Il giorno dopo mentre si recano al lavoro "Lupetto oggi pomeriggio dobbiamo finire di mettere a posto le ultime cose e poi dobbiamo andare ha fare la spesa, così quando ci trasferiamo abbiamo sia il frigorifero che i pensili pieni di tutto quello che ci serve" "va bene Cucciolo, ma ci potrebbe aiutare anche Nuvola" "ma lui deve fare i compiti" "si ma poi si mette ha giocare, e visto che mancano solo tre giorni al trasferimento la PS3 dobbiamo prenderla e portarla nella nostra nuova casa" "bisogna anche fare due duplicati della chiave di casa, così ne avremo una per uno" "ok oggi pomeriggio cercheremo di fare più cose possibili", poi si salutano con un bacio e si recano ognuno al proprio posto di lavoro, l'ultima sera in Hotel mentre stanno cenando "cose ne pensate di andarcene via questa sera stessa, nella nostra casa è tutto apposto perciò cosa restiamo a fare qui?" "io sono d'accordo Lupetto e tu Nuvola" "io non vedo l'ora di poter giocare con la mia PS3, perciò possiamo andare via anche ora" "stai calmo Nuvola, finito di cenare saliamo in camera prendiamo l'ultima valigia e andiamo via", prima di andarsene Mario chiede alla reception la loro ricevuta di pagamento poi saluta e ringrazia e finalmente si dirigono verso la loro casa, arrivati entrano e mentre Gianmarco corre in camera sua per poter giocare con la PlayStation, loro due svuotano l'ultima valigia per mettere i vestiti puliti nell'armadio e quelli sporchi in lavatrice.

Il giorno dopo appena Claudio apre gli occhi vede Mario che lo sta guardando "Lupetto perché mi guardi così c'è qualche cosa che non va?" "no Cucciolo ti osservo perché sei stupendo, ed io sono il ragazzo più fortunato del mondo perché ami me" Claudio con le lacrime agli occhi si avvicina e lo bacia appassionatamente, "sono io fortunato ad averti nella mia vita e spero che sia per tutta la vita" "Cucciolo puoi esserne certo, nessuno mi potrà dividere da te" poi con i pollici scaccia via le lacrime dal suo viso ed iniziano dolcemente a fare l'amore, quando si sono ripresi si alzano e vanno a farsi la doccia, poi si vestono e svegliano Gianmarco "Nuvola noi andiamo al lavoro, cerca di svegliarti che devi fare colazione e poi andare a scuola ci vediamo oggi pomeriggio" "va bene tra poco mi alzo, buon lavoro e a più tardi ciao" ed escono di casa mano nella mano, lungo il tragitto "Cucciolo cosa ne pensi di impegnare Nuvola un paio di giorni a settimana in qualche altra attività?", "sarebbe un'ottima idea, questa sera gli chiederemo cosa gli piace fare" "Cucciolo tra una settimana è il suo compleanno compie sedici anni, dobbiamo organizzargli una festa" "va bene e gli daremo il cellulare come regalo, così avremo un altro mezzo per controllarlo quando lavoriamo", "pensa che strano siamo nati tutti il 29, io e te il 29-06-1992..lui il 29-07-1996 eravamo destinati a stare insieme".

Tornati a casa dal lavoro chiamano Gianmarco "Nuvola puoi venire un attimo in salotto" "cosa succede?" "volevamo chiederti se nel tuo tempo libero volessi svolgere qualche attività o sport" "mi piacerebbe fare un corso d'informatica" "va bene lunedì ci informeremo dove possiamo iscriverti" "c'è altro che mi volete chiedere?" "si! visto che mercoledì è il tuo compleanno, ti dispiace se lo festeggiamo lunedì così ci saremo anche noi?" "per me lunedì va bene, perché senza di voi non lo avrei nemmeno festeggiato" "grazie piccolo, ascolta se vuoi puoi invitare anche i tuoi compagni di classe soprattutto Alexis" "davvero li posso invitare" "certo!", finito di parlare Gianmarco se ne torna in camera a giocare con la PlayStation, mentre Claudio e Mario passano tutto il mercoledì e il giovedì pomeriggio ad organizzare la festa di compleanno, "Lupetto questa sera mentre ceniamo gli dobbiamo chiedere cosa farà questi due giorni che non va a scuola" "già lui il sabato e la domenica resta a casa da solo mentre noi lavoriamo, sicuramente li passerà con il suo migliore ed unico amico" "hai ragione Nuvola è un bravo ragazzo e non ci dobbiamo preoccupare", poi vanno in camera per mettersi dei vestiti più comodi per fare quelle piccole pulizie rimaste..come stendere i panni che sono nella lavatrice e mettere a lavare quelli sporchi..passare l'aspirapolvere e preparare la cena.. e poi il pranzo per domani a Gianmarco. 

Il lunedì Mario e Claudio dopo che Gianmarco è andato a scuola escono per andare ha controllare gli ultimi preparativi per la festa, questa si svolgerà in un locale la vicino visto che oltre loro tre ci saranno dieci amici del festeggiato..i loro datori di lavoro e i colleghi, hanno ingaggiato anche una società di catering per il rinfresco e per la torta, visto che è tutto pronto per la festa che avrà luogo questa sera alle 17:00 vanno via tranquilli e si fermano per fare delle compere per casa e la carta regalo per incartare il cellulare, tornano a casa per mettere a posto tutto e poi riescono per cercare la scuola d'informatica per Nuvola quando la trovano lo iscrivono, i corsi si effettuano il lunedì..il mercoledì e il venerdì dalle 17:00 alle 19:00, poi tornano a casa per preparare il pranzo per loro e per Gianmarco, dopo aver pranzato puliscono la cucina e si fanno la doccia, poi si vestono e si recano al locale dove si svolgerà la festa per aspettare gli invitati, una volta arrivati tutti la festa comincia con grande gioia di Gianmarco che insieme ai suoi amici si diverte tra balli..aperitivi analcolici.. mangiate e bevute, mentre gli adulti si divertono tra loro con le stesse cose ma gli aperitivi erano alcolici, verso le 20:30 arriva il momento della torta che viene posizionata davanti a Gianmarco per fargli soffiare le candeline mentre gli altri gli cantavano                                                                              TANTI AUGURI A TE                                                                                                                                                                TANTI AUGURI A TE                                                                                                                                                                TANTI AUGURI A Gianmarco                                                                                                                                           TANTI AUGURI A TE.                                                                                                                     
 dopo aver mangiato la torta è il momento dei regali i suoi amici gli hanno regalato uno zaino della Nike..Alexis un gioco per la PS3 e un bracciale in acciaio con su inciso il suo nome con le lettere in oro..i datori di lavoro di Mario e Claudio una tuta e le scarpe della Nike..i colleghi una maglia della Nike e per ultimi suo fratello e il suo compagno che gli hanno regalato un cellulare Apple iPhone XR, Gianmarco come vede il cellulare li abbraccia dicendogli "grazie siete i migliori fratelli che potessi desiderare" e orgoglioso lo mostra ai suoi amici "beato te chissà se a noi lo compreranno", intanto "Lupetto come mi ha definito?" "come suo fratello, visto che sei il mio compagno ed io sono suo fratello di conseguenza anche tu sei suo fratello" "sai sono molto contento perché io non l'ho mai avuto un fratello" e si accoccola fra le braccia di Mario, finita la festa pagano ringraziano gli invitati per i regali salutano e se ne tornano a casa.

Il mercoledì Gianmarco comincia il corso di informatica e dopo la terza lezione inizia ad avere problemi con dei ragazzi più grandi di lui che lo hanno preso di mira, il ragazzo cerca sempre di mantenere la calma ma dopo un mese che subisce atti di bullismo sente svegliarsi il suo istinto di lupo, per paura di poter fare danno si rinchiude in bagno e telefona a suo fratello Mario "pronto Nuvola come mai telefoni?" "Mario...ti prego...vieni...immeritatamente...qui" "perché che succede?" "ci sono dei ragazzi più grandi di me che da un mese mi hanno preso di mira, ora io sento il mio istinto di lupo svegliarsi ed ho paura di fare un gran casino" "Nuvola arrivo immediatamente non ti muovere da dove ti trovi a proposito dove sei in questo momento?"  "sono chiuso in bagno"  "arrivo subito" poi parla con Federico e si dirige verso il negozio dove lavora Claudio, arrivato gli spiega tutto, e anche lui dopo aver parlato con Clarissa va via, arrivati davanti alla scuola d'informatica entrano e cercano Gianmarco nei bagni "Nuvola siamo noi dove sei?" e da una voce rotta dai singhiozzi sentono "so...son...sono...qui" e si dirigono immediatamente verso quella porta, "Nuvola aprici" lui gli apre e si butta tra le loro braccia continuando a piangere "calmati piccolo ora ci siamo noi con te" in quel momento sentono delle voci alle loro spalle "guardalo il bimbo ha chiamato una coppia di froci in soccorso" a quelle parole Mario e Claudio iniziano respirare affannosamente come fanno i lupi, per fortuna arriva un professore "la smettete di fare i cretini, se continuate vi porto dalla preside e vi faccio sospendere" i ragazzi vanno via, Mario..Claudio e il professore si guardano perché hanno percepito di essere uomini lupo tutti e tre, "sei un lupo vero?" "si sono un lupo come voi" "ti possiamo chiedere un favore?" "certo ditemi che cosa vi serve" "puoi difendere il nostro fratellino?" "non vi preoccupate non lo toccherà più nessuno" "grazie", Gianmarco guarda suo fratello "posso venire a casa con voi?" "certo Nuvola non ti avremo lasciato qui in questo stato"  lo abbracciano ed escono dalla scuola per tornare a casa.     
                                                                      "Senti Cucciolo cosa né pensi se prima di andare a casa passiamo dalla scuola guida e ci iscriviamo" "si Lupetto abbiamo bisogno di un'auto per andare nei boschi a sfogare i nostri istinti da troppo tempo repressi prima che succeda un guaio"  e si dirigono verso la scuola guida e si iscrivono, poi tornano finalmente a casa, appena entrano accompagnano Gianmarco nella sua stanza per farlo un po' riposare "Nuvola tu cerca di riposarti un pochino che noi andiamo a prepararti una tisana alla valeriana" "ok ma non tardate perché non voglio rimanere solo"  "non ti preoccupare Nuvola torniamo subito" e si recano in cucina, "Claudio ma sarà il caso di mandarlo ancora in quella scuola?" "Mario non è facendolo fuggire dai problemi che lo aiutiamo a crescere deve imparare e a difendersi e poi prima di decidere noi chiediamolo a lui cosa vuole fare" hai ragione facciamogli la tisana e quando siamo di là glielo chiediamo ma se non vuole più tornarci dobbiamo rispettare le sue scelte" da quel giorno Gianmarco non ha più frequentato quella scuola, si è fatto iscrivere il 04-09 in una palestra di Karate, loro hanno preso la patente il 04-10 e si sono comprati un'auto usata il 10-10, con la quale andare nei boschi a sfogare i loro istinti tutti e tre, correndo e giocando fra di loro e ritrovando finalmente la tranquillità e l'equilibrio.

Non Possono Vietare Di AmarciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora