CAPITOLO 20

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Pov. Gioia

"Umberto e Gioia, il professor Timor vi aspetta in sala 3"

"Arriviamo!" urlo alla produzione dal mio microfono.

Quando arriviamo iniziamo subito.

"Ho ideato questa coreografia per far uscire il vostro lato scherzoso. Dovete divertirvi e giocare con le vostre espressioni. Abbiamo capito tutti che siete sexy" dice facendoci scoppiare in una fragorosa risata.

Iniziamo il montaggio.


"Ti rendi conto che sono passate solo 2 ore e la mia maglia si può buttare?"

"Altro, che lavanderia. Ce ne faremo dare un'altra."

Io ed Umberto stavamo chiacchierando nel corridoio, quando sentiamo molte urla provenienti dalla sala relax.

"Ma che succede? dico guardando Umberto e aprendo la porta.

"Sì, ma io che ci posso fare se non riesco ad essere come Umberto? Lui ha studiato più di me ma questo non vuol dire che io meriti di meno. Io sto qui solo per portare il mio stile. È da mezz'ora che diciamo la stessa cosa."

"Ma ciao anche a te Mowgly, da mezz'ora avete parlato voi, soprattutto in mia assenza, quindi adesso parlo io!" dice Umberto.

"Tu pensi che io sarò il futuro Roberto Bolle? So benissimo di avere molti limiti. Ma è anche vero che mi impegno, prenderò anche solo la sufficienza probabilmente, ma almeno ci provo!"

"Ragazzi, secondo voi, sono ammesso al serale? Chiede lui, esasperato.

Tutti neghiamo.

"Ecco."

"Mowgly, ascolta. Non è facendo il confronto con Umberto o con chiunque altro che arriverai al serale. Molte cose sono dipese dal tuo atteggiamento. Se accetterai le coreografie di tutti i professori, magari avrai qualche speranza."

La sera.

Pov. Gioia

"Io non capisco il suo carattere" dico alle ragazze uscendo dalla doccia.

"Non fa altro che peggiorare le cose" dice Ludovica, mentre io avvolgo la tovaglia sul mio corpo e mi siedo sul letto.

"Io continuo a non capire il motivo per cui non deve studiare le altre discipline" dice Giordana.

Il mio telefono suona. E' Umberto.

Rispondo mentre continuo a parlare:"Poi non ho capito nemmeno il motivo per cui deve paragonarsi ad Umberto. Parlando, tra l'altro, in sua assenza. Mi sono infastidita un po'. Amò dimmi" dico ad Umberto unendo tutti e due i discorsi.

"Che succede? Comunque Federico ed Alberto non ci sono"

"Stavo parlando con le ragazze della storia di Mowgly. Ho appena fatto la doccia, dammi 10 minuti e sono lì"

Pov. Umberto

Gioia stamattina mi ha stupito quando si è seduta su di me a cavalcioni. Adesso sono solo e voglio continuare il discorso.

Bussa. Apro. 

Non la faccio nemmeno parlare. L'attiro a me, chiedendo l'accesso alla sua bocca. Così. Immediatamente.

"A cosa devo quest'accoglienza?" Dice lei, tra un bacio e l'altro, mentre si abbandona alle mie braccia

"Non so. So solo che una ragazza stamattina mi ha dato il buongiorno in questo modo. Quindi perché non ricambiare?"

"Questa ragazza è brava a sedurre?

"Per il bacio sì. Per il resto non so. Dovrei chiedere ai due ragazzi con cui è uscita in questi anni."

"Beh, allora ti risponderanno dicendo che è bello mangiare una pizza accompagnata da una birra"

"Che vuol dire? Gioia tu mi avevi detto che con Eugenio e Marco non è andata bene per motivi caratteriali. Poi anche per il tuo amore verso di me. -dico seriamente mentre continuo a baciarla intensamente- ma io, qui, sto parlando di seduzione. So benissimo il modo in cui baci. Quello che mi manca è sapere il resto."

"Umberto, ho capito bene dove vuoi arrivare e se non ti ho detto nulla riguardo il fatto di 'andare oltre il bacio', un motivo c'è, no?"

Inizio a capire. "Gioia cosa vuoi dire?"

"Voglio dire che non.. non ho mai.. Oddio non riesco nemmeno a dirlo" dice staccandosi da me, sedendosi sul letto e mettendosi le mani sul viso."

"Ma 'oddio' cosa, Gioia? So benissimo qual è la nomina di quei due mascalzoni. Infatti quando litigavi con loro, ero sempre sul chi va là, perché se solo ti avessero importunata, avrei spaccato loro la faccia. Quando hai chiuso con loro ero felicissimo. Sai che le donne per loro sono usa e getta. E' una verità tristissima, ma è così."

"Umberto, io ho sempre aspettato che cambiassi idea, ho sempre sperato e voluto stare con te."

Mi sta dando un'ennesima dimostrazione.

"Gioia, voglio che la tua prima volta sia una favola. Quando ti sentirai di fare questo passo io sarò pronto anche, purché insieme a te." dico baciandola appassionatamente.

È incredibile quanto è speciale questa donna. La mia donna!

"Umberto" mi dice lei tra un bacio e l'altro.

"Dimmi."

"Non l'ho fatto con nessuno. Aspettavo te. Fà l'amore con me."

Non rispondo. Sorrido ed il mio cuore scalpita.

Inizio a baciarla, mangiandole praticamente le labbra.

Continuo a chiedermi quanto imbecille fossi stato nel non accorgermi prima di tutto quanto. La stendo sul letto, continuando a baciare la sua bocca, stendendomi sopra di lei, poggiandomi sulle ginocchia per non gravare il peso. Scendo a baciare il collo. Emette dei sospiri ed inizia a spingere il suo bacino verso di me.

"Ti piace?" sussurro con voce roca.

"Da morire." sorrido sul suo collo.

"Sei mia, sai?"

"Sì, lo so. Per questo non ho fatto nulla. Aspettavo te." Le tolgo la canotta.

"Hai un corpo meraviglioso, Gioia"

"Lo conosci già, abbiamo ballato da sempre insieme."

"Non parlo di danza. Ci siamo io e te. Abbandonati a me, oltre la danza!"

"Lo farò!" dice lei togliendo la mia maglia.

Volano anche i miei pantaloni ed i suoi.

"Umberto" dice quando scendo verso il seno.

"Shh, rilassati! Lasciati andare a me. Io non ti farò del male. Nè in questo momento, che mi stai donando la cosa più bella, nè MAI!"

Pov. Gioia

"Shh, rilassati! Lasciati andare a me. Io non ti farò del male. Nè in questo momento, che mi stai donando la cosa più bella, nè MAI!"

Dopo le sicurezze che mi dà, le parole diventano superflue. Semplicemente, accade!


Non ci credo ancora! Ho voluto fortemente fare l'amore con lui! Solo Umberto c'è sempre stato nella mia vita. Quei due non erano affidabili. Ho sempre lottato per lui e sempre lo farò.

Una lacrima solca il mio viso.

"Che succede?"

"Io sono al settimo cielo. Ho tutto per essere felice. Ho te! Dio, ti amo da morire" dico mettendomi sopra di lui e baciandolo nuovamente.

"Anche io" dice mentre mi accoccolo sul suo petto. Insieme scivoliamo in un sonno profondo.

***Tina_Tina***

Capitolo un pò particolare, vero? Ho cercato di renderlo il più "pubblicabile" possibile. Spero vi sia piaciuto! 

UN AMORE SEGRETODove le storie prendono vita. Scoprilo ora