Capitolo 21

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Alison pov's

Sono rimasta sveglia tutta la notte per paura di addormentarmi, per non fare incubi e per non svegliare Claire. Sono le tre di notte e sto morendo di sonno ma non posso addormentarmi, non voglio. Claire si muove affianco a me e mi cinge con le braccia ma sono seduta e le viene male.
CLAY: Ali, perché sei seduta?
Sbadiglia e si gira completamente verso di me accendendo l'abat jour.
ALI: non ho sonno.
CLAY: hai gli occhi stanchissimi. Non vuoi addormentarti.
Afferma e la guardo annuendo.
CLAY: prova a dormire. Ci sono io qui e se vedo che fai un incubo ti sveglio subito ok? Per favore prova a dormire.
Sospiro e mi corico appoggiando la testa sul suo petto e chiudo gli occhi addormentandomi subito.

Claire pov's

Verso le dieci mi alzo e faccio un po' di caffè per entrambe. Leggo i messaggi di Addison dicendo che arriva stasera alle quattro. Mi preparo mentalmente una scusa da dire a Alison e preparo la tazza anche per lei con un paio di biscotti, i suoi preferiti. Vado in camera e vedo che è sveglia guardando il soffitto.
Quando mi vede mi sorride e si mette a sedere.
CLAY: buongiorno.
Le do un bacio e le do la tavoletta con la colazione e mi ringrazia.
CLAY: preparati che andiamo, non troppo tardi.
ALI: dove dobbiamo andare scusa?
CLAY: non vuoi andare a dare un occhiata alla casa dei tuoi?
ALI: non so Clay.
Dice sospirando e la bacio.
CLAY: ci sarò io con te.
CLAY: non credo di essere ancora pronta.
CLAY: va bene, allora andremo un altro giorno.
ALI: quando torni in Australia?
CLAY: con te. Torno con te Alison. Io non ti lascio più da sola.
ALI: Clay, io non credo sia una buona idea, tutto questo. Io sono pessima in relazioni, non sto bene.
CLAY: proprio per questo voglio aiutarti a tornare quella di un tempo.
ALI: Claire
CLAY: ti amo Ali, e non puoi impedirmi di aiutarti.
Sospira e mi guarda incerta. Ha paura.
CLAY: parla.
ALI: mi violentava.
Dice guardando per terra e mi siedo al bordo del letto cercando di non far uscire le lacrime .
ALI: mi violentava e mi picchiava se rifiutavo ma è successo solo una volta perché poi ho capito.
Svuoto la testa piangendo e mi alzo cercando di calmarmi. Quanto vorrei vedere quel bastardo.
CLAY: da quanto tempo tutto questo?
Dico dura e continua a non guardarmi.
Non mi risponde e le alzo il viso guardandola negli occhi.
CLAY: Alison, da quanto tempo?
ALI: tre anni.
Sussurra e chiude gli occhi cercando di non piangere.

Una vita insieme [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora