Passano 15 giorni e Martin continua a non voler vedere nessuno, ma percepisce la presenza di suo marito nella stanza anche se non parla, a Valentina arriva la risposta da Roma sul computer apre il file ed inizia a leggere, "Carissima Valentina dalla risonanza magnetica che mi hai spedito risulta un gravissimo distacco della retina, al giorno d'oggi con i nostri mezzi e le nostre conoscenze non c'è niente che possiamo fare purtroppo, il mio responso è che il ragazzo non riacquisterà più la vista, deve solo sperare che la ricerca faccia dei passi avanti cordialmente tuo prof neurochirurgo oftalmologo Alessandro Olivi", dopo aver letto quel file Valentina chiama i genitori del ragazzo "pronto Valentina hai delle novità per caso?" "si Gianmarco e non credo che ti piaceranno" "che cos'è che non mi potrebbe piacere spiegati" "ho ricevuto la risposta da quel mio amico oftalmologo che opera in Italia" "e che cosa ti ha detto?" "leggendo la risonanza magnetica ha riscontrato un gravissimo distacco della retina e allo stato attuale non esiste né cura né intervento che possa porvi rimedio" "spiegati meglio che cosa significano tutte queste parole" "in poche parole vuol dire che Martin non potrà più vedere" "stai scherzando vero?" "no Gianmarco mi dispiace ma purtroppo è così" "io non mi arrendo girerò tutto il mondo e troverò chi ridarà la vista a mio figlio", finita la telefonata dentro casa si sentono le urla di Julia, Gianmarco cerca di calmarla ma non c'è niente che può calmare una mamma a cui hanno detto che suo figlio non vedrà più, Nuvola telefona al fratello "Gianmarco ci sono novità?" "si e non sono belle" "che cosa ti ha detto?" "Valentina mi ha detto in poche parole che Martin non vedrà più" "sta scherzando vero?" "è la stessa cosa che gli ho detto io" "non ti preoccupare fratellino a costo di girare tutto il mondo troveremo il primario che opererà Martin e gli ridarà la vista" "anche io ho detto queste parole a Valentina" "lascia stare Valentina di lei in questo momento non ce ne frega niente noi ci dobbiamo interessare di Martin" "che cosa vorresti fare Mario?" "inizieremo a cercare quali sono i professori che stanno sperimentando nuove tecniche per operare questa patologia" "e pensi che riusciremo a trovarlo?" "te lo prometto prima o poi lo troveremo ma ad Martin e Eros è stato detto?" "non so che dirti fratellone io dopo quella telefonata non so nemmeno dove mi trovo" "fai una cosa andiamo immediatamente all'ospedale perché quando gli verrà detto avranno bisogno di aver vicino le proprie famiglie" "d'accordo arriviamo subito".
Arrivati in ospedale si recano immediatamente nella stanza di Martin e vedono Valentina che ci sta entrando e la seguono "Valentina hai delle novità per noi?" "si Martin oggi ho ricevuto la risposta di quel mio amico oftalmologo" "e che cosa ti ha detto?" "vedi Martin leggendo la tua risonanza magnetica ha riscontrato un distacco della retina" Eros "e che cosa significa questo?" "significa che Martin non potrà più vedere" "me lo sentivo ero sicuro che andava a finire così" "Tato non ti preoccupare io resterò sempre al tuo fianco" "no Cucciolotto tu ti devi rifarti una vita abbiamo due bambini e non puoi stare dietro a un non vedente, sei troppo giovane per sacrificare la tua vita appresso a me, hai due figli da crescere ed io non ti sarei di nessun aiuto" "Tato spero che tu stia scherzando, potrai fare quello che vuoi ma io dal tuo fianco non mi muoverò nè ora è né mai, ti ricordi le promesse che ci siamo fatti all'altare nella buona e nella cattiva sorte in salute e in malattia finché morte non ci separi e quelle parole per me avevano e hanno un valore" "Cucciolotto ma ti rendi conto a cosa vai incontro?" "sì lo so e non me nè importa niente io voglio vivere la mia vita accanto a te" "ma non vedendo io sarò come un bambino" "vuol dire che invece di avere due figli nè avrò tre, ma in qualsiasi tua condizione io non ti lascerò mai" a quel punto Martin capisce che suo marito lo ama anche così com'è adesso cerca la sua mano lo tira a sé e lo bacia appassionatamente, "Eros una cosa ti prometto che non mi arrenderò mai, insieme troveremo il modo che mi permetta di rivedere te e i nostri figli" "ecco ora riconosco il mio guerriero comunque lotteremo insieme" Gianmarco e Mario all'unisono "e noi saremo al vostro fianco".
