P.O.V. Midoriya Izuku
La mattina seguente mi sveglio, mi lavo e faccio colazione. Oggi partirò per Milano, quindi prendo le valigie e mi dirigo insieme a mia madre, con l'elevatore -perché lo hanno aggiustato, fortunatamente- al piano zero, dove vi è l'entrata del palazzo. Nel vedere l'inizio delle scale penso all'inizio che ho avuto con Kacchan, di tutte le sere corse qui sopra per arrivare al mio appartamento, di tutti i suoi sguardi ed i suoi sorrisi, anche se pochi e rari, rivolti a me. Abbasso la testa, ricordandomene, fino alla strada, al vicolo di Uraraka, precisamente.
Ochako e Tenya abitano nella stessa via, quindi li saluteró insieme. Appena arrivo a casa di Tenya, busso al citofono e chiedo lui di venire con Uraraka, che a quanto pare è con lui, fortunatamente. Partono sempre insieme per andare a scuola. Escono entrambi, ed appena mi vedono con la valigia fra le mani corrono da me. «Izuku, cosa...» Ochako sembra non capacitarsene. «Ho sentito parlare di ciò, tutta la scuola lo sa, ma... MA KATSUKI NON VOLEVA—»;
«Lo ha baciato dinnanzi ai miei occhi.» Sembra zittirsi, e Tenya la conforta con delle pacche sulla spalla.Dopo alcuni minuti decido di lasciarli, e vado insieme a mia madre in stazione, perché ci manca poco alla fermata del treno. Appena arrivati, vedo in un mare di gente, un uomo dai capelli porcini e spettinati venire nella mia direzione. «Papà!»;
«Eccolo il mio campione, come stai? Spero bene, perché dovremo affrontare un viaggio di ben otto ore! Pensa che io per venire qui così presto sono dovuto partire stanotte!» Ridacchio leggermente, poi, papà guarda anche mamma, che intanto sta piangendo. «Stammi bene, bambino mio.» Ci diremo un abbraccio, poi, sento il treno fischiare.«Dobbiamo andare, Izuku!» Annuisco fermamete, e mi dirigo verso mio padre, entrando nella cabina, e sento una voce alle mie spalle, ma non vi do peso.
P.O.V. Bakugou Katsuki
L'ho contattato un sacco di volte e non mi risponde. Perché è così cocciuto e testardo? Da un lato quasi ci somigliano, ma da un lato soltanto. Non sono andato da lui perché secondo me ha bisogno del suo spazio e deve capire, calmarsi, scommetto che è ancora traumatizzato e shokato, non viene nemmeno più a scuola. Sono andato fino al centro ed ho chiedo ad una commessa della Mondadori se c'era, ma lei mi ha riferito che si era licenziato il giorno prima.
Non lo so perché, poi però sento il telefono suonare. Mi alzo dal letto, pigramente, e mi avvicino alla scrivania dove è riposto: è Faccia Tonda. Decido di accettare la chiamata e la sento gridare. Sta piangendo, la sento. «VÀ DA LUI, TI PREGO!» Rimango interdetto, e lei continua. «STA PARTENDO PER MILANO CON SUO PADRE, BAKUGOU. VÀ DA LUI È DIGLIELO FINCHÉ NON È TROPPO TARDI!»;
«Cosa... seria?» Lei mi offende quasi, chiamandomi "ciclato", poi continua. «SÌ, PORCA PUTTANA. MUOVITI.»Ho sofferto nel sapere che lui avesse capito che io ed il Bastardo A Metà fossimo fidanzati in segreto, quando invece non era vero. Ho tentato di fermarlo, chiamarlo, ma non ho mai fatto abbastanza. "SONO UN DEFICENTE, UN FOTTUTO DEFICENTE!" Mi dico, mentre esco via di casa come un fulmine, e mia madre non lo ha neanche notato. Corro verso la stazione manco fossi Flash, dimenticandomi il cellulare in camera. Non me ne frega, ora devo solo dire tutto ad Izuku. Quando arrivo lo vedo salire su uno dei vagoni insieme al padre, ed io lo chiamo, ma non si gira.
"Merda, sta partendo!" Il cuore mi is ferma in gola, e mentre continuò a chiamarlo con le lacrime agl'occhi, lo vedo affacciarsi finalmente dal finestrino: piange anche lui? «DEKU!»; «COSA VUOI ORA?!» La sua voce è rotta dal pianto, come in fondo lo è la mia. Poi, prendo un respiro, il cuore batte accelerato più del treno mentre gli corro dietro. «IZUKU, IO TI AMO!» Ma sembra non sentirmi. Il tempo sembra fermarsi, poi...
Sparisce, è partito. "No, l'ho perso... L'ho perso per sempre... È tutta colpa mia!"
Angolo Autrice:
Che capitolo di merda- in tutti i sensi. Insomma, è troppo tardi. Povero Kacchan, non trovate?:')
Anche se è un coglione e vabbè, se l'è cercata. Lo voglio male.
Per il resto, direi che pubblicheró qualcosa. Ci mancano 5 capitolo alla fine, tristi? :D
Io no, visto che devo portare avanti parecchi progetti e ne sono felice, continuerò a farvi piangere :)
Ciau~
-Manu🌈
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Heart To Break -BakuDeku/KatsuDeku-
RomanceKatsuki è sempre stato un ragazzo intelligente ed appassionato alla letteratura ed ai brani classici, come il padre musicista. Ma la sua impazienza non sarà mai un buon pregio, perché sarà la causa della perdita di una persona a lui cara, incontrata...