You are my angel <YOONMIN>

CHAPTER 27

Esco dalla stanza e mi dirigo verso il bar piú vicino, prendo due cornetti e due cioccolate calde,la preferita di jimin, ed esco subito dirigendomi verso l'ospedale.
Arrivo, ed entro nella camera, non trovando jimin, inizio ad agitarmi, controllo sotto al letto, dentro all'armadio, dappertutto, nel mentre controllo  sento un rumore provenire dal bagno, uno sciacquone, non avevo pensato all'idea che fosse in bagno e per esserne sicuro chiedo:
-jimin?
-SONO IN BAGNO-urla come se stesse a due metri di distanza, quando è solo una porta a separarci.
-guarda che ti sento...
-vabbè era per essere sicuro che mi sentissi
-ti sento, sono dietro la porta
Ad un certo punto sento qualcosa colpirmi in faccia e cado per terra coprendomi il viso con la mano.
Lui scoppia a ridere ma poi viene verso di me e mi porge una mano per farmi alzare, ma invece lo tiro e lui cade sopra di me.
-fa attenzione la prossima volta-gli sussurro nell'orecchio e lo sento irrigidirsi.
Poi ricordo che siamo in un ospedale...
Mi rialzo, e porgo a jimin il suo cornetto e la sua cioccolata calda, che finisce subito.
Poco dopo entra il dottore, e fa un enorme sorriso, buone notizie allora...
Infatti poco dopo dice che jimin è dimesso, e quindi prendiamo tutte le nostre cose e usciamo dall'ospedale.
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Appena arriviamo a casa mi lancio sul letto e fisso il soffitto. Yoongi viene accanto a me e mi lascia un bacio a stampo, ma poi si stacca. Io lo tiro dalla maglia e lo bacio ancora, lui capendo le mie intenzioni, mi sfila la maglia non staccandosi mai.
Dopodichè anche i pantaloni e i boxer volano via e lui accarezza la mia pelle piena di lividi.
"Se ti faccio male, devi subito dirmelo e mi fermerò, ok?"
"Va bene, ma non mi farai male, ne sono sicuro"
Lui mi sorride, e si avvicina al mio orecchio, mordendo il lobo, pian piano scende, fino ad arrivare al collo, succhiando piú forte in modo tale da lasciare il segno.

Arriva al mio petto, poi scende ancora, fino ad arrivare al mio membro già scoperto, senza preavviso, lo prende tutto in bocca, iniziando a succhiare e io a gemere.

Lui succhia, io gemo.

Ad un certo punto nn sento piú il caldo della sua bocca attorno al mio membro, ma bensì qualcosa dentro di me, di grande e duro.

All'inizio sento un pò di dolore, ma non lo dico. Poi il dolore si trasforma in piacere.

Ormai nella stanza si sentono solo i nostri gemiti.

"S-sto per v-venire"-dico.
"A-anche io"-risponde

Poco dopo veniamo insieme, lui dentro di me e io sul suo petto.

Lui si stende al mio fianco e dice:
"è stato bellissimo, come sempre"
"si, concordo"- e mi bacia
Dopo 5 minuti ci addormentiamo abbracciati.