P.O.V. Bakugou Katsuki
A volte ci penso, a cosa sia l'amore. Leggendo il libro che quel verdino mi ha consigliato non lo fa capire bene, ma è adorabile come un bambino di prima ci provi spudoratamente con una ragazza della sua stessa scuola più grande di lui. Si impegna, cambia, matura per conquistarla. Le regala pure, appunto, un Gradiolo rosso, la segue in bici fino a casa e si fa vedere dinnanzi alla sua classe. Ed a quanto pare la fanciulla sta al suo gioco, trovandoci con lui.
Solo, il protagonista è troppo ottuso nel capirlo, e crede lei non lo voglia. Seriamente? Sono stupito da ciò. Sento la voce di mia madre, forte e Chiara da giù. Mi affaccio alle scale, vedendola incazzata, con gli occhi ardenti di rabbia, ed un po' di paura me la mette. «TI HO CHIAMATO CENTOMILA VOLTE! LA PROSSIMA VOLTA NON TI FACCIO NEMMENO MANGIARE!» Grida, ed io vado a mangiare senza fiatare. C'è i o grano silenzio, poi, lei mi fa una domanda. «Appena tornato da scuola ti ho visto assorto in un libro che non ho mai notato.»;
«L'ho comprato alla Mondadori questa estate, ma non ho mai avuto il tempo di leggerlo.» È strano che io non le abbia risposto al solito modo, come: "Fatti i cazzo tuoi, vecchia" e lei sembra accorgersene, ma non me lo fa presente.«Me lo ha consigliato Deku—» Mia madre appena sente il il suo nome ha gli occhi che brillano -di gioia questa volta, per fortuna- ed esclama: «Ah, oddio! Dai retta a qualcuno, e quel qualcuno è Deku! Stiamo facendo davvero progressi!» Mi limito a gridare contro come se avessi il ciclo perenne. È sembrare di averlo non aiuta. Sento quella vecchia strega battere le mani, felice, ed io Mi rassegno a quel suo comportamento. «L'ho letto, quel libro, una volta, ed ho un'idea!» La ascolto a tutte orecchie, e lei continua a parlare fiera com'è. «Perché non fai come il ragazzo nel libro? Sii un gentiluomo, salutalo, accompagnalo a casa aspettandolo fuori dalla sua classe!» Esclama, ed io sono favorevole, stranamente, a questa sua folle idea, che però può funzionare.
«Sei un genio, vecchia! Oggi andrò a casa di Uraraka, che vuole aiutarmi, e vedrò se va bene.» Mia madre appena lo dico sembra quasi piangere, e mi abbraccia. «C'È QULACUNO CHE VUOLE AIUTARE MIO FIGLIO A RIMORCHIRE CON DEKU! ODDIO SONO COMMOSSA!»;
«SCOLLATI, PORCO CAZZO. NON RESPIRO!» Dopo alcuni secondi si stacca, finalmente, e continua a sorridere raggiante. «Ringraziala da parte mia!» Sbuffo, e nego con il capo. «Ma neanche per idea!» La sento ridere, e mi da alcune pacche sulla spalla non appena vado via.Percorro la strada che mi ha detto Faccia Tonda di fare, e spero di non sbagliare e perdermi nel suo quartiere -se è il suo quartiere-, mi guardo bene le spalle e continuo a camminare incerto. "Vai a destra, l'ultima casa sempre dritto." Faccio come lei mi ha riferito e mi ritrovo davanti ad una casa bianca, molto grande. Suono il citofono fuori ai cancelli, e sento la voce di una donna che, suppongo, sia la madre della bruna. «Sono un amico di sua figlia.»;
«Entra!» Il cancello si apre, come la porta d'ingresso ed entro. Non appena varco la porta di casa, vedo la ragazza correremo incontro felice.«Grazie Bakugou, sei un grande. Forza vieni!» Salgo le scale con la ragazza, ed appena entro nella sua stanza dalle pareti rosa, vedo Iida leggere un libro seduto a terra. Appena di accorge della sua presenza lo posa e mi saluta, ma io non ricambió e mi siedo a mia volta. Racconto loro tutto quanto, e sembra che l'idea sia parecchio apprezzata. «Ma Izuku ha letto quel libro più di una volta, saprà ogni tua mossa!» Esclama il robot, e non posso far lui torto, perché ha ragione. Infondo, me lo ha consigliato lui. «No, Deku-Kun è un ragazzo curioso, parecchio ingenuo, ma può essere anche tanto furbo come scaltro. Si accorgerà del tuo comportamento strano, ma te lo lascerà fare. Basta solo non essere sospetti ed andrà tutto liscio, e magari si innamorerá di te.» Sorrido maliziosamente.
Non posso fare a meno di pensare come Faccia Tonda possa sapere così tanto del broccolo, ma non faccio domande sul perché sue peggio di sua madre. Intanto, Tenya sospira, sperando che tutto vada bene, ed è quello che spero anche io, oltretutto.
«Hey ragazzi, volete qualcosa?» Vedo la madre entrare nella stanza con un vassoio, dove sopra vi sono posizionate dei bicchieri colmi di succo all'ananas e dei dolcetti al cioccolato e marmellata. La ragazza annuisce felice e prende il vassoio dalle mani della madre, che va via poco dopo. Facciamo merenda parlando di alcune tattiche, e non sono poi così stupidi come sembrano. Inizia a calare la sera, ed insieme al Robot scendo le scale seguiti da Uraraka, che ci lascia andare dopo un abbraccio che io non volevo. Mia madre mi ammazzerá non appena entrerò in casa, poco ma sicuro.
Ed invece no, dorme con mio padre affianco, sul divano, con la televisione accesa. Salgo le scale lentamente per non svegliarti e non venir ucciso dalla furia omicida della mia genitrice, e mi dirigo in camera con tanto di chiave girata. Non si sa mai!
Angolo Autrice:
Penso si dover estendere i libri sulla Bakudeku... eh.
Allora, ho trama e titoli in mente. Quindi voilà.
- Ain't My Fault - Zara Larsson
- Circles - KIRA Ft. GUMI (The Introductin)
- Welcome To The Black Paradise - My Chemical Ramance
- La medaglia
BOI. AVETE TANTO DA LEGGERE :DD
CIAUU.
-Manu🌈
STAI LEGGENDO
Heart To Break -BakuDeku/KatsuDeku-
RomanceKatsuki è sempre stato un ragazzo intelligente ed appassionato alla letteratura ed ai brani classici, come il padre musicista. Ma la sua impazienza non sarà mai un buon pregio, perché sarà la causa della perdita di una persona a lui cara, incontrata...