Mya ha terminato il college e sta trascorrendo l'estate nella casa di famiglia, mentre cerca di capire quale strada far intraprendere alla sua vita. Ma a sconvolgere la sua tranquilla vacanza di relax e meditazione ci pensa la sua migliore amica Sel...
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Mai le mie parole furono così profetiche... o meglio, a pensarci bene mi era già successo in aeroporto... Porca vacca!
So soltanto che questi "diabolici compagni di viaggio", che non chiamerò volutamente amici, riescono sempre a farmi cedere! Proprio per questo motivo, dopo una sfilata in costume da bagno, un'intervista alla miss mondo in cui la risposta standard è "la pace nel mondo" e un'esibizione a scelta, mi trovo su questo stupido palco in attesa di un verdetto di cui poco mi importa. Quello che farò per certo, alla fine di questa tortura, è immolarmi a nome di tutte le donne eliminando un certo playboy... perché ce ne sarà sicuramente uno in meno se lo scovo!
Calma, Sel, calma. La vendetta è un piatto che va servito freddo...
Se solo avesse idea della posizione in cui mi ha messo, del mio imbarazzo nel mostrarmi mezza nuda, nello sfilare davanti a tantissimi estranei che mi guardano e scrutano come un pezzo di carne... me la pagherà mister idiozia! Ho sempre avuto un problema a presentarmi in pubblico, sembrerà strano, ma non amo avere i riflettori puntati addosso. Mi sale l'ansia, il cuore batte forte e l'unica cosa saggia che mi verrebbe da fare sarebbe quella di correre a gambe levate senza fermarmi. Suppongo che il mio cervello associ situazioni come queste alle serate di gala, in cui la mia "esposizione da trofeo" raggiunge livelli inimmaginabili. Ho anni di esperienza per evitare che si noti troppo, ma occasioni simili mi rendono spesso, per non dire sempre, insofferente e mi fanno sentire fuori posto. Fortunatamente la maschera di marmo che mi sono costruita funziona, il più delle volte... Spero la gente qui in attesa del verdetto non la prenda come una paresi facciale! E poi improvvisamente sento un boato e uno scrosciare di applausi. Il presentatore improvvisato del concorso (per non dire il capo animatore, ma sorvoliamo) si avvicina con la fatidica busta. Siamo rimaste in cinque ormai e tra poco verrà annunciata la vincitrice. Guardo tra la folla, scorgendo le mie amiche con i pollici all'insù, stanno cercando di darmi il loro supporto anche da lontano. Mi giro verso le altre concorrenti: c'è chi si torce le dita dietro la schiena, chi si rigira una ciocca di capelli, chi sembra convinta di aver vinto prima che il tizio lo annunci. Che sarà mai, dopo tutto quello che abbiamo fatto?! Mi viene da ridere e a pensarci adesso, mi sono divertita al meno un po', che mi frega di vincere?! E alla fine è andata così. Non ho vinto. La ragazza con i meloni e il sedere rifatto ha raccolto più consensi... chissà perché! Il mio terzo posto e la fascia di miss simpatia vanno più che bene.
Da non crederci... io miss simpatia!
Avranno preso le mie risposte sarcastiche e al vetriolo per battute divertenti... «Brava, Sel! Sei stata davvero grande!» urla Scarlett, soffocandomi in un abbraccio. «È vero, sei stata una bomba!» esclama Mya orgogliosa del mio essermi messa in gioco. Nessuno di loro, fino alla fine, credeva avrei accettato, nemmeno io. Ma una sfida è una sfida! «E proprio quella esploderà tra poco...» farfuglio tra i denti sfoggiando un sorriso sadico. «Andiamo a bere qualcosa, ne ho bisogno!» invito tutti a seguirmi al bar. Approfitto di un momento di distrazione dei miei amici per eseguire il mio diabolico piano. Pochi minuti dopo il famoso conduttore, affiancato dalla sua valletta, compare sul palco. «Amici e amiche, non andate via... tra poco inizierà l'attesissimo gioco per eleggere mister maglietta bagnata! Ecco l'elenco dei partecipanti...» annuncia, elencando i nomi degli iscritti, mentre io sghignazzo soddisfatta.
