Tu sei lui

Capitolo 7

Ore 20.30. siamo pronte per la festa. Al negozio ho preso il primo vestito che capitava. Non ci tengo ad essere bella per questa festa soprattutto perché colui che la organizza mi sta altamente antipatico. Indosso un abito fuxia sopra e la gonna nera con delle tulle trasparente nero con dei brillantini. Tacchi neri e una pochette fuxia. Allyson indossa un abito verde acqua marina attillato sopra con la gonna un po' ampia ma sempre molto corto e una profonda scollatura dietro,tacchi e borsa neri. Kayla invece ha scelto un abito blu stretto fin sotto il seno come il mio,ma più ampio sotto. Senza spalline e con un copri spalle leggero bianco. Tacchi e borsa bianca.

"mamma noi usciamo. Ci vediamo domani mattina" mia madre mi squadra da capa a piedi alzando un sopracciglio come è solita fare quando vuole investigare su qualcuno o qualcosa

"e a che ora pensi di tornare signorina? E soprattutto con chi? Non ti faccio tornare di certo con un qualsiasi squilibrato sulla moto" "mamma stai tranquilla,torniamo massimo alle 3 con il papà di Allyson" sta in silensio per qualche secondo per valutare la situazione e in seguito accetta.

"mamma esco con Vanessa. Penso che resto a dormire da lei ciao" esce senza aspettare la risposta di mia madre. Vorrei tanto poter fare anche io cosi. Uscire quando voglio,tornare quando voglio. Sarebbe un sogno. C'è da dire che quella Vanessa mi sta altamente antipatica. Spesso Tyler non c'è perché sta da lei. Mi dà un po' fastidio perché vorrei stesse con me a vedere un film piuttosto che a fare non so cosa con quella. Non sono gelosa sia chiaro. No non lo sono.

Eccoci a casa della famiglia Fox.

E' enorme. Una villa a 3 piani,un giardino immenso e una piscina all'aperto con l'idromassaggio. Facendo un giro per la casa per cercare un po' di alcool,incontriamo Dylan. "Sei venuta per fortuna" mi sussurra già mezzo fatto e un po' ubriaco. "di certo non per te,ma per lui" prendo un tipo a caso che ci passa a fianco "per lui,me lo ha chiesto lui se lo potevo accompagnare,e ora scusa ma devo andare" me la squaglio con ancora il ragazzo sotto braccio. Lo guardo ed è proprio Steven. Mi scollo subito diventando rossa. "incontrarsi una volta è casualità,ma due è destino" sorride. "eh già" rispondo in imbarazzo.

Iniziamo a parlare e a scherzare,mi sono divertita cosi tanto con lui. Forse un po' per l'alcool,un po' perché è davvero simpatico. Abbiamo parlato del più e del meno, di quello che vorremmo fare da grandi,delle nostre passioni. Steven Mcqueen, 19 anni. In cosi poco tempo che abbiamo passato insieme mi è subito piaciuto. E infatti appena si è avvicinato per baciarmi non mi sono opposta,anzi. Mi sono sentita cosi bene, l'unico ragazzo che si comporta da principe trattandomi da principessa. Un bacio abbastanza spinto a mio avviso, ma ero sotto effetto di alcool.

Mi raggiunge Kayla correndo "non trovo Allyson"

"starà pedinando Dylan stai calma" rispondo mentre Steven mi bacia sul collo

"Gey,oh sto parlando con te" mi stacco subito mettendomi in posizione di soldato.

"agli ordini,andiamo a cercarla subito".

"sei ubriaca fradicia,Giselle. Oh Madonna mi avete preso per una baby-sitter stasera?" faccio una risata strana e la seguo un po' barcollando. La troviamo in camera di Dylan,con Dylan!!

"Wow,cioè si è data da fare stasera" dico con stupore osservandoli strusciarsi una contro l'altro

"e non è l'unica a quanto pare" Kayla mi squadra dalla testa ai piedi. Caccio un'altra risatina strana finchè non vengo presa per i fianchi e trasportata in pista a ballare da Steven mentre mi offre del rhum.