verso l'entrata, ma per fortuna Nico la ferma.
Nico:"no!"
Alexandra:"ma mi stanno chiamando" Nico fa una faccia perplessa e ammutoliamo tutti.
Sentiamo una voce provenire dall'interno del casinò. Una fanciulla che sta disperatamente chiamando Alexandra.

La figlia di PoseidoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora