UN AMORE SEGRETO

CAPITOLO 6

Pov. Umberto

C'era la nostra foto di ieri in webcam, quindi presumo che mia mamma abbia fatto uno screenshot, con la didascalia che diceva:"Gioia, tua mamma mi ha raccontato tutto. L'ho sempre immaginato e sperato."

No, non può essere.

Oggi c'è lo speciale e sicuramente Gioia sarà in ansia quindi non voglio dirle nulla, però non capisco cosa sanno i nostri genitori che io non so.

Gioia esce dal bagno un po' più sveglia di prima e mi dà un bacio in guancia prendendo il telefono e andando in camera a cambiarsi. Sta per uscire quando si ferma davanti la porta e mi chiede chi fosse al telefono. Cerco di fare finta di nulla anche se la curiosità di chiedere è troppa.

Mi limito a dire: "Giordana ti sta aspettando in camera, ha immaginato ti fossi addormentata qui ieri sera." 

"Ok, vado Ricciolino" dice strizzandomi l'occhio e chiudendosi la porta alle spalle.

La puntata si apre con il bellissimo e meritatissimo ingresso al serale di Vincenzo. Dopo le congratulazioni, inizia la sfida a squadre.

Nella prima Manche io e Gioia ci esibibiamo in un Tango preparato dalla maestra Natalia Titova contro Miguel. La maestra Celentano ci fa i complimenti, definendo osè il tango facendo scoppiare tutti in una fragorosa risata. Prendiamo il punto noi. Nella seconda Manche viene schierato il passo a quattro di Veronica Peparini, 'Complici', che vede me, Gioia, Virginia e Francesca contro Fiamme di Parigi di Rafael. Prende il punto lui. Ci sta. E' un assolo di repertorio molto difficile e lui l'ha eseguito benissimo. La gara coreografie punto Tim vede Me e Gioia con 'She Bangs' contro Federico con un assolo di moderno. Il punto Tim è nostro.

La puntata finisce e torniamo in hotel. Siamo stanchi quindi prenderemo pizze, birre e andremo a letto. Domani è domenica e abbiamo tutta la giornata per rilassarci.

Pov. Gioia

La domenica siamo tutti più calmi e rilassati. Persino Mowgly, che in questo periodo non sta vivendo bene l'esperienza a causa delle continue discussioni con la maestra Celentano, riesce a sorridere e scherzare.

La domenica è il giorno in cui ci svegliamo senza il suono della sveglia, così potente che rompe i timpani. Ma se sono rilassata per la possibilità di svegliarmi quando voglio, il Neverajoy è sempre dietro l'angolo.

Le mie ossa sembrano rotte ed il mio corpo è molle. Sarà la stanchezza, penso.

Chiamo mamma come ogni mattina. "Mamma!!Ciaooo! Come va?"

"Ciao Gioia, benissimo e tu?"

"Insomma, mi fanno male le ossa e sento il corpo molle" dico un po' preoccupata. 

"Sicuramente avrai qualche linea di febbre, l'hai misurata?"

Lì, mi sale il panico.

"Mamma non posso stare male, forse avrò qualche linea di febbre ma Umberto ha bisogno di me. Sono io la sua partner e se starà male anche lui? Se ballerà senza di me? Con altre professioniste? No no no. Oggi mi imbottisco di medicine. Domani è lunedi e ci saranno le nuove lezioni"

Mia mamma interrompe il mio monologo:"Calmati Gioia, ti serve solo riposo. Oggi non uscire, stai a letto e domani starai meglio. Magari con qualche coccola di Umberto" Oddio. 

"Mamma!"

Chiudo la chiamata e mi rimetto a letto. Giordana e Ludovica stanno per uscire, oggi hanno deciso di fare colazione al bar. Stronzette, ed io a letto! Rimango da sola. Che faccio ora? Accendo la tv e faccio un po' di zapping quando qualcuno bussa alla porta. Forse Giordana avrà dimenticato qualcosa in camera. Ma chi apre la porta non è Giordana, bensì Umberto. Entra. E' in tuta e scarpe da tennis, un po' con il broncio. Che ho fatto adesso?

"Mi è stato detto da Giordana e Ludovica che la mia migliore amica sta male. Che succede? Perchè non mi hai chiamato? Ti ho portato la colazione e un'antinfluenzale."

'La mia migliore amica', penso. Incasso il colpo.

"Umberto, tranquillo, sto benissimo. E' solo stanchezza" Lui fa il broncio. 

"Si certo, ed io sono moro. Dai sollevati, fai colazione. Ed oggi, riposo assoluto."

I miei occhi sono a cuoricino e gli faccio spazio per sedersi insieme a me.

Nel vassoio c'è un croissant, fette biscottate, della marmellata, della nutella e un succo Ace.

"Ti devi rimettere in forma altrimenti con chi ballo io?"

"Con la barista" mi faccio scappare.

 Lui scoppia a ridere.

"Ma non è che sei gelosa?"

"Chi io? Figurati. Non mi importa."

Ma non era meglio la febbre a 39 piuttosto che sentire queste cose?

"Sto scherzando topolina. Dai mangiamo e prendi l'antinfluenzale"

E' vero, sono gelosa ma alla fine lui è qui con me. M'importa questo. Dopo la colazione ci stendiamo a letto ed io metto la testa nell'incavo del suo collo cercando di riposare e rimettermi assolutamente per domani.

Dormiamo tutto il giorno abbracciati, con la mia testa sul suo petto e lui che mi accarezza i capelli. Ci svegliamo verso le 18:00 circa. Devo dire che mi sento molto meglio. Il riposo mi ha fatto molto bene.

Certo, anche le coccole di Umberto.

Domani è lunedì ed una nuova settimana ci aspetta!

***Tina_Tina

La prima settimana di Umberto e Gioia si è conclusa. La nostra Gioia vive delle emozioni amplificate. Se prima riusciva a sopperire a ciò che sentiva, teme, adesso, che non ha scampo. Le prime battutine o frasi sulla gelosia iniziano a fuoriuscire. 

Come si evolverà la storia? Seguite tutta la storia, mi raccomando e, se vi andrà, lasciate una stellina!