Conquiste

17 Laura

Anche oggi è una bella giornata, certo non caldissima ma Natale si avvicina e non posso certo pretendere una temperatura estiva. Mi avvio verso il bar del centro sportivo, i ragazzi sono già negli spogliatoi e ci vorranno ancora parecchi minuti prima che siano pronti e che inizi la partita. Ho chiesto a Stella e Michele di raggiungermi per un caffè. Voglio parlar loro del mio progetto. Ieri sera la giovane donna mi è sembrata disponibile e solare mentre quell'orso burbero ed introverso mi è parso più scontroso del solito. Spero di convincerlo, perché ormai lo conosco, una volta scalfita la superficie ...

Varco la soglia e li vedo all'istante. Sono seduti ad un tavolino un po' in disparte, parlano tra loro e Stella sorride mentre Michele le racconta qualcosa di divertente. La giovane piega il capo all' indietro scoprendo la gola e la cascata di morbidi capelli biondi ondeggia elegantemente sulla sua schiena, poggia una mano delicata davanti alla bocca per trattenere le risate e i suoi occhi sono luminosi. Probabilmente ha effettuato un movimento un po' brusco perché improvvisamente la sedia si inclina da un lato e rischia di cadere. Con un gesto rapido e deciso l'affascinante avvocato allunga il braccio e rimette la seduta in equilibrio evitando danni. Ora la vittima dell'ilarità è lui mentre Stella, con le gote arrossate e lo sguardo basso, pare mortificata. Decido di non interrompere questo quadretto e mi reco al bancone per ordinare il mio caffè prima di raggiungerli. Tra quei due c'è una sintonia palpabile, sono felice che si siano incontrati. Sono due persone meravigliose ma tremendamente sole, certo sono molto diversi, per età, temperamento, esperienze, tipo di cultura ma non si sa mai! Se non dovesse funzionare la mia attività come organizzatrice di eventi potrei sempre aprire un'agenzia matrimoniale! Sono un'inguaribile romantica e ho sempre avuto una fervida fantasia.

Con la mia tazza di caffè fumante mi avvicino fingendo di non notare che , per scusarsi, Michele ha poggiato la sua mano su quella di Stella e la giovane non ha nemmeno tentato di sottrarsi al suo tocco gentile. Bene la fiducia è sempre il primo passo! " Buongiorno!" esordisco con un tono forse troppo squillante " Ciao " rispondono in un perfetto coro i miei amici.

" Spero che oggi tu sia di umore migliore di ieri !" rimprovero al volo l'uomo di fronte a me, mi conosce e sa che non ho peli sulla lingua. Non ho apprezzato il suo comportamento di eri sera e non ne ho fatto mistero. Michele è visibilmente in imbarazzo e questo mi fa sorridere. Mi sto divertendo un sacco. " Divertita ieri sera? " aggiungo poi con tono decisamente più affettuoso verso Stella. Arrossisce nuovamente, è ciò la rende ancor più bella, forte matura eppur così pulita ed ingenua!

" Si grazie!" risponde prontamente " Ho passato una piacevole serata!". Solo in quel momento realizzo che Giulia non è nei paraggi " Ma... la tua amica?" " Ci raggiunge dopo! Sai ieri sera, o dovrei dire stamattina, è rientrata piuttosto tardi quindi ha preferito riposare un po' ma non si perderebbe mai una partita di Kevin rischiando di deluderlo!".

Lo sguardo di Michele si incupisce e con tono brusco che normalmente non gli appartiene sentenzia " Beh, per aver fatto le ore piccole, come si diceva i miei tempi, mi pare che tu abbia un aspetto fresco e riposato!" Stella si volta e con caparbia risponde acida " Per forza! Io sono rientrata molto prima di lei! In ogni caso voglio sperare che il tuo volesse essere un complimento mal riuscito e non un giudizio inopportuno e non richiesto!" Mi sto divertendo tantissimo ad osservare questo battibecco. La ragazzina che rimette al suo posto lo stimato professionista cinquantenne! Ben gli sta! Così impara a rispettare gli altri e a non intromettersi nelle faccende altrui! Se non lo conoscessi bene potrei pensare che si comporti così per gelosia! Con un discreto colpo di tosse provo a sdrammatizzare. " Dunque , vi ho chiesto di venire qui per parlare del progetto di cui vi ho accennato ieri sera. " Stella sorride e si volta prestandomi attenzione all' istante " Si , certo dimmi tutto, sono molto curiosa !" a quel punto anche Michele sembra ridestarsi un po' ed aggiunge " In effetti anche a me piacerebbe saperne di più!" "Bene" rispondo prontamente pronta a cogliere l'occasione. " Quest'anno mi occuperò dell' organizzazione e della gestione della fiera di S.Patrizio!" gongolo senza nascondere l'orgoglio per questa grande notizia. Michele sembra stranito ma i suoi occhi brillano per l'entusiasmo, si alza e mi abbraccia in uno slancio d'affetto sincero. Quando si comporta in modo così genuino ed impulsivo lo adoro! Dovrebbe farlo più spesso invece si ostina ad ingessarsi da solo! Stella ha un'espressione confusa "Immagino di doverti fare i complimenti perché da come vi comportate deve essere una notizia Mega ma, perdonatemi, che cos'è la fiera di San Patrizio?" " Perdonami cara" mi affretto a scusarmi " a volte tendo a dimenticare che tu vivi qui da poco!" " In sintesi è l'Evento, con la E maiuscola , qui in zona! Si tratta di un'importante iniziativa culturale ma anche sociale e di aggregazione. Per dieci giorni ci saranno iniziative, convegni, mostre, presentazioni, tavole rotonde ma anche giochi, attività divertenti e momenti di convivialità. Per realizzare tutto questo, ogni anno, quasi duecento volontari prestano il loro tempo, le loro competenze e il loro entusiasmo!" Spiega senza fare pause o riprendere fiato Michele. Sembra che non riesca a trattenersi, quest'uomo deve essere bipolare, ieri sera una mummia e oggi un ragazzino pieno di entusiasmo. " Io do la mia disponibilità da anni ed è un'esperienza unica. La definisco una scuola di vita perché hai modo di lavorare con persone di età, interessi, estrazioni sociali diversissime tra loro, uomini e donne che non avresti modo di conoscere e frequentare al di fuori di quel contesto! Lavorare gomito a gomito ti permette di entrare in sintonia, l'avere un obiettivo comune è uno stimolo ed impari anche l'arte della mediazione e della pazienza perché quando si lavora molto i momenti di tensione non mancano!" aggiunge infine per esprimere meglio il concetto.