Dopo una settimana Valentina li avverte che domani 16-04 Martin sarà dimesso la ringraziano ed Eros si dirige verso la porta insieme a lei "Cucciolotto dove stai andando?" "vado al bar per prendermi un caffè lo vuoi anche tu?" "no grazie ma torna presto" "non ti preoccupare torno subito" uscito nel corridoio si allontana dalla stanza tira fuori il cellulare dalla tasca e chiama Selene la loro governante, "buongiorno signor Eros, in che cosa le posso essere utile?" "Selene dai disposizione di spostare la nostra camera e anche quella dei bimbi a pianterreno per agevolare mio marito che non può più salire le scale da solo visto che dovrà imparare ad orientarsi, fai togliere tutto quello che può creargli problemi se vuole andare dalla camera alla sala" "non si preoccupi quando tornerete sarà tutto pronto" "ha dimenticavo di dirle che torniamo domani" "allora faccio iniziare immediatamente il trasloco, per cortesia me lo saluti" "sarà fatto, la ringrazio", finita questa telefonata chiama i suoi genitori "ciao Cucciolotto va tutto bene?" "si papà Mario ti chiamo perché voglio sentire i miei figli, mi mancano tantissimo" "adesso te li chiamo, Cucciolo puoi portare i nostri nipoti che qui c'è Eros che li vuole sentire" "li porto subito" "amori parlate qui che c'è papà Eros che vi vuole sentire" "papà..papà quando tonni e papà Mattin come sta?" "Cucciolotti che gioia sentirvi, state bene con i nonni?" "si ci fanno giocae tutti i gionni, anche nonna ulia e nonno Nuvola ci fanno giocae" "certo i nonni servono a questo, domani io e papà Martin torniamo a casa" "evviva i nosti papà tonnano a casa" "si e andremo a vivere a casa nostra" "e dove si tova?" "dietro le case dei nonni" "papà noi vi vogliamo tantissimo bene" "anche noi ve nè vogliamo tantissimo, ora mi passate i nonni" "si ciao papà, vi vuole papà Eos" "dicci che cosa ti serve?" "domani alle 10:00 usciamo ci venite ha prendere?" "devi stare tranquillo domani saremo la, ma tu come ti senti?" Eros scoppia in lacrime "Cucciolotto stai calmo, vuoi che veniamo li?" "no! scusatemi per questo sfogo, ma vederlo così abbattuto mi sta spaccando il cuore in due..io cerco di essere forte per aiutarlo..ma" "ma chi aiuta te? come tornate a casa saremo sempre tutti li con voi" "grazie ci vediamo domani, ha avvertite anche zio Nuvola e zia Julia" "non ti preoccupare ci pensiamo noi, ora ti salutiamo dai un bacio a Martin".
Il giorno dopo prima delle dieci all'ospedale arrivano tutti i parenti e gli amici Eros come li vede "Ehi che comitato di accoglienza non sapevo che per tornare a casa ci volesse l'autobus", Claudio "ma quanto sei spiritoso sei tutto tuo padre" "embè ha preso il meglio della famiglia" "e certo il solito vanitoso" "hey voi due la volete finire ma ci siete venuti a prendere o dovete fare i Vianello?" Mario "perché sai che chi sono?" "e certo visto che in televisione le fanno vedere 100 volte al giorno" hey non parlare male di loro che la nostra generazione c'è cresciuta con quelli sketch" "o per amor di Dio e chi ve li tocca", in quel momento arriva Valentina "Eros ecco qui il foglio di dimissioni se volete potete andare, hey ma tutte queste persone sono per portarvi a casa che hanno preso il pullman?" Mario "ecco nè un'altra" "che vorresti dire?" "sei la seconda persona che dice se abbiamo preso il pullman, ma no siamo venuti tutti con le nostre auto" "ah ok vi saluto ci rivediamo a casa", Eros aiuta Martin a vestirsi poi prendono la busta dei panni sporchi e vanno via, arrivati alle macchine Eros e Martin salgono sull'auto di Claudio e Mario che partono per tornare a casa.
