Capitolo 20 (Non è possibile!)

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Seguo Stefan nella sua stanza con Simón al seguito,percorriamo un lungo corridoio tappezzato di foto di quando era piccolo a ora fino ad arrivare in una grande stanza con un letto enorme al centro, subito sulla sinistra una scrivania e una sedia di lato bianca:"Dimmi...chi sei?"a quelle parole sento una ferita che si espande nel mio cuore:"Sono Ámbar e...sono qui perché credo che io e te...abbiamo una storia in comune"mi guarda facendomi capire che non ha compreso le mie parole:"Ricordi questa foto?"dico mentre gli porgo la nostra foto da piccoli.
Pov's Stefan
La ragazza dai capelli biondi mi passa una foto e...non può essere la foto che penso.
Questa foto ritrae me e la mia sorellina da piccoli, improvvisamente la guardo:"Perché hai tu la foto?" gli chiedo già abbastanza sicuro della risposta mentre a lei scivola una lacrima sul viso:"Sono Ámbar, tua...tua sorella"al suono di quelle parole rimango pietrificato:"No no lei è morta in un incendio"-:"Papà non ti ha detto che io ero viva e tu non sei tornato"nella mia mente cominciano a comporsi pezzi:"Ámbar...aveva una voglia a forma di stella sul fianco"vedo la ragazza che leggermente scosta la maglietta e vedo la voglia a forma di stella...lei è viva:"Non può essere...Ámbar!"dico correndo verso di lei per abbracciarla forte:"Stefan! Ti voglio bene" dice lei stringendomi tra le sue braccia.
Dopo cominciamo a parlare ed entrambi ci spieghiamo tutto ciò che non ci è chiaro:"Non posso credere che papá mi ha tenuta nascosta la verità" dico ancora incredulo e arrabbiato:"Stai tranquillo ora ci sono io qui" e mi fa una carezza sulla guancia.
Verso le 8 lei va via e io rimango ancora incredulo da tutto ciò è successo oggi.
Pov's Ámbar
:"Simón ancora non ci posso credere"dico al mio ragazzo con un misto di emozioni tra felicità e tristezza di averlo rivisto dopo troppo tempo:"Sono molto contento per te...sembra un bravo ragazzo ma ora signorina dimentica tutto e vieni con me"-:"Dove andiamo?"-:"Tu vieni con me"mi risponde lui intrecciando le sue dita alle mie:"Ti amo Simón"gli dico:"Anche io ti amo Ámbar".
Dopo un po' arriviamo in un posto dove vedo solo prato e alberi:"Ora chiudi gli occhi" e mi guida da qualche parte. Sento le sue dita sulla mia vita che mi guidano in modo dolce:"Apri gli occhi"mi sussurra dopo un po', apro gli occhi e...wow:"È bellissimo" davanti a me si estendono 2 laghi meravigliosi con molta vegetazione:"Sono contento ti piaccia" mi giro e lo bacio dolcemente:" Sei fantastico"-:"Lo so" dice ridendo e con quel suo ridere contagioso fa ridere anche me.
Andiamo verso il primo lago e ci sediamo lì..io tra le sue gambe:"Vorrei durasse per sempre, senza avere pensieri o problemi...solo io e te"mi guarda e sorride:"Anche per me...Ámbar io senza di te non posso stare,mi fai impazzire e ti amo più di ogni altra cosa al mondo"quando mi dice queste cose lo sposerei:"Simón io voglio una vita con te...voglio averti sempre al mio fianco"e poi ci baciamo:"Domani c'è l'Open"-:"Lo so...però io non voglio partecipare"gli dico io:"Be lo so...però mi vieni a vedere vero?"dice facendo una faccia triste:"Mmmm vedo cos'ho in agenda"-:"Hey!"mi dice lui facendomi il solletico:"Certo che vengo amore mio".

Genteee piaciuto? Il prossimo capitolo sarà una bomba...cosa succederà all'Open secondo voi? Fatemelo sapere nei commenti

La diva de la escuelaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora