Capitolo 15

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PUNTO DI VISTA DI GISELLE:

Bussano alla porta. Il cuore si ghiaccia,il mio peggior incubo é arrivato. Tyler mi guarda intensamente,sorridendomi.

Poi dà il braccio e scendiamo ad aprire la porta. Io resto più indietro mentre lui saluta con un bacio vanessa.

Poi lei si presenta ai miei e poi a me. Più la guardo e più penso che non sia il tipo giusto per mio fratello. Indossa un abito nero molto aderente e attillato senza bretelline e con una scollatura a cuore molto profonda. Tacchi,borsa e rossetto rosso e eye-liner nero sugli occhi. Capelli super laccati e piena di gioielli. Bleah. Potrebbe cercare di essere più semplice invece che riempirsi così tanto. Comunque l'importante é che piace a mio fratello.

Dopo un paio d'ore la cena è finita. Stiamo al caffè. Vanessa non si è alzata nemmeno mezza volta per dare una mano a mamma a portare i piatti a tavola o a sparecchiare. Che maleducata.

"Stasera sono qui sia per conoscere voi,ma anche perché ho una notizia che nemmeno tyler sa. Spero siate contenti" comincia così a parlare vanessa.

Una notizia? No. Non può essere. Che notizia potrebbe essere? E se fosse incinta? Non può essere. Con mio fratello?! No,per favore no. Non deve accadere. Non ora.

Tutti la sproniamo a continuare. Tyler guarda me,sono sicura che anche lui ha pensato la stessa cosa che ho pensato io.

"Io,beh sono...non so come dirlo."

Ora parli cretina. Muoviti. Sputa il rospo.

"Io ho trovato un lavoro a Amsterdam. La mia azienda mi ha trasferito lì. Sono molto contenta anche perché lì c'è una buona università di medicina per tyler e un'ottima università di giurisprudenza per me e ho già trovato una casa per me,e beh,ci andremo anche in due. Poi il mio capo ha detto che potrebbe dare il lavoro anche a tyler"

Mio fratello rimane a bocca aperta, la guarda come se avesse visto un mostro. Londra è lontana da Amsterdam e se si trasferisse sono sicura che ci vedremmo solo nelle feste importanti.

"Oh amore,non me ne avevi ancora parlato" è letteralmente in imbarazzo.

"C'è molto da raggionarci. Ne riparliamo"

Il mio cuore andò in frantumi. Non poteva abbandonarmi. No,non poteva. In quel momento ho cercato di non dare a vedere il mio dispiacere,poi però non ho resistito e sotto complicità di mamma,ho fatto finta di essere stata invitata a dormire da Allyson e così sono uscita di casa e sono andata da lei.

Allyson c'è sempre in questi casi. É sempre pronta a fare battute per farmi ritornare il sorriso ed ero sicura che anche in questo caso ci sarebbe riuscita.

Ovviamente ha subito l'idea pazza di chiamare Dylan e Steven e andare sulla spiaggia insieme per farmi distrarre. Così dopo aver fatto un giro di telefonate,in mezz'ora ci ritroviamo sugli scogli con una birra in mano accanto ai nostri ragazzi.

É la ragazza più pazza che io abbia conosciuto lo ammetto.

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