Giro la chiave nella toppa per chiudere la porta di casa mentre Andrea mi attende pazientemente in auto con il motore acceso ed il riscaldamento attivo. Un fiocco di neve solitario si deposita sulla manica della mia giacca scura con estrema delicatezza e, prima che si trasformi in una goccia d'acqua , riesco ad intravedere la classica struttura di cristalli di ghiaccio, perfetta, regolare, elegante. Sorrido istintivamente, e mi accingo a salire sulla vettura, l'aia è pungente e il cielo carico di nuvole che sembrano voler raggiungere il terreno ma ho guardato le previsioni del tempo e nel luogo dove siamo diretti non è prevista neve, anzi nei prossimi giorni le condizioni metereologiche dovrebbero migliorare e se saremo fortunati questa sera potremo ammirare il presepe vivente all'aperto e le stelle.
Andrea stringe la mia mano, si volta un istate per verificare se Samuele ha la cintura allacciata, mi da un bacio a fior di labbra e accende la radio. Una sinfonia natalizia inonda l'abitacolo e tra i lamenti di mio figlio, che non gradisce questo tipo di musica, e qualche battuta di mio marito, ci dirigiamo verso la casa di Michele e Luca.
" Pronta per passare le feste al mare?" mi chiede in tono gentile mio marito. " Certo, e ... grazie!". Un ghigno soddisfatto si dipinge sul suo volto, e ne conosco il motivo. Sono una donna energica e molto attiva ma anche testarda, indipendente e orgogliosa, è raro che mi si senta pronunciare le parole scusa e grazie e lui, dopo tanti anni di matrimonio, si è abituato e continua a ricoprirmi di piccole e grandi attenzioni con infinita pazienza senza pretendere quelle due paroline per me così difficili.
Questa volta però si è davvero superato. Da quando nostra figlia Rebecca è partita per Londra, dove studierà per sei mesi, ha notato i momenti di malinconia che pensavo di celare magistralmente e sa che la mancanza di Stella durante questo periodo di festa ha peggiorato il mio stato d'animo , così , quando Michele ha deciso di partire per il capoluogo romagnolo in compagnia del figlio ha pensato di aggregarsi con famiglia al seguito.
Ed ora eccoci qui, tutti insieme, in viaggio per raggiungere la nostra amica e per farle una sorpresa! Anche lei mi è sembrata smarrita quando l'ho sentita nei giorni scorsi, è partita come un pulcino impaurito, abituata ad essere coccolata, accudita e protetta ma si è abituata velocemente alla libertà e all'autonomia della vita adulta. In realtà conduce un'esistenza molto tranquilla ed è una donna efficiente ed organizzata ma sta cambiando, sta uscendo dal guscio e sono veramente orgogliosa di lei.
La voce di Michele interrompe le mie elucubrazioni " Scusate ma non possiamo togliere questa lagna ed ascoltare la radio o una musica più moderna? " I ragazzi sghignazzando gli danno man forte "SII!!!" .
Andrea si affretta a spegnere " Ok, messaggio ricevuto, ma non avete il ben che minimo spirito natalizio! Quando io ero piccolo la mamma mi faceva ascoltare queste canzoncine da inizio dicembre fino al giorno dell' Epifania. E noi in coro "Che tutte le feste porta via!" per poi scoppiare in una fragorosa risata nell'osservare la sua espressione buffa mentre cerca di mostrarsi deluso nascondendo un sorriso sotto i baffi! "
" Contiamo noi qualcosa" propongo ed iniziamo una munga maratona di canzoni , inizio io con una meravigliosa canzone di Fiorella Mannoia apprezzata solo da me e mio marito, poi è il turno di Samuele che si esibisce in una sinfonia, se così si può definire, di Gavazzi , ritorniamo ad una melodia migliore con Michele che con voce melodiosa ci regala un brano di Renga e così via fino alla prima sosta in Autogrill.
Mi piace l'aria che si respira ha il sapore della serenità, e dell'allegria.
STAI LEGGENDO
Conquiste
RomansaStella. Un cambiamento di vita significativo. Nuovo paese, nuova casa, nuove amicizie e nuove emozioni. Alla ricerca dell'automia e con il desiderio di dimostrare a tutti di essere diventata grande si imbatterà in piccoli e grandi problemi ma incont...