Capitolo 26 (Adesso tocca a me)

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Pov's Simón
Lo so che ho sbagliato,so che non dovevo farlo,ho sbagliato ma non me ne starò con le mani in mano io amo Ámbar e farò di tutto per essere perdonato da lei.
Esco velocemente fuori casa e mi dirigo verso alcuni negozi del centro e compro alcune cose che mi serviranno,mentre compro alcune cose penso a quanto con lei io stia bene, a quanto ci divertiamo e...quanto ci amiamo. Non dovevo farle del male e lei ora ha tutte le ragioni per non parlarmi.
Pov's Ámbar
Mentre sono in camera mia penso come in 1 anno sia cambiata la mia vita...fino a qualche mese fa ero la ragazza ribelle, forte che faceva tutto da sola ma in verità fragile. Ora una ragazza dolce, sensibile e più forte grazie a Simón poi improvvisamente penso a quanto Simón mi abbia aiutata a cambiare quando ero una ragazzina ribelle, lui c'è sempre stato e si mi ha rinnegato...anche a sua figlia però lui mi ama e questo lo so...non voglio che ci allontaniamo voglio vivere la mia vita con lui allora scendo dal letto e scendo di corsa le scale per andare da lui e dirglielo e appena scendo vedo tutte le luci spente e solo delle piccole lucine a forma di cuore accese che emanano una luce che ti fa scaldare il cuore e poi vedo spuntare Simón con in mano una rosa bianca ed entrambi sappiamo che significa. Lui si avvicina a me, mi bacia la mano:"Ámbar te le ricordi? Queste rose te le ho regalate l'anno scorso quando ci siamo fidanzati, io ti amo e so che ho sbagliato però..."non gli lascio finire la frase:"Scusami Simón é stata colpa mia,lo so che mi ami e..." questa volta lui non mi lascia finire la frase che mi abbraccia forte:"Scusami ti amo"mi sussurra lui all'orecchio:"Ti amo anche io Simón" e dopo esserci staccati da quell'abbraccio ci guardiamo e poco dopo ci baciamo in un modo molto dolce le sue mani si poggiamo delicatamente sopra i miei fianchi e le braccia intorno al suo collo. Appena ci stacchiamo sento un piccolo dolore alla pancia:"Simón! La bambina sta scalciando!"prendo una sua mano e la poggio sulla mia pancia:"La sento"dice con gli occhi che gli brillano che momento magico.
Un ora dopo
Io e Simón abbiamo scelto di andare a fare un giro a Puerto Madero il nostro posto preferito,la mia mano è intrecciata alla sua mentre ci scambiamo dolci sorrisi che valgono più di mille parole. Ad un tratto a Simón suona il cellulare, lo prende dalla tasca e risponde:"Pronto?...A si?...Quando?...Ok ma qui giusto?...Perfetto ciao" quando stacca ha un sorriso bellissimo:"Chi era?"gli chiedo -:"Non ci crederai mai...un manager discografico mi ha detto ha saputo che la casa discografica precedente mi ha mollato e mi hanno detto che non possono lasciarmi senza perché per loro solo il migliore artista e farò tutto qui!"dice prendimi in braccio e facendomi girare:"Davvero?Wow è una notizia bellissima!"-:"Non sai quanto sono felice!"esclama abbracciandomi ancora, so quanto è importante la musica per Simón e anche quanto lo sono io per lui:"Ti amo"-:"Io pure".
Dopo un po' decidiamo di andare al Roller per pattinare insieme e quando arriviamo in pista con i pattini cominciamo a fare prese, salti e giravolte:"Ti ricordi 2 anni fa? Quando pattinavamo insieme ma ancora non eravamo molto legati?"-:"Si me lo ricordo però poco dopo io ero già innamorato di te e da allora non ho mai sommesso di amarti Ámbar...nonostante gli sbagli di entrambi ci siamo sempre ritrovati e dopo tutto quello che abbiamo passato in questi anni nessuno ci può più separare"-:"Siamo invincibili"dico io:"Si lo siamo!"e parte un altro bacio, questa volta più appassionato:"Ti amo, vi amo"-:"Anche io"rispondo.
Hola si lo so in questo periodo sono corti ma cerco di fare il possibile...appena finirà la scuola sarò più attiva e farò capitoli più lunghi promesso. Detto ciò come vi è sembrato questo capitolo? Cosa succederà ora? Ciaooo

La diva de la escuelaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora