Capitolo 18(Perchè non me l'hai detto?)

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Mi sveglio la mattina dopo molto agitata dato che tutta la notte ho sognato mille cose che potrebbe significare quella foto.
Alzo leggermente la testa e noto Simón che dorme e il suo orologio segnano le 8:20. Oggi è domenica quindi non devo lavorare.Decido di alzarmi con calma per non svegliare il mio ragazzo,prendo il telefono ed esco dalla mia stanza.Mentre scendo le scale che portano al piano di sotto penso che devo chiamare mio padre e devo continuare a chiedere e devo sapere la verità:"Pronto?"risponde lui con una voce un po' assonnata:"Papà!"dico...non ci credo che mi ha risposto:"Senti...io ho bisogno di sapere chi è quel bambino.Non riesco a non pensarci"sento un sospiro dall'altra parte del telefono:"Ámbar io non voglio che soffri ancora quindi no,non te lo voglio dire...scus..."ma non gli lascio finire la frase:"Perché mi tratti come una bambina? Ho già 20 anni non c'è bisogno di proteggermi!Chi è quel bambino?"-:"Ámbar...va bene ok ma non così ...vieni verso le 10...sola però"rispondo con un "ok"rapido e chiudo la telefonata...comincio ad agitarmi ma devo ingannare l'attesa e stare calma. Salgo sopra e sento un ansia enorme:"Hey dov'eri?" mi dice Simón appena entro in stanza con voce assonnata:"Em...ero di sotto a parlare con Delfi"guarda l'orologio:"Alle 8:30?"-:"Si era urgente"dico rimettendomi sotto le coperte accanto a lui:"Tutto bene?"-:"Si" e mentre mi abbraccia si riaddormenta. Alle 9:00 suona la sveglia e Simón continua a ronfare come un ghiro, decido di alzarmi e prepararmi.

Sono le 9:45 e prima di uscire gli do un bacio sulle labbra cercando di non svegliarlo:"Hey dove vai?"-:"Devo fare alcune cose,ci vediamo dopo"mi guarda con una faccia stanca:"Dammi 10 minuti e ti accompagno" mio padre ha detto di andare sola...se gli dicessi tutto non mi lascerebbe andare sola:"No tranquillo tra poco torno".
Dopo un po' arrivo davanti casa sua,busso in preda all'ansia e lui mi apre:"Vieni"mi dice facendo un gesto con la mano di entrare:"Dimmi tutto"fa un lungo respiro e comincia.

Hola come va? Piaciuto? Chi sarà il bambino? Ragazzi vi piacerebbe una storia inspirata a Sebastián Yatra? Scusate se é corto ma non ho avuto molto tempo.

La diva de la escuelaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora