Capitolo 19

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Pov's Lauren

Apro la porta di casa così violentemente che Joel, Zabdiel e mio fratello mi vengono subito incontro per vedere cosa sia successo. Io nemmeno li guardo e salgo le scale. Ho gli occhi pieni di lacrime, la vista appannata e non riesco a vedere molto bene, così arrivata all'ultimo scalino, cado. Il dolore che provo dentro di me in questo momento mi impedisce di sentire quello fisico. Mi rialzo, anche se con un po' di difficoltà a causa del mal di testa, e corro nella mia cameretta. Chiudo la porta a chiave e mi butto sul letto. Le lacrime inizia ad uscire senza sosta, come se mi stessi liberando da qualcosa che ho dentro da molto. Un peso che ho sempre portato dietro e adesso con il passare degli anni sta diventando sempre più pesante.

In questo momento avrei bisogno di parlare con Clara e Richard, coloro che sono sempre rimasti vicino a me anche nei momenti più brutti. Prendo il telefono e mando loro un messaggio con scritto SOS.

Nel frattempo penso a quello che ho fatto e alle parole che ho detto a Chris prima di scappare... Ho sbagliato, non mi sarei dovuta comportare così, alla fine lui non ha nessuna colpa.

Inizio flashback

Mi alzo e con tutta la forza che ho gli tiro uno schiaffo. Lui nemmeno si muove, abbassa lo sguardo e inizia a piangere.

"Tu pensi che per me sia stato  facile sapere la verità o meglio ancora, pensi che io abbia avuto una vita tutta rose e fiori" dice con la voce spezzata dalle lacrime.

Io rimango immobile

"Dai rispondi, cosa pensi tu di me, che sono il classico bambino viziato che ha tanti soldi e una vita perfetta? O che sono il bullo della scuola e quello che si fa rispettare da tutti? Quello che è andato a letto con tutte le tipe della scuola?... Beh se pensi questo ti dico che ti sbagli di grosso, perché io non sono questa persona che credono di conoscere tutti, io sono stato quel bambino che ha dovuto subire le urla del padre solo perché non voleva fare ciò che lui gli imponeva, io sono colui che in tutta la sua vita ha dovuto correre sempre rischi, e perché no, andare anche vicino alla morte. Secondo te ero pazzo se due anni fa avevo organizzato anche la mia morte, perché ero stanco di vivere, ero stanco di me stesso. Ma poi sono arrivati Erick, Joel e Zabdiel che mi hanno aiutato, mi hanno fatto vedere com'é bello, oltre che malvagio e brutto, il mondo qua fuori"

Quelle parole mi colpiscono in pieno, io non sapevo niente di lui. L'ho sempre odiato, messo da parte dalla mia vita forse senza un motivo valido.

Non ho il coraggio nemmeno di aprire la bocca, così faccio la cosa che mi viene più facile: scappare.

Fine flashback

Vedo la porta aprirsi, sono Clara e Richard che vengono verso di me. Mi abbracciano e mi dicono di tranquillizzarmi.

"Che c'è piccola. Racconta dai" dice Richard

Prendo un cuscino e lo stringo forte a me, dopo essermi consolata un po' inizio a raccontare tutto quello che è successo, da quando Chris mi ha dato la lettera fino a quando mi ha detto tutta la verità.

"Mi dispiace per te, davvero non so proprio cosa dire... Se sono rimasto io scioccato, immagino come ti puoi sentire" mi dice Richard abbracciandomi.

"E tu Clara? Non dici niente?" le chiede Rich mentre le tira un cuscino in faccia.

"Sapete stavo pensando ad una cosa"

"Sono curiosa" le dico sdraiandomi sul letto

"No niente" risponde ridendo

"No ora me lo dici" insistito

"Ok però non ti arrabbiare... Stavo pensando che tu e Chris sareste una bella coppia"

"Cheee? Sei pazza? Rich cosa le hai dato prima di venire a casa mia?"

"Ora che ci penso bene, non ha tutti i torti" risponde lui ridendo.

"Lauren?!"

"Dimmi Clara"

"Pensi di aver ingannato a tutti, vero? Però a me no... Ti conosco da molto tempo e non importa quante volte lo vuoi negare. Ti posso dire che ti preoccupi tanto per lui proprio come lui si preoccupa per te. Ammettilo che lo ami... Lo ami vero? Dai dillo, ammettilo"

"Non lo so, questa è la verità. Non lo so. L'ho sempre odiato senza avere un motivo valido, senza conoscerlo. Quando mi ha raccontato un po' della sua vita mi sono sentita incolpa. Tutto qua"

"Sai perché sareste bene insieme? Perché siete gli opposti perfetti..."

"... E gli opposti si attraggono" continua Richard.

Pov's Christopher

Lauren se n'è andata.

Io non avevo parlato mai con nessuno della mia vita. Ovviamente oltre con i miei migliori amici.

Ora sono qua con il vento che mi accarezza la pelle e gli occhi pieni di lacrime. Decido di ritornare a casa e parlare con Lauren.

Arrivo e trovo in salotto Erick, Joel e Zabdiel. Nessuno di loro parla, si limitano solo a guardarmi preoccupati.

Prima di salire su, vado in cucina a prendere un bicchiere d'acqua. Mentre bevo mi viene un forte mal di testa e mi sento debole. Appoggio subito il bicchiere sul tavolo e mi siedo. Ad un tratto non sento più niente e vedo tutto nero.




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Cosa gli sarà successo a Chris?
Come continuerà la storia?

Gli opposti si attraggono #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora