CHAPTER 14

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JENNIE'S POV
Non mi arrenderò così facilmente, se pensa che lo lascerò in pace si sbaglia, lui verrà con me a New York, con le buone o con le cattive.
Prendo il telefono e scrivo ad un mio vecchio amico:
"Ehi, mi serve un pò di droga, non fare domande"
"Inzanzitutto ciao. Comunque okk, dove ci incontriamo?"
"Al solito posto"
"Quando?"
"Ora"
"Okk"
Dieci minuti dopo
"Ciao"
"Quanto ti devo??"
"Sono 20 euro"
Prendo i soldi dal portafoglio, gli dò a Namjoon e vado via senza dire niente.
Dovevo sbrigarmi, dovevo fare tutto con cautela senza essere scoperto.
Arrivo a casa di jimin e ad aprirmi è quello stupido ragazzo,yoongi.
"Se ne vada. Jimin non vuole parlare con lei"
"Non me ne andrò finchè non avrò parlato con jimin"
Yoongi sbuffa e mi fa entrare.
Mi siedo sul divano in attesa che arrivi il mio jimin. Bhe mio non proprio, ma presto lo diventerà. Lo porterò via da yoongi e da questo posto, verrà con me, dimenticandosi di tutto e tutti.
Appena jimin arriva mi fissa e mi dice
"Perchè sei venuta? Cosa vuoi ancora?"
"Dato che non vuoi venire con me a New York, almeno possiamo parlare tranquillamente bevendo magari una tazza di tè"
"Mai e poi mai berrò una tazza di tè con te"
"Per favore, solo per una volta, poi ti lascerò in pace"- dico per convincerlo.
"Uff, okay"
"Yoon puoi preparare due tazze di tè, per favore?"
"Certo, mochi"
"Che schifo"-penso.
Yoongi porta le due tazze di tè, le poggia sul tavolino e se ne va nella camera.
"Devo andare in bagno, non ti muovere di qui"
"Okk"
Ne approfitto per mettergli quella robaccia nella tazza di tè.
Quando arriva prende la tazza e se la porta alla bocca, ne beve un sorso.
"Jimin va tutto bene?"
"S-si c-certo"
"Sicuro di stare bene?"
"S-si"
"Non hai sonno?"
"Un p-pò s-si"
"Bhe, puoi dormire se vuoi"
"N-non c'è n-ne b-biso"- non finisce neanche la frase che sviene sul divano. Prendo il mio telefono e chiamo il mio amico di prima, Namjoon.
"Dove sei?"
"Davanti casa"
"Entra"-e riattacco.
Appena finita la chiamata entra Namjoon
"Bene, prendi jimin, ma fai attenzione"
"Ok"
Lo mettono in una macchina e lo portano via di lì.
YOONGI'S POV
È passata mezz'ora da quando è arrivata la madre di jimin.
Vado in salotto ma non li trovo. Giro per tutta la casa, anche se piccola e poi mi soffermo sui due bicchieri, uno pieno e l'altro vuoto.
La porta è socchiusa...
Merda, l'hanno rapito!!

Ho trovato del tempo per scrivere un altro capitolo e pubblicarlo. A scriverlo mi ha aiutata una mia amica, anche lei scrive storie su wattpad, CitaVecchia. Andate a seguirla è molto brava a scrivere. Grazie per le visualizzazioni e spero che la storia vi stia piacendo... Ciaoooo!!

You are my angel <YOONMIN>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora