Capitolo 14

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Pov's Clara

Mi squilla il telefono ed è Lauren

"Ciao, allora sono tutte orecchie, raccontami cosa è successo oggi"

"Per favore puoi venire a casa mia?" mi chiede piangendo.

"Certo, subito"

Esco dalla mia cameretta, avviso mia madre e vado a casa di Lauren. Busso alla porta e ad aprirmi c'è Chris.

"Dov'è Lauren?"

"Sopra, nella sua camera"

Mi fiondo subito dentro e salgo le scale, senza accorgermi di niente.
Ma quando sono all'ultimo gradino, sento qualcuno chiamarmi
"Rossa secondo te quante possibilità ho per piacere a Lauren?"

Mi giro ed è Chris. Non ci credo, o meglio non ci voglio credere. Ditemi che Christopher Vélez, il più popolare della scuola, non mi ha detto davvero quelle parole?

"Zero" gli rispondo diretta.

A questa mia risposta se ne va, ma non pensare che se la sia scampata così facilmente con me.

"Lauren ti sta aspettando"
Mi giro e vedo Erick con Zabdiel che mi stanno guardando strano.

"OH, si! Ora vado"

Entro nella sua stanza e la trovo sdraiata sul letto che stringe un cuscino e che piange. Mi metto accanto a lei e l'abbraccio, cercando di consolarla.

"Oh Clara, non puoi capire come mi sento"

"Ti va di parlare un po' con me?"

"Ok... Stamattina appena arrivata a scuola c'era Riccardo, il mio ex, che mi voleva parlare, però io per non complicare la situazione ho preferito che ci incontrassimo al Mc. Come ho finito di parlare con lui sono andata da Joel. Stava parlando con una ragazza, me l'ha presentata come la sua migliore amica ma poi ho saputo da Riki che era la sua ex. La cosa che mi fa più male sono le bugie e lui lo dovrebbe sapere e invece no, mi ha mentito"

"Mi dispiace" rispondo compiaciuta
"Ma sai a cosa servono le migliori amiche? Ad aiutarti a superare i problemi. - mi alzo dal letto - Perciò Lauren Colón alzati da qua che stasera andiamo a divertirci". Lei fa finta di niente.
"Devi sapere che tu piangerai ora, lui piangerà dopo, fidati"

Mi dirigo verso la porta e le dico
"Se prendi in considerazione la mia opzione, io sono sotto"

Scendo al piano di sotto. Christopher Vélez preparati che adesso è il tuo turno.

Entro in cucina e c'è proprio la mia vittima.

"Allora tu sei innamorato di una certa Lauren?" dico con una voce un po', ma giusto un po', perversa.

Si gira verso di me e mi porge una tazza di tè.

"E anche se lo fosse cosa c'è di male?" mi sfida con lo sguardo.

"Tutto: il tuo aspetto, il tuo abbigliamento e il tuo carattere"

"Purtroppo quello è l'unica cosa che non posso cambiare"

"Chris ti posso fare una domanda un po' personale?"

"Dipende dal tipo di domanda se è troppo personale sappi che io non ho intenzione di rispondere"

"Okaaay... Mio cugino, Zabdiel, ogni volta che mi parla di te dice che eri una persona solare, divertente e sempre disponibile, ma appunto eri. Cosa ti ha portato a diventare questa persona così fredda?"

"Mi dispiace ma non ne voglio parlare" prende la sua tazza di tè e se ne va in salotto lasciandomi da sola.

Lo raggiungo anche io con la speranza che ci sia qualcun altro e invece... Non c'è nessuno.

"Visto che non mi vuoi lasciare in pace, adesso ti faccio io una domanda"

Mi siedo sul divano, vicino a lui e accendo la tv, facendo finta di niente.

"Ho visto che in Lauren hai trovato l'amica che ti mancava da tanto tempo. Cos'è di lei che ti ha spinto di darle la tua fiducia?"

"La stessa domanda dovrei fartela io visto che non sei mai stato amico con nessuna ragazza? Ma comunque ti rispondo. Dopo che è successo tutto quel casino con Clarissa, lei mi ha messo in disparte dal suo gruppo e questo significa essere una perdente. Sentivo molte persone che dicevano 'Lei è quella che è stata battuta fuori' o 'Lei è la traditrice' e questo mi ha portato a perdere la fiducia nelle persone. Quel giorno che ho conosciuto Lauren è stato dopo che avevo parlato con voi e solo al pensiero che una ragazza ti aveva tenuto testa ho capito come era e anche perché è stata sincera con me"

"Grazie delle belle parole ma ora io voglio sapere cosa ti è successo?"
Ci giriamo e vediamo Lauren sulle scale

"Ok però promettimi che dopo usciamo?" rispondo io.

Mi fa un cenno con la testa e si siede sulla poltrona di fronte a noi.

"Allora l'anno scorso, quasi alla fine della scuola, John il ragazzo di Clarissa, la mia ex migliore amica nonché capo del gruppo più popolare della scuola, mi ha confessato il suo amore davanti a tutti, io ho accettato e lei mi ha incolpato di averla tradita. In poche parole mi ha buttato fuori dal suo gruppo e io non ho avuto più amiche. Ho passato tutta l'estate a piangere perché non volevo ritornare a scuola, ma poi Christopher mi ha costretta"

"Voi due siete amici?"

"Forse. Ci conosciamo da tanto tempo perché Zabdiel prima abitava con la mia famiglia e quando Chris veniva a casa nostra io gli preparavo sempre i waffles"

"Non dovete andare voi" dice Chris prendendo il telecomando.

Ci alziamo dal divano e senza rispondergli usciamo.

Arriviamo davanti al parco, Lauren mi ferma e mi domanda
"Chris è stato sempre così? Dico come carattere"

"No, prima era dolce, gentile e protettivo con tutti - dico con la mente che viaggia nei ricordi - È successo un anno fa: io ero in vacanza e dopo essere ritornata dalla Francia non era più lo stesso e ugualmente Zabdiel, Erick e Joel. Ma gli altri a differenza di lui sono ritornati gli stessi di un tempo, invece Chris si è chiuso sempre di più in se stesso"

Quanto vorrei che ritornasse quello di un tempo.










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Clara in azione. Chi non vorrebbe un'amica come lei?
Come continuerà la storia?

Gli opposti si attraggono #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora