Tu sei lui

Capitolo 5

"che fine avevi fatto Gey?" mi chiede allarmata Allyson non vedendomi arrivare in orario in classe come è mia solita abitudine. "lo so hai ragione mi dispiace,ho avuto un piccolo problemino con questi stupidi libri di storia" rispondo ancora con il fiatone cacciando i fogli per ripetere. "che hai combinato?" e' la mia migliore amica,ero sicura al 110% che mi avrebbe fatto questa domanda,la conosco troppo bene ed è molto curiosa.

Dopo averle raccontato il mio imbarazzante incontro arriva Kayla,altra mia migliore amica,anch'essa molto curiosa. Siamo un'accoppiata perfetta. Molto diverse ma allo stesso tempo molto uguali. Ricomincio da capo il mio racconto per mettere al corrente Kayla e entrambe scoppiano a ridere per la mia poca capacità a relazionarmi con i maschi,soprattutto con quelli belli.

Nella ricreazione vado in cortile a fumare una sigaretta e Allyson mi accompagna. Di solito odia la puzza di fumo ma aveva visto Dylan scendere a fumare dove stavo io approfittandone per guardarlo un po' più da vicino.

"eccolo eccolo eccolo,non è stupendo Gey?" caccio il fumo dalla bocca "si Aly si". Imbronciata risponde "e' mio eh,non si tocca. Proprietà privata"

"si Aly si. Ti farò da damigella quando vi sposerete" rispondo alzando gli occhi al cielo.

Passa accanto a noi "hai un accendino?" mi chiede. "ti direi di no perché sei uno stronzo,ma sono gentile non come te. Quindi eccotelo" e glielo porgo con aria stufata. "motivo di questa offesa?" risponde con tono di sfida "niente lascia stare,hai la memoria troppo corta" mi riprendo l'accendino togliendocelo con forza dalle mani e buttando la sigaretta per terra e allontanandomi dal muretto dove stavamo. Lui ride "ti voglio alla mia festa".

"contaci" rispondo senza guardarlo.

Allyson lo saluta con un sorriso seguendomi verso le scale. Lo odio. Mi fa venire il nervoso. Non lo sopporto.

"ci andiamo? Vero?"

"dove?"

"alla festa" fa lo sguardo la cucciolo bastonato.

"per favore"

"aly io.."

" ti preeeeego" si mette in ginocchio "alzati cogliona" la tiro su per il braccio

"vabbene ci andiamo basta che viene anche Kayla".

Nel giro di due secondi scompare dalla mia vista e dopo 1 minuto la vedo correre verso di me urlando. "ha detto che viene" alzo gli occhi al cielo. Perché a me delle amiche cosi. Una più mongoloide dell'altra. "venerdi andiamo a comprare il vestito, sabato alle 15 veniamo da te e ci prepariamo e andiamo insieme a casa di Dylan e alle 3 ci facciamo venire a prendere"

"hai già deciso tutto eh?" rispondo ridendo.