Capitolo 16

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Pov's Lauren

Arriviamo davanti ad una casa enorme, dove ci dovrebbe essere la festa. Questa è circondata da un giardino immenso, nel quale ci sono due fontane. Scendiamo dalla macchina e ci dirigiamo verso la festa. Come entriamo in casa non tarda ad arrivare l'odore di alcool e fumo.

Chris entra come se fosse abituato a queste cose, mentre io faccio fatica a respirare. Sto dentro solo per 2 secondi e poi decido di uscire fuori. Mi fermo in mezzo al giardino e provo a trovare un posto dove possa stare in tranquillità. Ad un tratto vedo Richard seduto sull'erba che sta parlando al telefono. Mi avvicino e mi siedo accanto a lui. Quando si accorge della mia presenza chiude subito il telefono e mi rivolge un sorriso.

"Che ci fai tu qui?" mi chiede.

"Chris mi ha invitata in questa festa per accompagnarlo e ho accettato, ma forse è stata una brutta idea"

"Lauren stai lontano da Christopher Vélez perfavore, farlo per me ma soprattutto farlo per te stessa" mi guarda con uno sguardo preoccupato.

"Ma Rich cosa stai dicendo? Hai bevuto per caso? Almeno dimmi il perché"

"Ci sono troppe cose da spiegare e questo lo farà Chris quando ne sentirà il bisogno, ma finché non lo farà stagli lontano"

Rimango immobile non riesco a credere che Richard abbia appena detto queste cose su Christopher, o meglio su un suo amico.

Decido di non parlare e me ne vado. Entro di nuovo in quella maledetta casa e vedo Chris che si sta baciando con una ragazza. Sono stanca di tutti e tutto, così vado al bar e prendo una bibita alcolica, la bevo tutto ad un sorso e sento bruciarmi la gola. Ne prendo un altra e la bevo e faccio lo stesso per altre tre. Mi alzo dalla sedia e vedo tutto intorno a me girare, riesco ad arrivare con fatica fuori e quando sono un po' lontana da tutto quel rumore, sento delle lacrime scendermi dagli occhi. I piedi non mi reggono e cado atterra sfinita: non ho più forze.

"Lauren stai bene?"

Sento una voce chimarmi, mi è così familiare. Apro gli occhi ed è lì che mi blocco. Joel era davanti a me e dalla sua espressione sembrava abbastanza preoccupato. Improvvisamente mi abbraccia e mi sussurra:
"Tu non sei abituata a bere e non lo avresti mai fatto. Cosa ti ha spinto a farlo?"

Bella domanda. La risposta è che non lo so nemmeno io. Tutto è iniziata quando ho visto Chris baciare un altra, ho sentito un vuoto dentro di me.

"Niente Joel e solo che non sapevo cosa fare e ho iniziato a bere" rispondo cercando di convincere più me stessa che lui.

"Tuo fratello sá che sei qui?"

"No, non lo sa, però tu non glielo devi dire"

"Non glielo dirò... Solo se tu accetti di parlare qualche minuto con me. È da un mese che mi ignori, che non mi parli più, ma soprattutto che non mi guardi negli occhi e a dire la verità mi manca il tuo sguardo"

"Avresti dovuto pensarlo prima di mentirmi"

"Hai ragione, ma dammi solo l'opportunità di parlarti per l'ultima volta"

"ok"

Mi pentirò anche di questa scelta.

Dopo 15 minuti di conversazione in cui mi ha spiegato tutto quello che era successo con Marika e cosa ha provato quando l'ha vista, abbiamo deciso, che resteremo solo amici. Lui è innamorato di Marika e io... Io sono e rimarrò sempre single.

Non so come spiegarlo ma quando sto con Chris qualcosa in me cambia.

"Che ci fai con questo qua?"

Mi giro e c'è la persona che meno volevo vedere in questo momento, Christopher. Per questo dovrò ringraziare sempre il mio karma.

"Sono per caso la tua fidanzata che mi devi controllare?" rispondo decisa.

"Stasera sei venuta con me e quindi è mio compito proteggerti"

Gli faccio gli applausi, ma ad un tratto vedo Chris cambiare espressione e diventare sempre più minaccioso. Mi prende la mano e mi mette in macchina, ci dirigiamo verso casa e quando arriviamo mi porta subito in camera sua.

"Dove stanno andando i due piccioncini... " chiede Zabdiel appena ci vede.

Faccio in tempo a dire solo
"Non continuare la frase" perché Chris mi tira tanto veloce che non sto capendo niente.

Ma vi giuro che quando saremo soli io e Zabdiel lo ammazzo, minimo.

Arriviamo nella camera di Chris e mi siedo sul letto. Vedo Chris indaffarato a trovare qualcosa in un cassetto. Dopo nemmeno 1 minuto mi porge un foglio.

"Promettimi di non aprirlo fino al 2 giugno"

"ok" rispondo convinta

Ho fatto bene a fidarmi dinuovo di lui?



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Cosa ci sarà scritto nel biglietto?
Come continuerà la storia?

Gli opposti si attraggono #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora