14. Come il cielo quand'è nuvoloso - Parte I

178 31 120
                                    

POV: Scarlett

«Ehi Scarlett, guarda chi ha appena varcato la porta della sala!» Mi volto a osservare l'entrata di quella che è sempre stata la nostra palestra. Bello più che mai si fa spazio tra la folla assieme ai suoi amici.

Quanto vorrei salutarlo... penso mentre sorseggio il drink che mi ha offerto Marcus.

Jessica e le altre ridono sotto i baffi e non fanno nulla per nasconderlo: conoscono benissimo i miei sentimenti verso Logan. Mi sono infatuata dei suoi occhi celesti dal primo istante in cui ci siamo incontrati. Ricordo ancora quel momento: lui era seduto davanti al suo pc, picchiettava le dita sulla tastiera velocemente, e quando ha alzato il suo sguardo verso di me, mi ha letteralmente folgorata.

Di solito non mi lascio travolgere così facilmente da uno sguardo, ma lui è sempre stato diverso dagli altri e, ora più che mai, vorrei solo che smettesse di esserlo, così forse non proverei degli stupidi sentimenti non corrisposti.

«Non vai a salutarlo?» La mia amica mi punzecchia ironicamente, lei è la mia prima fan in questa battaglia a senso unico.

«Non credo che ci riuscirei...»

«Andiamo, stasera sei bellissima e questa potrebbe essere l'ultima volta in cui vedrai Logan. Bevi un altro sorso di quel cocktail e corri a parlare con il ragazzo dei tuoi sogni!»

«E se non volessi?»

A che servirebbe ormai?

«Non mentire con me, sono la tua migliore amica, sono quattro anni che gli sbavi dietro e ora è il momento di provare a darti una possibilità. Adesso o mai più!»

Adesso o mai più... Perché mi sembra di aver già sentito queste parole?

Una mano si posa sui miei fianchi, catturandomi a sé con vigore.

Cosa sta succedendo?

Perché tutto mi pare un terribile déjà-vu?

«Ti va di ballare?» La sua voce inconfondibile mi fa fremere per l'emozione.

Non può essere vero.

Ma quando mi volto, quel che vedo mi lascia completamente di stucco.

«Marcus?»

Apro gli occhi in preda al panico. Ciò che ho appena fatto non è un semplice sogno, ma un ricordo. Continuano a passarmi per la testa fotogrammi della festa del diploma, alcuni sono vividi, altri sbiaditi, e nonostante ciò, non posso fare a meno di sforzarmi per tornare indietro con la mente. Cosa ho fatto dopo la proposta di Marcus? E se fosse lui il ragazzo che ha ballato con me tutta la sera? Questo significherebbe che dietro al profilo anonimo si nasconde l'artefice di una serata disastrosa.

Rifletto attentamente guardando il soffitto della camera mentre le altre stanno ancora dormendo, per fortuna. Ora che ci penso deve essere ancora notte, dato che fuori sembra buio pesto. Non so se definirmi contenta o meno della mia intuizione, vorrei poter dire di esserlo, ma non lo sono. Marcus sarà anche un bel ragazzo, ma non è con lui che voglio passare ogni sera di questa vacanza a chiacchierare della mia vita. Non voglio credere che sia lui il ragazzo che si nasconde dietro a quel profilo. Non può esserlo!

Prendo il cellulare dal comodino e inizio a scrivere lentamente un messaggio, cancellandolo più volte. Alla fine opto per un "ciao". Messaggio banale, ma ultimante sono un'esperta in banalità, basti pensare al "grazie" dell'altra volta. Per fortuna ho chiarito con Lui, ma con tutta sincerità, nell'ultimo mese avrei potuto risparmiarmi molti errori.

A Summer of LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora