Believe in me

Prologo

Caro Diario,                                                                                                           10/08/2013

la vita può essere così monotona per un’adolescente come me, così estroversa... può essere così complicata e piena di problemi? Quest’ultima parte della mia vita non è andata proprio benissimo... sto ancora tentando di uscire da una forma di bulimia che mi ha anche portato all’autolesionismo, ho provato di tutto ma senza riuscirci... tanti rimedi e tecniche che mi sono stati prescritti e tu sei uno di questi rimedi... la mia psicologa, la persona che mi sta aiutando con tutte le sue forze in questo momento, mi ha detto di tenere un diario e di appuntarci tutto quello che mi passa per la testa, come se mi stessi sfogando con un amico... inoltre secondo lei dovrei partire per qualche giorno, ma l’unico posto dove voglio andare in questo momento è da mia nonna, a Londra... e momentaneamente non è possibile, non navighiamo proprio nell’oro...

Insomma... questa è la prima volta che ti scrivo… non so ancora come ti chiami, perché tu dovresti essere per me come una persona e tutte le persone hanno un nome, ma ti prometto che ci penserò!

Provo a presentarmi… mi chiamo Alessia Silvestre ed ho 16 anni.. sono molto alta, ho i capelli castani, gli occhi color nocciola e il naso all’insù, abito in italia nonostante sia nata a Londra perchè i miei nonni materni sono di Londra, mi sono trasferita qui quando avevo 6 anni per motivi di lavoro dei miei… vado in 3 superiore, sono al turistico. Mi piace molto uscire e divertirmi… il mio carattere è complicato… e ciò non è dovuto solo all’adolescenza come ti dicevo prima… A mio parere sono strana e per le mie amiche sono “pazza in senso buono”… a me piace essere definita così.. amo essere un po’ diversa dagli altri... non ho un ragazzo al momento… non sono esattamente il tipo di ragazza che fa impazzire i ragazzi… amo la musica! ascolto un po’ tutti i generi di musica… inoltre segretamente registro cover dei miei cantanti preferiti… ho un fratello, Emanuele, ha 19 anni e con lui vado molto d’accordo!! Inoltre ho una sorella acquisita, la mia migliore amica! Si chiama Emma ha la mia età, andiamo nella stessa scuola, infatti è la mia compagnia di banco! Ora vado… sono a scuola e tra un po’ iniziano le lezioni… baci Ally

Caro Diario,                                                                                                           10/08/2014     

È passato un anno dalla prima volta che ti ho scritto, ormai sei diventato un’abitudine... scrivo sulle tue pagine da 365 giorni ormai... oggi ho brutte notizie... la dottoressa Elena, la psicologa, la donna che mi ha aiutato tantissimo in questo anno e che mi ha trattata come una figlia oggi è morta. Non di vecchiaia, aveva solo 45 anni... un brutto tumore al cervello l’ha portata via... me l’ha portata via lentamente... ed è per questo che oggi ho trovato, finalmente il nome per te. Elena, proprio come lei. Mi mancherà parlare con lei... mi mancherà in ogni sua espressione ed in ogni situazione... così sarà come parlare con lei... ciao Elena

Cara Elena,                                                                                                            15/09/2014

È passato più di un mese dalla tua morte e mi manchi ogni giorno di più... non passa giorno che io pensi a te, eri una delle mie migliori amiche, ti prometto che ogni cosa buona che farò nella mia vita la dedicherò a te, se mai avrò una figlia la chiamerò come te... La mia situazione sta peggiorando, e la mamma ha deciso di portarmi da un altro psicologo, ma io non voglio, vorrei solo poter parlare con te ancora una volta, non voglio parlare con nessun altro... per questo ho preso una decisione... Smetto. Se non sarai tu a curarmi sarà il tuo pensiero... ti giuro che guarirò. È una promessa...

Cara Elena,                                                                                                              20/10/2014

Ce l’ho fatta... te lo avevo promesso... così ora mi sto riprendendo, le ferite nelle mie braccia stanno finalmente guarendo, i segni di tutto questo dolore stanno svanendo e ti prometto che non lo rifarò mai più! Grazie di tutto, grazie a te sono ancora viva, grazie a te ho riscoperto un po’ me stessa, grazie a te ho recuperato alcuni rapporti di amicizia che stavo rischiando di perdere per colpa mia, perché stavo allontanando tutti da me per paura che mi potessero giudicare, ma Emma non mi ha mai giudicato e mai lo farà, nonostante anche lei abbia sofferto per la morte dei suoi genitori, non mi ha mai abbandonato, e lo stesso abbiamo provato a fare io e la mia famiglia, infatti l’abbiamo praticamente adottata dato che non ha nessun altro... Grazie ancora.