Arrivati davanti casa Eros aiuta Martin a scendere dall'auto e poi lo accompagna fin davanti la porta di casa, come la apre gli corrono incontro i loro figli "papà Eos papà Mattin siete tonnati finalmente" Martin si abbassa per abbracciare i loro figli e riempirli di baci, quando il papà a finito di abbracciarli Dylan e Emily gli danno la mano e lo accompagnano fino al divano per farlo sedere, quando Eros li raggiunge vede una nota di tristezza sul volto di suo marito capisce che lui in queste condizioni si sente perso e non sa come reagire, ma ci pensano gli altri a tirarlo su di morale "Martin come ti sembra questa casa?" "sorellina quanto sei spiritosa almeno la potessi vedere" "non ti preoccupare Tato che la vedrai ed è molto bella" "lo immagino però nelle condizioni in cui mi trovo io vedo solo un grande muro nero" interviene Gianmarco "Tato ti prego non ricominciare devi stare calmo lo sai benissimo che faremo di tutto perché tu possa vedere di nuovo, però tu devi cercare di non perdere la speranza" "io te lo prometto papà ma non so per quanto ci riuscirò" si avvicina Eros lo abbraccia "Tato ci sarò io a darti la forza" "sì ma chi l'ha darà a te?" "a me la darà l'amore che proviamo l'uno per l'altro" "te lo auguro ma un giorno rimpiangerai di essere rimasto al mio fianco" "ti prego non ricominciare con questo discorso io di restare al tuo fianco non lo rimpiangerò mai".
Il giorno dopo quando si recano tutti al lavoro, Mario..Claudio..Lorenzo e Cristiano si recano a casa di Martin per fargli compagnia e per giocare con i bimbi, dopo cinque minuti arriva Maya con Azzurra e Nicole, poi arriva Olimpia con Edward.. Joseph.. Anthony e Elizabeth, appena sono tutti arrivati Mario "io pensavo di venire qui per far giocare i miei nipotini, non che avremmo aperto un asilo infantile" Lorenzo "neanche dovessi guardarli tu, ci sono le governanti per loro perciò non rompere" "come sei suscettibile, ieri notte riso in bianco senza un pisello?" "che vorresti dire?" "fattelo spiegare da Claudio, sapessi quante notti è toccato a me" "cioè Claudio di notte chiamava Dafne per farti fare il riso in bianco senza un pisello? ma scusa senza un pisello perché non ti piacciono o perché c'era un numero preciso di piselli che doveva mettere?" "a me il pisello piace eccome, ma Cucciolo più delle volte me lo nega" "quanto è cattivo ti nega anche il pisello nel riso in bianco" a quelle parole Claudio..Mario e Martin (che conosce la storia) si guardano e si buttano a terra per il ridere, "ma siete matti si può sapere cosa avete da ridere?" i tre non riescono a rispondergli perché sono piegati in due per il troppo ridere "va bene ho capito siete matti, vi lascio e vado ha giocare con i bimbi, passano tre mesi e tutti si rendono conto che c'è qualche cosa che non va in casa di Eros e Martin, Tato è sempre più cupo e sembra che si stia arrendendo giorno dopo giorno mentre Cucciolotto sembra spento nonostante cerchi di sembrare sempre allegro, ma soprattutto perdeva peso cosa che preoccupava tantissimo i suoi genitori.
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Non Possono Vietare Di Amarci
Teen FictionStoria Completa Due bambini lupo rimasti orfani, crescono nello stesso orfanotrofio diventano subito amici, perché i loro sensi sentono delle affinità..................