Dopo due giorni partono finalmente con il volo delle 13:00 e tornano tutti a casa più sereni arrivati all'aeroporto di Atene alle 18:20 ritirano le valigie e si avviano verso le loro auto rimaste li dalla partenza, Alexis e Denim salutano tutti "Gianmà noi ci sentiamo stasera ok" "va bene Ale ciao" e se ne tornano a casa loro mentre gli altri si dirigono verso casa di Nuvola, arrivati entrano in casa e come Eros li vede corre tra le loro braccia riempiendoli di baci "papà Mario..papà Claudio quanto mi siete mancati, ora non partite più senza me e Tata vero?" "no Cucciolotto non partiremo più senza di voi, Mario guarda come è bello nostro figlio" "si Cucciolo abbiamo dei figli bellissimi" poi salutano Martin e Martina prendendoli in braccio "ciao belli degli zii crescete a vista d'occhio" dicono all'unisono "ciao zii anche noi siamo bellissimi?" Mario "certo tesori anche voi siete bellissimi e poi li baciano dopo salutano Leon che è in braccio ai suoi genitori "hey tu non ci saluti?" il piccolo li abbraccia "ciao zii, la prossima volta veniamo anche io..Eros..Martin e Martina con voi" "certo andremo tutti insieme", infine salutano Julia e Clarissa e le ringraziano per essersi prese cura del piccolo Eros, Gianmarco invita tutti ad accomodarsi sulla veranda dove sarà servita la cena, finito di mangiare si salutano e tornano ognuno alla propria casa.

Tornati a casa Claudio.. Mario.. Chaylay e Eros si sdraiano sui divani per vedere la televisione, verso le 24:00 sono rimasti da soli perché i loro figli sono andati a dormire "Cucciolo cosa ne pensi se andiamo a riposare anche noi?" "si andiamo, però mi devi prendere in braccio perché mi sento molto debole e non ce la faccio ad alzarmi" "oddio vuoi che chiamo il dottore?" "no non serve basta un po' di riposo e sicuramente mi riprendo" "ok " Mario si abbassa di spalle sul divano per fare in modo che Claudio si aggrappi a lui, mentre lo trasporta in camera non può vedere l'espressione di soddisfazione dipinta sul volto di Cucciolo, arrivati Lupetto lo deposita sul letto per incominciare a spogliarsi "Lupetto spogli anche me che non ho le forze" "certo Cucciolo, tu non ti devi affaticare lo ha detto anche il dottore prima di dimetterti" dopo averlo spogliato lo copre con il lenzuolo e si sdraia anche lui, poi Claudio incomincia a strusciarsi su di lui "Cucciolo se continui così non so se riesco a resisterti" "Lupetto perché devi resistermi non mi desideri più?" "non lo dire neanche per scherzo, lo sai benissimo quanto ti desidero" ed inizia a baciarlo e toccarlo, a quel punto Claudio "no Lupetto fermati sono troppo debole, ne riparliamo domani" e si addormenta lasciando Mario molto eccitato, a quel punto Lupetto si alza per andare a farsi una doccia fredda.

Il mattino dopo sentono bussare alla porta "avanti" entra Dafne "signor Serpa" "parli piano altrimenti lo sveglia" e non si accorge che Claudio fa finta di dormire "mi scusi, vuole che le porti la colazione a letto?" "si grazie, faccia anche una spremuta di arance per mio marito che ne ha bisogno" "va bene signor Serpa torno tra poco" e chiude delicatamente la porta, "Cucciolo amore incomincia a svegliarti che tra poco arriva la colazione" Claudio mugugna come infastidito "lasciami riposare, adesso non ho fame" "non se ne parla proprio, devi mangiare perché devi riprenderti" "se proprio mi vuoi obbligare a mangiare devi imboccarmi" "se è il caso lo faccio perché non voglio più vederti così, hai perso diversi chili" quando arriva Dafne poggia il porta colazione sul letto "desidera altro?" "no può andare" poi mette Claudio seduto con i cuscini dietro la schiena e lo imbocca con grande soddisfazione di Cucciolo, finito di fare colazione Mario si alza "Lupetto dove vai?" "vado a farmi la doccia perché tra poco devo andare al lavoro, tu continua a riposarti" "ma io da solo mi annoio, posso venire anche io in bagno così fai la doccia anche a me?" "ma non ti sembra di essere un bambino capriccioso?" Claudio mette il broncio "va bene vieni pure" Mario sentendosi in colpa lo aiuta ad alzarsi e lo porta in bagno dove fa la doccia a tutti e due, poi lo asciuga e asciuga se stesso e vanno in camera "Lupetto ora vestiti tranquillo, che io mi vesto da solo" "come ti vesti, ma non ti rimetti a letto?" "no voglio venire anche io al lavoro" "ma se poi ti stanchi?" "e come faccio a stancarmi stando seduto?" "va bene, ma aspetta che ti aiuto a vestirti" una volta vestiti escono di casa.

Non Possono Vietare Di AmarciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora